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Sport: Pallanuoto

 

Resistono i “Muri antichi”, pareggia 9 a 9 la Metropolis

19/03 (Riccardo Tucci) – Non solo resistono i Muri Antichi, ma addirittura rischiano di annegare le speranze cosentine nella piscina “Nesima” di Catania. Un pareggio che sta stretto ai padroni di casa che a 3 secondi dal termine hanno avuto la palla della vittoria e la Metropolis deve ringraziare solo un prodigioso recupero di Postiglione, se i catanesi non si sono portati a casa l’intero bottino.
Una partita, dicevamo, indecorosa, giocata con sufficienza ed approssimazione, sia dal punto di vista tecnico che atletico. Il fatto di giocare contro la penultima in classifica non significa che bisogna affrontare la gara pensando di vincere solo grazie al blasone ed ai punti in graduatoria, snobbando gli avversari e prendendo sottogamba la partita. Il fatto che le formazioni di bassa caratura quando incontrano le cosiddette “grandi” diano il meglio di sé non è una valida giustificazioner per prestazioni di così modesto impegno. Il risultato di parità premia oltremisura la compagine di Manna che dopo aver condotto in vantaggio il primo tempo per 3-1 si è improvvisamente afflosciata consentendo la rimonta dei Muri Antichi. Nei due tempi centrali della gara i siciliani hanno piazzato un 7-2 che è stato un duro colpo per la capolista, un colpo dal quale la Metropolis è riuscita a riprendersi soltanto grazie ad un moto di orgoglio che le ha evitato la prima sconfitta stagionale. Adesso bisogna rimboccarsi le maniche perché sabato prossimo alla piscina di Campagnano scenderà la seconda in classifica, quel Racing Roma che va a gonfie vele e che cercherà di fare di tutto per agganciare la Metropolis in vetta alla classifica. Ci aspettiamo tutti una reazione importante per allungare a +6 e mettere al sicuro la vetta della classifica.

AP Muri Antichi Catania - Metropolis Cosenza Nuoto 9-9
Tempi: 1-3; 4-2; 3-0; 1-4.
AP Muri Antichi Catania: Graziano, Scebba 1, De Francesco 1, Tagliaferri, Jovica, Carchiolo, Toldonato 2, Basile 2, Scirè, Rabadan 2, Indelicato, Sparacino, Cafaro.
Metropolis Cosenza Nuoto: Ruffelli, Cardenas, Avellino F. 1, Petik 1, Manna F., Marozzo, Nieves 2, Avellino S., Cassone, Perez 3, Nigro, Velsanto, Postiglione 2. All. Antonio Piccione.
Arbitri; De Cesare e Petrini
Note: Sup. num. Catania 4/7; Cosenza 4/6

Risultati 11a giornata – 18 marzo 2006

GIRONE NORD

SC Quinto

SNC Civitavecchia

2-7

RN Terra Sarda Cagliari

Sport Verona

13-7

Como Nuoto

US Vallescrivia

10-10

Fiorentina Nuoto

Pescara Sport

11-10

RN Arenzano

ASD Bergamo

8-13

RN Sori

President Bologna

13-8

GIRONE SUD

Ambra Nuoto Latina

SC Paguros Catania

13-7

SC Acicastello

Vis Nova Roma

10-10

Ymca Nettuno Catania

C Canottieri Napoli

10-4

AP Muri Antichi CT

Metropolis Cosenza

9-9

AS Racing Roma

RN Napoli

13-12

RN Salerno

Anzio Nuoto

10-9

 

La Metropolis batte l'Acicastello

11/03 (Riccardo Tucci) – Anche l’Acicastello ha pagato dazio alla capolista subendo una sconfitta che per come è maturata avrà senz’altro lasciato l’amaro in bocca ai siciliani. La formazione ospite entra in vasca contratta e timorosa ed i cosentini ne approfittano immediatamente per prtarsi in vantaggio di due reti in appena un minuto e, con in mano la palla della terza segnatura, spreca malamente l’occasione di allungare a +3. L’Acicastello ringrazia e infila un parziale di 3-0 ai danni della Metropolis ritrovandosi addirittura in vantaggio con un Galic perfetto (3 reti consecutive). E’ il solito strano atteggiamento indisponente dei padroni di casa, che una volta punti nell’orgoglio, tirano fuori gli attributi e dilagano; questo atteggiamento non è la prima volta che emerge ed anche contro l’Acicastello è successo puntualmente, infatti il parziale del secondo tempo (4-0) praticamente stronca i siciliani e chiude, di fatto, la gara; una difesa perfetta, annullato l’uomo di maggior spessore degli avversari, Bordone così come è stato nella precedente gara con De Giorgio, e partita in mano alla Metropolis, peraltro con un dato statistico di assoluto rilievo, ossia che l’avversario su cinque superiorità numeriche non è MAI riuscito ad andare in rete.. L’Acicastello è una squadra ben messa in vasca ma i due tempi successivi sono stati sempre in mano ai padroni di casa nonostante i punteggi parziali sembrano dire di due periodi equilibrati, in più viene espulso definitivamente per comportamento irriguardoso nei confronti degli arbitri il siciliano Galasso che uscendo protesta vivacemente beccato dal pubblico e, sicuramente, questa espulsione, ha pesato sull’equilibrio tattico dell’Acicastello.
A proposito del quarto tempo, riemerge l’atteggiamento indisponente della formazione cosentina, sul punteggio di 10-6 comincia a pensare solo allo scorrere del tempo consentendo ai siciliani di segnare altre tre reti; fermo restando che il risultato non è mai stato in discussione, rimane, al tifoso, l’amaro in bocca per una vittoria che sarebbe potuta essere larga e non lo è stata … ogni tanto, a risultato acquisito, sarebbe anche gratificante per lo spettatore assistere ad una gara portata fino in fondo con entusiasmo e spettacolo, soprattutto quando il pubblico partecipa con trasporto nonostante le condizioni atomosferiche proibitive come nella gara odierna.
Per il resto da registrare la solita prova brillante del portiere Ruffelli che ha fermato un tiro di rigore del siciliano Fazekas, così come anche il portiere dell’Acicastello, Zangara, che ha fermato un rigore di Petik.
Sugli scudi per l’Acicastello lo straniero Galic, che, fino a quando è rimasto in vasca, è stato una spina nel fianco della retroguardia di Piccione, tant’è che, uscito per raggiunto numero di falli, il reparto avanzato dei siculi si è spento. Sul versante dei padroni di casa, ottima la prova di Nieves che con quattro reti è stato il cannoniere di giornata.

Metropolis Cosenza Nuoto . SC Acicastello 11-9
Tempi: 3-4; 4-0; 1-2; 3-3.
Metropolis Cosenza Nuoto: Ruffelli, Cardenas 1, Avellino F. 2, Petik 1, Manna F., Marozzo, Nieves 4, Avellino S., Cassone, Perez 2, Nigro, Velsanto, Postiglione 1. All. Antonio Piccione.
SC Acicastello: Zangara, Maugeri, Galasso, Garozzo 1, Cacciola, Fiorentino 1, Bordone, Galic 3, Di Grazia, Baio 2, Talamo, Mertely, Fazekas 2. All. Claudio Palumbo
Arbitri; Bacis e Guarino
Note: Sup. num. Cosenza 3/6; Acicastello 0/5

Risultati 10a giornata – 11 marzo 2006

GIRONE NORD

ASD Bergamo

SC Quinto

13-12

President Bologna

Fiorentina Nuoto

7-5

SNC Civitavecchia

RN Sori

12-8

US Vallescrivia

RN Terra Sarda Cagliari

14-11

Pescara Sport

Como Nuoto

9-9

Sport Verona

RN Arenzano

11-9

GIRONE SUD

AS Anzio Nuoto

Ambra Nuoto Latina

12-14

SC Paguros Catania

AP Muri Antichi Catania

7-6

Metropolis Cosenza

SC Acicastello

11-9

C Canottieri Napoli

RN Salerno

6-7

RN Napoli

Ymca Nettuno Catania

8-7

Vis Nova Roma

AS Racing Roma

6-11

 

 

La vendetta è un piatto che va servito freddo, la Metropolis annienta la canottieri Napoli

Petik trasfroma un rigore

05/03 (Riccardo Tucci) – Com’è vero che la vendetta è un piatto che si serve freddo! Cosenza stava aspettando dalla gara di ritorno dello scorso campionato quando la sconfitta contro la Canottieri costò alla squadra di Manna il primo posto in classifica e la conseguente bella dei play off da disputare in campo avverso. A distanza di quasi un anno la formazione rossoblù si è presa la sua vendetta passeggiando sulla Canottieri Napoli con una disinvoltura disarmante, fermando il bomber De Giorgio, cannoniere del campionato a quota zero, sfoderando una prestazione di categoria superiore e mettendo in vetrina un portiere di assoluto valore ed una difesa ai limiti della perfezione, basti pensare che le superiorità numeriche sfruttate dalla Canottieri sono state solo 3 su 9.
Partita, dicevamo, senza storia. Subito in vantaggio di tre reti, la Metropolis non soffre più di tanto e nelle rare occasioni in cui gli avanti avversri si avvicinano alla porta della formazione di casa, ecco pronto un Ruffelli strepitoso, capace di fermare due controfughe avversarie facendo tutto da solo. I due tempi centrali della gara hanno dato la sensazione che il Cosenza stesse giocando come fa il gatto col topo, si è messo lì tranquillo a controllare gli scarni tentativi campani per poi, nell’ultimo quarto piazzare il ko definitivo con un parziale di 2-0 che non ammette repliche. Adesso il vantaggio in classifica sulla seconda è ulteriormente aumentato, e la Metropolis è attesa sabato prossimo da un altro turno interno contro la neo promossa Acicastello, che ben si sta comportando in questo inizio di campionato. Da registrare l’esordio casalingo del giovane portiere Nigro mandato in campo dal tecnico Piccione per disputare l’ultimo minuto di gara, regalando la “standing ovation” al titolare.
Sugli spalti una presenza importante, quella del centrocampista del Cosenza targato serie B, Stefano Casale, un passato illustre fra serie A e serie B che ha seguito con vivo interesse le fasi della contesa sottolineando con applausi le giocate della formazione di casa. A fine gara ha espresso soddisfazione per la vittoria e grandi elogi per il portiere Ruffelli che, a suo dire: “sembrava un extraterrestre”.
E’ iniziato anche il torneo di C maschile ed è iniziato con l’affermazione della Gnisci sul Taranto per 14-8 (parziali: 5-1, 1-2, 5-1, 3-4). Una affermazione maturata soprattutto in due tempi mentre nel quarto sono scesi in vasca gli allievi.

Metropolis Cosenza Nuoto . Circolo Canottieri Napoli 10-4
Tempi: 4-1; 2-2; 1-1; 3-0.
Metropolis Cosenza Nuoto: Ruffelli, Cardenas 2, Avellino F., Petik 4, Manna F., Marozzo, Nieves 3, Avellino S., Cassone, Perez, Nigro, Velsanto, Postiglione 1. All. Antonio Piccione.
Circolo Canottieri Napoli: Di Peso, Padovan, De Torres 2, De Giorgio M., Di Iorio, Bojic, Pipicelli, De Giorgio R., Seddio A., Parnoffi, Seddio M., Parisi, Galasso. All. Paolo Zizza
Arbitri; Napoli e Tranchida
Note: Sup. num. Cosenza 3/6; Napoli 2/9

Risultati girone Sud
Ambra Nuoto Latina - R.N. Napoli 17-6
Acicastello - Anzio Nuoto 9-7
Pol. Muri Antichi - Vis Nova 14-11
Metropolis Cosenza - C.C. Napoli 10-4
Racing S.C. - Paguros 14-11
R.N. Salerno - Pol. YMCA Nettuno 12-12

Risultati 9a giornata – 04 marzo 2006

GIRONE NORD

ASD Bergamo

Pescara Sport

17-13

SC Quinto

US Vallescrivia

7-9

RN Terra Sarda Cagliari

President Bologna

10-6

Como Nuoto

Fiorentina Nuoto

7-9

RN Arenzano

SNC Civitavecchia

11-13

RN Sori

Sport Verona

14-10

GIRONE SUD

Ambra Nuoto Latina

RN Napoli

17-6

SC Acicastello

Anzio Nuoto

9-7

AP Muri Antichi Catania

Vis Nova Roma

14-11

Metropolis Cosenza

C Canottieri Napoli

10-4

AS Racing Roma

SC Paguros

14-11

RN Salerno

Ymca Nettuno Catania

12-12

 

La Metropolis Pallauoto allunga dopo lo sbarco di Anzio

25/02 (Riccardo Tucci) – Sbarca ad Anzio la Metropolis ed espugna anche la vasca laziale mantenendo la vetta della classifica e riuscendo anche ad allungare vista la prima sconfitta in campionato del Racing Roma. Adesso sono 5 i punti di vantaggio sui romani e 4 sulla Paguros Catania che ha superato l’Acicastello nel derby siculo, insomma una classifica che ancora non si definisce. La vittoria odierna è stata frutto della solita Metropolis sparagnina che riesce ad ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo. Sarà che forse i ragazzi hanno sottovalutato l’impegno, sarà che la preparazione fisica ancora non è al massimo, sarà che gli avversario contro di noi raddoppiano gli sforzi, fatto stà che il gioco continua a latitare, rimaniamo a galla sempre per il solito Ruffelli (ormai sembra una litania ripetitiva) e non riusciamo mai a dominare veramente l’avversario. Contro l’Anzio si è assistito ad una brutta partita, nervosa oltremisura decisa nel terzo tempo in cui la formazione cosentina ha allungato quel tanto che è bastato per portare fino in fondo il match con un golletto di scarto. Da registrare che nella quarta frazione il cecchino cosentino Perez si è fatto parare un tiro di rigore dal portiere avversario Gazzarino. Rimane la consolazione di avere la migliore difesa del campionato … e non è poco.
Alle spalle della capolista le altre combattono una sorta di guerra dei poveri scontrandosi e superandosi a vicenda facendo così il gioco del Cosenza che, continuando a vincere, allunga il passo; adesso è stato il turno del Racing battuto dalla modesta Nettuno Catania e quindi agganciata dalla rediviva Rari Nantes Salerno e superata di slancio dalla Paguros.
Prossimo avversario sarà la Canottieri Napoli. Mi auguro che la squadra abbia ancora fresco in mente il ricordo della beffa di Napoli dello scorso anno che ci è costato il primo posto e la possibilità della disputa della bella in casa, oltre che l’accoppiamento con il Como, nettamente più debole del Plebiscito Padova.

Anzio Nuoto – Metropolis Cosenza Nuoto 8-9
Tempi: 2-2; 3-2; 2-4; 1-1.
Anzio Nuoto: Gazzarini, Caprari, Coleine 2, Ferreri 1, Martino 1, Crescenzi, Ganovic, Crisciotti, Garcia 2, Criserà 1, Catacci, Bukovac 1, Colantuono.
Metropolis Cosenza Nuoto: Ruffelli, Cardenas 2, Avellino F., Petik 1, Manna F., Marozzo, Nieves 2, Avellino S., Cassone, Perez 3, Nigro, Velsanto 1, Postiglione. All. Piccione Antonio.
Arbitri; Perugino e Saeli
Note: Sup. num. Anzio 2/8; Cosenza 3/6

Risultati 8a giornata - 25 febbraio 2006

GIRONE NORD

Pescara Sport

RN Terra Sarda Cagliari

8-6

US Vallescrivia

ASD Bergamo

8-6

Fiorentina Nuoto

RN Sori

9-10

President Bologna

RN Arenzano

18-12

Como Nuoto

SNC Civitavecchia

12-11

Sport Verona

SC Quinto

10-9

GIRONE SUD

Anzio Nuoto

Metropolis Cosenza

8-9

Ymca Nettuno Catania

AS Racing Roma

9-6

SC Paguros Catania

SC Acicastello

9-8

C Canottieri Napoli

Ambra Nuoto Latina

12-11

RN Napoli

AP Muri Antichi Catania

10-10

RN Salerno

Vis Nova Roma

18-6

 

Affondata la Paguros. La Metroplis Cosenza Pallanuoto consolida la vetta.

Nieves al tiro

18/02 (Riccardo Tucci) – Ventesimo secondo di gioco, tiro da fuori di Perez: palo !!! E’ iniziata così una partita durante la quale il pubblico ha pensato di essere su Scherzi a Parte; undici pali per la formazione di Piccione, una supremazia netta, al di là del risultato, e se la dea bendata avesse dato una mano al Cosenza, il punteggio avrebbe assunto proporzioni gigantesche. Dicevamo di una vittoria netta, mai in dubbio, neanche quando ad inizio della seconda frazione la Metropolis si è trovata sotto per 1 a 4, infatti i ragazzi di Manna hanno subito cominciato a macinare gioco in attacco, a difendere meglio ed a combattere sempre con i pali che si sono accaniti contro i cosentini. Di fronte c’era una Paguros bene messa in vasca dal tecnico Cannavò, una squadra che, fin quando è stata in partita, ha giocato a viso aperto cercando sempre di giocare la palla, con il bielorusso Fralou e l’italo-americano Rick Merlo a dare fastidio alla retroguardia di casa. La svolta della gara è stata la terza frazione, in cui la Paguros è letteralmente scomparsa sotto i colpi di Postiglione e, nell’unica occasione decente avuta in tutto il tempo, la speranza di rimonta si è infranta sulle braccia del portierone Ruffelli che ha fermato Fralou lanciato in controfuga bloccando la conclusione ravvicinata del catanese. E, come al solito, basta un episodio a volte a far scattare nella mente del giocatore la reazione, positiva o negativa (come in questo caso) che sia. Se poi aggiungiamo che la quarta rete della frazione, messa a segno da Nieves, è giunta quando mancava meno di un secondo al termine con le prevedibili, quanto stucchevoli proteste degli ospiti, il quadro psicologico della Paguros si completa. Quarto tempo giocato per onor di firma con la Metropolis che controlla agevolmente senza forzare e senza infierire su di un avversario ormai già mentalmente sul pullman per la via del ritorno. Dell’ultima frazione ci sono da ricordare soltanto due episodi degni di rilievo: l’ennesimo palo colpito da Petik su tiro di rigore ed un doppio palo colpito dalla Paguros con la palla che ritorna in campo dopo essere passata alle spalle del portiere Ruffelli.
Nella sfida degli inseguitori la spunta il Racing Roma di misura sulla Rari Nantes Salerno insediandosi adesso sulla seconda piazza a 2 punti dalla Metropolis.
Nel girone Nord spicca l’impresa del Pescara che ferma sul pari la capolista Civitavecchia fuori casa con il Sori che si insedia in cima alla graduatoria del girone. Prossimo appuntamento nella vasca dell’Anzio del 37enne, ma pur sempre valido, Ricciutelli e del cubano Garcia, simpatico giocatore, determinante lo scorso anno in B ed un po’ meno quest’anno anche per un leggero sovrappeso che lo accompagna e che con la nuova regola dei 30 secondi si fa sentire sempre di più.


Metropolis Cosenza Nuoto - SC Paguros Catania 9-6
Tempi: 1-3; 3-2; 4-0; 1-1.
Metropolis Cosenza Nuoto: Ruffelli, Cardenas 1, Avellino F. 1, Petik 3, Manna F., Marozzo, Nieves 1, Avellino S., Cassone, Perez 1, Nigro, Velsanto, Postiglione 2. All. Piccione Antonio.
SC Paguros Catania: Patti G., Arnaud F., Caruso 1, Immè, Ercolano, Sciara, Barranco 1, Fralou 2, Merlo 2, Tabita, Ordile, Patti F., Arnaud S.. All. Cannavò Sergio
Arbitri; Borrometi e Ceccarelli
Note: Sup. num. Cosenza 1/8; Catania 2/5

Risultati 7a giornata - 18 febbraio 2006

GIRONE NORD

ASD Bergamo

Sport Verona

7-4

SC Quinto

President Bologna

11-10

RN Terra Sarda Cagliari

Fiorentina Nuoto

12-9

SNC Civitavecchia

Pescara Sport

10-10

RN Arenzano

US Vallescrivia

6-9

RN Sori

Como Nuoto

10-6

GIRONE SUD

Ambra Nuoto Latina

Ymca Nettuno Catania

14-9

SC Acicastello

RN Napoli

13-12

Metropolis Cosenza

SC Paguros Catania

9-6

AP Muri Antichi Catania

Anzio Nuoto

9-11

Vis Nova Roma

C Canottieri Napoli

7-13

AS Racing Roma

RN Salerno

7-6

 

Vittoria fondamentale della Metropolis pallanuoto a Catania

11/02 (Riccardo Tucci) - Una grande vittoria, importantissima per quanto riguarda sia il morale che la classifica; una vittoria giunta in concomitanza con le vittorie delle altre prime della classe e per questo ancora più importante, tra l’altro ottenuta contro una squadra che al di là della posizione in classifica è pur sempre una formazione ostica. Il girone meridionale si sta rivelando, giornata dopo giornata, un girone molto equilibrato con Paguros Catania, Rari Nantes Salerno e Racing Roma ad inseguire, ma decise a vendere cara la pelle. A posteriori, riflettendo in ottica classifica, si rivaluta anche il pareggio ottenuto fuori casa dalla Metropolis nella gara iniziale contro il Racing Roma, pareggio che avevamo accolto con rammarico ma che, invece, si è rivelato preziosissimo. Bisogna cominciare ad abituarsi all’idea che, dopo anni passati a raccogliere complimenti quando poi in serie A ci andavano gli altri, è arrivato il momento di essere più speculativi pensando soltanto a raggiungere l’obiettivo che per troppe volte ci è sfuggito all’ultimo assalto e se per raggiungerlo dobbiamo sacrificare una parte dello spettacolo vorrà dire che ci adegueremo con la prospettiva di goderci uno spettacolo migliore nel mese di Giugno. Sabato prossimo, nella piscina di Campagnano, ci sarà il big match che vedrà di fronte le due squadre che guidano la classifica, la Metropolis e la Paguros Catania. I siciliani, che hanno in Merlo e Fralou i punti di forza supportati da un ottimo collettivo, memori del pessimo campionato scorso dove si sono piazzati al terz’ultimo posto insieme alla Nettuno, hanno risistemato la squadra con alcuni innesti mirati rinunciando ai tre stranieri Cseh, Perovic e Fazekas, quest’ultimo ceduto all’Acicastello ed i risultati, per ora, si stanno vedendo.
Nella gara contro il Nettuno la supremazia della Metropolis è emersa in maniera prepotente nella seconda parte della contesa con un parziale di 11-6 che la dice lunga sull’andamento della partita. Più equilibrati i primi due tempi con la formazione di Piccione che prende le misure alla squadra siciliana per poi, con un Nieves stellare, prendere le distanze e chiudere in scioltezza la gara. Da registrare, ancora una volta, l’ottima difesa in inferiorità numerica, tre su tredici significa soltanto poco più del 20%, risultato chiaramente lusinghiero.
Nel girone nord continua la marcia di Civitavecchia e Sori che cominciano a prendere le distanza dalla Fiorentina, unica formazione rimasta a contrastare la supremazia delle battistrada. Torna fanalino di coda il Pescara.

YMCA Nettuno Catania - Metropolis Cosenza Nuoto 11-17
Tempi: 3-4; 2-2; 3-6; 3-5.
Ymca Nettuno Catania: Mandalà, Bullotto, Siri D. 2, Siri A., Russo, Di Stefano, Costa, D’Agata, Markovic 2, Paratore 1, Kakar 2, Luccianti 4, Marano. All. Cassia
Metropolis Cosenza Nuoto: Ruffelli, Cardenas 2, Avellino F. 1, Petik 3, Manna F., Marozzo, Nieves 6, Avellino S., Cassone, Perez 3, Nigro, Velsanto, Postiglione 2. All. Piccione.
Arbitri; Berrettieri e De Cesare
Note: Sup. num. Catania 3/13; Cosenza 5/11

 

Risultati 6a giornata - 10 febbraio 2006

GIRONE NORD

RN Terra Sarda Cagliari

SC Quinto

12-7

Como Nuoto

RN Arenzano

6-6

Fiorentina Nuoto

ASD Bergamo

10-9

US Vallescrivia

SNC Civitavecchia

10-11

Pescara Sport

RN Sori

7-12

Sport Verona

President Bologna

11-12

GIRONE SUD

Anzio Nuoto

Vis Nova Roma

12-9

Ambra Nuoto Latina

SC Acicastello

16-5

Ymca Nettuno Catania

Metropolis Cosenza

11-17

SC Paguros Catania

RN Napoli

10-9

C Canottieri Napoli

AS Racing Roma

11-13

RN Salerno

AP Muri Antichi Catania

18-9

 

 

Terza vittoria consecutiva e vetta della classifica per la Metropolis Cosenza

Petik va in gol (Foto R. Tucci)

04/02 (Riccardo Tucci) Iniziamo dal portiere. Sapere di avere come ultimo baluardo della squadra un uomo come Ruffelli è garanzia di assoluta tranquillità. Il portiere cosentino è risultato determinante in almeno cinque occasioni e tutte nei momenti topici del match. Quando il Latina sembrava potesse tentare il riaggancio, le illusioni e le speranze dei laziali si infrangevano fra le braccia di Ruffelli spegnendosi miseramente. Con queste premesse e grazie alla concomitanza di alcuni risultati positivi la Metropolis si riappropria della vetta della classifica dopo una partenza balbettante Anche contro il Latina si è visto il gioco utilitaristico ed essenziale al quale lentamente il pubblico cosentino comincia ad abituarsi, niente più azioni veloci, ma una costante ricerca dello schema con una quasi maniacale attenzione alla fase difensiva con particolare riferimento alla fase di possesso palla dell’avversario con l’uomo in più. I frutti del lavoro del tecnico Piccione cominciano a vedersi anche se lo spettacolo ancora continua a latitare; due tempi terminati sul punteggio di 1-1 potrebbero indicare una grande difesa così come potrebbero indicare un attacco dalle polveri bagnate, come sempre dipende se il bicchiere lo si considera mezzo vuoto o mezzo pieno … ma come disse il campione belga di ciclismo Eddy Merckx sovvertendo il motto del barone De Coubertin, l’importante è vincere non partecipare.
La gara ha avuto un avvio di marca cosentina con un doppio vantaggio siglato da Perez e Postiglione ma subito dopo c’è stata la clamorosa rimonta del Latina; il Cosenza difende male ed i laziali risalgono la china portandosi addirittura in vantaggio grazie ad una autorete del portiere Ruffelli su un tiro di Spiezio che, prima batte sul palo, poi ritorna in vasca, colpisce alla schiena il portiere ed entra in rete … una sfortuna pazzesca. Questa sferzata sembra risvegliare la Metropolis che si riscatta prima con la rete di Avellino e poi sul filo della sirena si porta in vantaggio con Nieves. L’inizio della seconda frazione vede ancora il tentativo di Latina di rimanere in partita, tentativo che sembra riuscire con le reti di Di Martino, inframezzate a dauna rete di Nieves, che riportano in parità la formazione ospite. A questo punto emerge prepotentemente la Metropolis che prende un vantaggio importante difendendo bene e passando per tre volte ancora con Avellino, Postiglione e con un rigore contestato di Petik; in questa occasione vengono espulsi prima il Direttore Sportivo del Latina, seguito subito dopo dal Presidente e, per tre falli, dal giocatore Nicche. Ad inizio del terzo tempo ancora un rigore per la Metropolis ed ancora contestazioni del Latina con l’espulsione del tecnico Giordani e con la panchina degli ospiti particolarmente nervosa ed in continua polemica con gli arbitri.
Nel girone nord cade clamorosamente il Vallescrivia in casa del President Bologna mentre in vetta il Civitacecchia ristabilisce subito le distanze dagli avversari inseguita solamente dal Sori vincente sull’Arenzano.
Una nota a margine della gara: quando c’è una qualsiasi espulsione le persone coinvolte non fanno altro che spostarsi al di là della transenna che divide la zona della piscina dallo spazio destinato ai fotografi o allo speaker, che, praticamente, dista dalla posizione precedente non più di mezzo metro; non sarebbe invece il caso di spedire gli espulsi quantomeno in tribuna? sicuramente avrebbero qualche difficoltà in più a continuare a fare i loro comodi senza nessun ritegno.

Metropolis Cosenza Nuoto – Ambra Nuoto Latina 10-7
Tempi: 4-3; 4-2; 1-1; 1-1.
Metropolis Cosenza Nuoto: Ruffelli (1 autorete), Cardenas, Avellino F. 2, Petik 3, Manna F., Marozzo, Nieves 2, Avellino S., Cassone, Perez 1, Nigro, Velsanto, Postiglione 2. All. Piccione.
Ambra Nuoto Latina: Cacacavello, Nicche, Lungo, Russo, Burburan 1, Di Martino 3, Tofani 1, Mazzi, Rossi, Gocanin, Spiezio 1, Mauti, Scopece. All. Giordani
Arbitri; Rotondano e Viola
Note: Sup. num. Cosenza 5/7; Latina 3/11

Risultati 5a giornata - 04 febbraio 2006

GIRONE NORD

ASD Bergamo

RN Terra Sarda Cagliari

12-9

SC Quinto

Como Nuoto

9-9

President Bologna

US Vallescrivia

11-8

SNC Civitavecchia

Fiorentina Nuoto

8-6

RN Sori

RN Arenzano

10-6

Sport Verona

Pescara Sport

10-9

GIRONE SUD

SC Paguros

C Canottieri Napoli

9-9

SC Acicastello

RN Salerno

8-7

Metropolis Cosenza

Ambra Nuoto Latina

10-7

RN Napoli

Anzio Nuoto

11-8

Vis Nova Roma

Ymca Nettuno Catania

7-14

AS Racing Roma

AP Muri Antichi Catania

11-8

 

E due. Pallanuoto Metropolis Cosenza corsara anche a Salerno. Vetta ad un punto-

Un'azione dell'a partita. (Foto di Flaviano Testa)

01/02 (R. Tucci) Tutto doppio per la Metropolis Cosenza Nuoto, doppio turno esterno, doppio successo, doppio 8-5 … meglio di così !!!! Ritorno alla vittoria per la formazione di Piccione, che nel doppio confronto esterno espugna, prima la vasca della Vis Nova Roma incamerando il primo successo della stagione, e, soprattutto, espugna mercoledì la vasca della capolista Rari Nantes Salerno con un perentorio 8-5 che non lascia spazio alle recriminazioni campane.
La gara di sabato contro la Vis Nova, è stata una gara vinta in scioltezza in cui sono andati a segno quasi tutti i giocatori scesi in vasca seppure contro una formazione ringiovanita in tutto l’organico ed ancora ferma a quota zero in classifica. Al di là della caratura dell’avversario, questa vittoria serviva soprattutto a non perdere contatto dalla cima della graduatoria ed a trovare un po’ di tranquillità e morale. I parziali dei tempi rispecchiano fedelmente l’andamento della partita in vasca, con la Metropolis che ha sempre avuto il pallino della gara in mano senza soffrire mai più del lecito, con l’aggiunta di essere riusciti a non subire alcuna rete in inferiorità numerica, sfruttando, di contro, la metà delle superiorità numeriche a favore. Se proprio si vuole cercare il pelo nell’uovo si dovrebbe registrare meglio la difesa sui tiri da fuori, perché molte delle reti subite sono arrivate proprio da quella posizione.
La gara di mercoledì con Salerno è stata un piccolo capolavoro, la squadra migliora partita dopo partita sia nel gioco che nella tenuta atletica, è vero che non segna molti gol ma è anche vero che ne subisce davvero pochi. Il big match della giornata ha confermato, se mai ce ne fosse bisogno, che la Metropolis è tornata e che è pronta a riprendersi quello che le spetta di diritto, la vetta della graduatoria. Nella prima frazione sembrava che una maledizione aleggiasse sulla Metropolis, il Salerno realizza tre reti ed il Cosenza centra la bellezza di cinque pali, un inizio così sfortunato non si vedeva da tempo. Nella seconda frazione la forza di reazione dei cosentini emerge prepotentemente ed il risultato si riequilbra rapidamente, Salerno non riesce più a ritrovarsi ed i cosentini cominciano a macinare gioco. Sul quattro pari, ad inizio della terza frazione, c’è stato l’episodio chiave della gara: rigore per la Rari Nantes che batte Pecotic, grandissima risposta di Ruffelli che si ripete sulla ribattuta salvando con un doppio intervento la propria porta; da questo momento in poi la gara non ha avuto più storia, la Metropolis è cresciuta fisicamente e psicologicamente e, di contro, i campani sono vistosamente calati anche dal punto di vista atletico per cui per la formazioni calabrese è stato agevole portare a casa la vittoria dilagando anche nell’ultimo quarto. Come a Roma un’ottima difesa in inferiorità numerica, ma un po’ d’imprecisione con l’uomo in più. Nella Rari Nantes buona la prova dell’ex Marco Trocciola. Nelle altre gare, che ricordiamo erano tutti derby, di rilievo la vittoria della Paguros Catania con lo Ymca Nettuno che consente ai primi di agganciare in vetta alla classifica la Rari Nantes Salerno.
Nel girone nord si ferma la marcia del Civitavecchia bloccato dalla Rari Nantes Cagliari, ma è una sosta indolore visto che il Vallescrivia è stato battuto fra le nura amiche dal Sori per cui i romani mantengono da soli la vetta della classifica. Dopo il pareggio ottenuto con il Quinto, il Pescara coglie la prima vittoria di questa annata sofferta contro il President Bologna superando gli emiliani in classifica e lasciando l’ultima piazza.
Per chiudere: a proposito delle lamentele della tifoseria relativamente ai colori di tute e accappatori, il Presidente Giancarlo Manna ci segnala che avremo una spiegazione a fine stagione … aspettiamo … chi vivrà vedrà.

RN Salerno – Metropolis Cosenza Nuoto 5-8
Tempi: 3-1; 1-3; 0-1; 1-3.
RN Salerno: Vincenzetti, Pastorino, Coscia, Spaziano, Biancardi, Trocciola 2, Fraunfelder, Ronsini, Saviano, Kaluderovic 2, Esposito, Pecotic, Tullio. All. Vuletic
Metropolis Cosenza Nuoto: Ruffelli, Cardenas 1, Avellino F., Petik 2, Manna F., Marozzo, Nieves 2, Avellino S., Cassone, Perez 2, Nigro, Velsanto, Postiglione 1. All. Piccione.
Arbitri; Lo Dico e Zappatore
Note: Sup. num. Salerno 1/6; Cosenza 3/10

Risultati 4a giornata - 01 febbraio 2006

GIRONE NORD

RN Terra Sarda

SNC Civitavecchia

6-6

Como Nuoto

ASD Bergamo

9-14

Fiorentina Nuoto

Sport Verona

9-8

US Vallescrivia

RN Sori

7-9

RN Arenzano

SC Quinto

10-7

Pescara Sport

President Bologna

13-7

GIRONE SUD

Anzio Nuoto

AS Racing Roma

9-10

Ambra Nuoto Latina

Vis Nova Roma

17-8

AP Muri Antichi Catania

SC Accastello

7-7

Ymca Nettuno Catania

SC Paguros Catania

7-8

C Canottieri Napoli

RN Napoli

10-11

RN Salerno

Metropolis Cosenza

5-8

 

La Metropolis ritorna al successo

28/01 (R.Tucci) Ritorno alla vittoria per la formazione di Piccione che espugna la vasca della Vis Nova Roma ed incamera il primo successo della stagione, buon viatico per la gara di mercoledì con la capolista Salerno. I campani, dal canto loro, hanno ottenuto un successo importante nel derby delle Rari Nantes in quel di Napoli rimanendo a punteggio pieno inseguiti a tre lunghezze dalla sorprendente Paguros Catania e dal duo costituito da Metropolis ed Acicastello; di rilievo la vittoria di questi ultimi nel campo avverso del Circolo Canottieri di Napoli.
Per il Cosenza è stata una gara vinta in scioltezza in cui sono andati a segno quasi tutti i giocatori scesi in vasca contro una formazione ringiovanita in tutto l’organico ed ancora ferma a quota zero in classifica, ma al di là della caratura dell’avversario, questa vittoria serve soprattutto a non perdere contatto dalla cima della graduatoria ed a trovare un po’ di tranquillità e morale. I parziali dei tempi rispecchiano fedelmente l’andamento della gra in vasca con la Metropolis che ha sempre avuto il pallino della gara in mano senza soffrire mai più del lecito, con l’aggiunta di essere riusciti a non subire alcuna rete in inferiorità numerica, sfruttando, di contro, la metà delle superiorità numeriche a favore. Mercoledì turno infrasettimanale dedicato ai derbies; le due napoletane, le quattro laziali e le quattro siciliane si affronteranno tutte in stracittadine o in scontri nell’ambito regionale, unica eccezione saranno proprio la Metropolis (che non ha una controparte calabrese) e la Rari Nantes Salerno.
Nel girone nord continua la marcia a vele spiegate di Civitavecchia e Vallescrivia che proseguono a braccetto ed a punteggio pieno a guidare la graduatoria. Prima vittoria per il President Bologna e primo punto per il Pescara che pareggia con il Quinto.

Vis Nova Roma – Metropolis Cosenza Nuoto 5-8
Tempi: 1-3; 3-2; 1-2; 0-1.
Vis Nova Roma: Santopietro, Gazzella, Rossi, Onori 1, Pappacena, Giovannini 2, Di Rocco, Loreto, Di Carlo, Rotondella 1, Napoli, Innocenzi, Carlomusto. All. Tafuro.
Metropolis Cosenza Nuoto: Ruffelli, Cardenas 1, Avellino F. 1, Petik 1, Manna F., Avellino S., Nieves 1, Marozzo, Cassone, Perez 2, Nigro, Velsanto 1, Postiglione 1. All. Piccione.
Arbitri; Guarino - Tropea
Note: Sup. num. Roma 0/4; Cosenza 3/6

Risultati 3a giornata - 28 gennaio 2006

GIRONE NORD

President Bologna

Como Nuoto

10-9

SNC Civitavecchia

ASD Bergamo

13-9

Fiorentina Nuoto

RN Arenzano

14-11

Sport Verona

US Vallescrivia

6-10

Pescara Sport

SC Quinto

13-13

RN Sori

RN Terra Sarda

8-7

GIRONE SUD

SC Paguros Catania

Anzio Nuoto

9-6

Ymca Nettuno Catania

Muri Antichi Catania

9-4

C Canottieri Napoli

SC Acicastello

9-10

Vis Nova Roma

Metropolis Cosenza

5-8

RN Napoli

RN Salerno

10-12

AS Racing Roma

Ambra  Nuoto Latina

6-6

 

Una brutta Metropolis si fa rimontare quattro gol nel quarto tempo

22/01 (Riccardo Tucci) Una delle peggiori partite della Metropolis coincide con il secondo pareggio consecutivo in queste due gare di inizio stagione e lascia l’amaro in bocca ai numerosi spettatori che hanno riempito la tribuna della piscina di Campagnano. Una squadra ancora imballata, in evidente affanno nei minuti finali con le idee confuse e senza determinazione è andata incontro ad una rimonta da parte della Rari Nantes Napoli che nemmeno la persona più pessimista avrebbe immaginato. Pensate, siamo ad inizio del quarto tempo e la Metropolis, nonostante una gara non brillante sta conducendo largamente su una Rari Nantes di bassa caratura, ha un margine di quattro punti (7-3) che dovrebbe essere di tutta tranquillità, ma va subito in confusione, subisce un uno-due con due controfughe che portano l’avversario a tu per tu con Ruffelli, non riesce a riorganizzarsi e subisce altre due reti in un minuto che sigillano la rimonta insperata dei napoletani che, addirittura, hanno la palla della vittoria senza riuscire a sfruttarla. Insomma un quarto tempo allucinante che ha lasciato gli spettatori attoniti ed increduli.
Già le premesse non erano state delle migliori se consideriamo che Petik ha sbagliato un tiro di rigore dopo appena 20 secondi (forse un record) tirando male e debolmente sulla sinistra del portiere Agrillo che non ha avuto difficoltà a fermare la conclusione dell’ungherese; ma nononstante ciò la formazione di Piccione ha iniziato a giocare ed a realizzare chiudendo il primo tempo sul 3-1. Già nel secondo quarto sono emerse le prime difficoltà, mascherate dal risultato, tant’è che l’1-0 la dice lunga sull’equilibrio in vasca, un risultato determinato anche dalle prodezze in serie del portierone Ruffelli, vera saracinesca di questa squadra. Malgrado ciò la Metropolis riusciva ancora ad allungare nella terza frazione prima dell’incredibile crollo descritto in precedenza. Da registrare che anche la Rari Nantes ha fallito un tiro di rigore con Brancaccio che ha colpito la traversa ad inizio del secondo quarto sul punteggio di 3-1 per il Cosenza.
L’assenza di Cardenas ha senz’altro alterato gli equilibri della squadra ma un crollo così deve avere ragioni più profonde che il tecnico Piccione è bene che vada a cercare ed a porvi un rimedio rapidamente, anche perché le altre squadre cominciano a correre.
Nel girone Nord continua la marcia del Civitavecchia affiancato da un sorprendente Vallescrivia, mentre continua il calvario del Pescara fermo a quota zero dopo due gare … una tristezza infinita.
Chiudiamo con due note da registrare, la prima riguarda la coppia di arbitri che è stata reclutata solo nella mattinata, stante l’impossibilità dei due designati di raggiungere Cosenza per lo sciopero degli aerei, la seconda invece è una nota di colore, nel senso stretto del termine che raccoglie anche il malumore della tifoseria:
Inguardabili gli accappatoi e le tute del Cosenza dai colori bianco e rosso ,,, va bene che il Centro Commerciale Metropolis (sponsor della squadra) è in territorio rendese, ma non ci dimentichiamo che gioca il COSENZA Nuoto che non ha nulla a che spartire con il biancorosso.

Il tabellino della gara:

Metropolis Cosenza Nuoto – Rari Nantes Napoli 7-7
(3-1; 1-0; 3-2; 0-4)
Sup. Cosenza 1/3 – Napoli 2/7

Metropolis Cosenza:
Ruffelli, Spadafora, Avellino F. 3, Petik 1, Manna, Avellino S., Nieves, Marozzo, Cassone, Perez 1, Nigro, Velsanto, Postiglione 2. All. Piccione Antonio

Rari Nantes Napoli:
Agrillo, Di Palma, Scotti-Galletta, Rusciano, Cutolo 2, Brancaccio, Salvi, Frikk, Varriale, Pariso, Mattiello 2, Simonetti 2, Sapio 1. All. Scognamillo

Arbitri: Di Chiara – Pascucci di Napoli

Note: Gli arbitri hanno sostituito la coppia designata (Borrometi-Petrini) che è stata impossibilitata a raggiungere Cosenza per via dello sciopero dell’Alitalia

Risultati 2a giornata - 21 gennaio 2006

GIRONE NORD

ASD Bergamo

President Bologna

16-2

SC Quinto

RN Sori

8-5

SNC Civitavecchia

Sport Verona

10-9

Como Nuoto

RN Terra Sarda Cagliari

8-7

Us Vallescrivia

Fiorentina Nuoto

8-6

RN Arenzano

Pescara Sport

12-6

GIRONE SUD

Anzio Nuoto

Ymca Nettuno Catania

15-12

Muri Antichi Catania

C Canottieri Napoli

15-11

SC Acicastello

AS Racing Roma

12-12

Metropolis Cosenza

RN Napoli

7-7

Vis Nova Roma

SC Paguros Catania

5-10

RN Salerno

Ambra  Nuoto Latina

11-10

 

Metropolis: che sfortuna! A Roma raggiunta a 20 secondi dalla fine

14/01 (Riccardo Tucci) Prestazione sfortunata, nell’esordio stagionale per la Metropolis Cosenza Nuoto nella vasca romana del Foro Italico, ospite della formazione del Racing. I locali, con il bomber Botto, agguantano il pareggio a 20 secondi dal termine sfruttando al meglio una superiorità numerica, peraltro molto dubbia, e costringendo così la squadra di Piccione al primo pareggio dopo tempo immemorabile, visto che nella scorsa stagione la X non è mai uscita sulla ruota della Metropolis.
La Metropolis ha ormai abituato i propri tifosi a campionati vincenti e, il pareggio odierno, probabilmente ha il sapore di una mezza delusione, anche se in realtà non deve esere consideranto così; è stato un pareggio conquistato in casa di una delle formazioni meglio accreditate dell’intero girone meridionale, ben messa in vasca che ha dato e darà filo da torcere agli avversari.
La gara si è giocata su un sostanziale equilibrio con la formazione di casa che ha chiuso il primo quarto in vantaggio per poi essere raggiunta dai cosentini nel secondo quarto. I due tempi rimasti sono scivolati nel più assoluto equilibrio tant’è che nessuna delle due formazioni è riuscita ad
operare un break definitivo. Rimane il rammarico per la vittoria sfuggita sul filo di lana e la soddisfazione del bottino di reti del bomber Perez che inizia da subito la propria sfida personale per la vetta della classifica dei marcatori con il bomber della Canottieri Napoli Marcello de Giorgio.
Le altre gare della prima giornata raccontano di una buona vittoria del Latina contro i Muri Antichi di Catania e di una Rari Nantes Salerno che espugna la piscina della Paguros Catania lanciando da subito la sfida alla Metropolis. Fa sensazione la vittoria della Rari Nantes Napoli, peraltro prossima avversaria dei cosentini, che ha stracciato con un 18-4 la Vis Nova Roma. Adesso c’è da capire se la formazione napoletana è una corazzata fenomenale oppure se la squadra romana è incappata in una giornata storta, ma veramente storta !!!!
Nel girone Nord partono bene il Civitavecchia fresco di retrocessione dalla massima serie che ha vinto nella diffcile vasca del President Bologna ed il Vallescrivia che espugna la piscina dell’altra retrocessa, il Pescara.

Il tabellino della gara:

AS Racing Roma - Metropolis Cosenza Nuoto
10 – 10 (3-2; 1-2; 2-2; 4-4)
Sup. Roma 3/7 – Cosenza 4/10

As Racing Roma:
Sattolo, Aureli, Piccinini, Placido, Aquilini, Cotini, Ranalli, Vranes 3, Leporale 2, Rossi, Botto 3, Ravera 2, Stovali. All. Lorenzini Angelo

Metropolis Cosenza:
Ruffelli, Cardenas 1, Avellino 1, Petik 2, Manna, Avellino, Nieves, Marozzo, Cassone, Perez 5, Nigro, Velsanto, Postiglione 1. All. Piccione Antonio

Note: Espulsione definitiva per raggiunto limite: Piccinini, Leporale (Racing) e Velsanto (Metropolis)
Espulsione diretta per Cardenas (Metropolis) per gioco violento nel secondo tempo

Risultati 1a giornata - 14 gennaio 2006

GIRONE NORD

President Bologna

SNC Civitavecchia

5-8

RN Terra Sarda Cagliari

RN Arenzano

7-3

Fiorentina Nuoto

SC Quinto

12-11

Sport Verona

Como Nuoto

10-5

Pescara Sport

US Vallescrivia

10-12

RN Sori

ASD Bergamo

9-8

GIRONE SUD

Ambra Nuoto Latina

Muri Antichi Catania

11-8

SC Paguros Catania

RN Salerno

7-9

Ymca Nettuno Catania

SC Acicastello

8-8

C Canottieri Napoli

AS Anzio Nuoto

11-10

RN Napoli

Vis Nova Roma

18-4

AS Racing Roma

Metropolis Cosenza

10-10

 

 

La Metropolis Cosenza nella fase finale del trofeo Final Four “Mimmo Impronta”

20/12 Conclusa la fase regionale, sono stati definiti i gironi della Final Four del trofeo "Mimmo Impronta", precampionato nazionale di serie A2 e B di pallanuoto. Le 22 squadre finaliste sono state suddivise in sei concentramenti. Le partite si disputeranno il 6 e 7 gennaio 2006. Girone 1 (Como): Como Nuoto, Can. Milano, Bergamo Nuoto, Torino 81. Girone 2 (Bologna): Sport Management Verona, President Bologna, Fiorentina Nuoto, Pescara Sport. Girone 3 (Roma): SNC Civitavecchia, Ambra Latina, AS Racing, RN Terra Sarda Cagliari. Girone 4 (Napoli): Reginauto Acquachiara, RN Napoli, Can. Napoli; Metropolis Cosenza. Girone 5 (Catania): SC Acicastello, Pol. Muri Antichi. Girone 6 (Imperia): SC Quinto, RN Sori, RN Arenzano, RN Imperia.

Presentata la Metropolis Pallanuoto Cosenza

Foto di gruppo della serata

30/10 Una serata di gala con i fiocchi. Un parterre d’eccezione, la squadra del prossimo campionato di serie A2 al gran completo con un gongolante Presidente Manna ed un più che soddisfatto Ing. Rolando Manna padrone di casa e sponsor riconfermato della pallanuoto anche per quest’anno, hanno fatto da cornice alla presentazione della nuova stagione sportiva della Metropolis Cosenza Nuoto di Cosenza. Il tutto incastonato nel centro Metropolis di Rende con una cornice indescrivibile di giovani a fare da tifo ed aspettare con impazienza i beniamini dell’acqua per poterli vedere da vicino. Una presentazione schioppettate che ha visto anche la presenza del segretario regionale della Fin, Anastasi e dell’assessore allo sport del Comune di Cosenza, Franco Ambrogio. Una serata di gala terminata con uno spogliarello richiesto a gran voce dalle tante ragazze presenti. Un bel battesimo per gli uomini del neo-coach Piccione che, tutti sorridenti, si sono prestati alla kermesse di gala in mezzo ai propri beniamini. Riuscita la manifestazione, voluta dell’ing. Manna che ha voluto sottolineare la propria soddisfazione, e quella degli imprenditori che compongono il centro Metropolis, nella rinnovata sponsorizzazione alla squadra di pallanuoto di Cosenza. Un altro campionato di A2 alla ricerca della promozione. Questo il leit-motiv. E non ci sono attenuanti. Lo ha anche ribadito il Presidente Manna che ha pubblicamente ringraziato lo sponsor e che ha assicurato anche per quest’anno il massimo impegno per un obiettivo sfuggito per un soffio per ben due anni di fila. Soddisfatto il presidente regionale della FIN (Federazione Italiana Nuoto) per come Cosenza porta in alto i colori e la bandiera della Calabria nel nuoto a tutti i livelli e soddisfazione dell’assessore Ambrogio che ha sottolineato come l’amministrazione comunale ponga in forte considerazione le attività sportive nella città per una gioventù che deve crescere sana . Mancano ancora circa due mesi all’inizio della stagione e la passione è già alle stelle. Ma visti i prerequisiti e l’entusiasmo di questa sera, l’obiettivo di quest’anno non sfuggirà di certo ai ragazzi di coach Piccione. Ce lo auguriamo tutti.

Inizia l’avventura del Metropolis Cosenza Pallanuoto

03/10 (R. Tucci) E’ iniziata oggi pomeriggio l’avventura della nuova stagione per la Metropolis Cosenza Nuoto. La squadra si è ritrovata presso la struttura della piscina di Campagnano per iniziare questa nuova avventura con l’obiettivo di far bene e, possibilmente, di migliorare il secondo posto che da due anni perseguita la formazione del Presidente Manna. Ed è stato proprio il Presidente a fare gli onori di casa circondato dallo staff medico, societario e tecnico; insieme a lui in Direttore Generale Marcello Olivito ed il nuovo tecnico della formazione silana il Sig. Antonio Piccione che ha sostituito il croato Milardovic accasatosi altrove. Il Presidente ha voluto sottolineare come la società Cosenza Nuoto sia conosciuta e rispettata in tutto il panorama pallanuotistico nazionale e come bisogna essere orgogliosi di portare in giro per l’Italia il nome della città di Cosenza, con la consapevolezza di essere la prima realtà calabrese della pallanuoto, proiettata verso scenari ambizioni che, solo per mera sfortuna, sono sfuggiti in questi ultimi anni, volendo arrivare nella massima serie e li consolidarsi senza essere una semplice meteora. Il Presidente ha presentato il nuovo tecnico sottolineando come questa sia una scommessa sia per il tecnico che per la società, una scommessa che si intende vincere, anche con il contributo dei due nuovi arrivi, il difensore Nino Cassone (’82) e l’universale Fausto Avellino (’73) (nella foto sotto), il primo prelevato dalla Nettuno Catania (9 reti in stagione), ma di proprietà dell’Ortigia Siracusa, mentre il secondo approda a Cosenza dopo un inseguimento durato tre anni e proviene dai Muri Antichi di Catania (45 reti per lui lo scorso anno) così come il tecnico Piccione.
Il mister, al suo secondo anni di attività come allenatore, nella sua breve discussione, ha inteso sottolineare come sia importante mettere finalmente da parte le due mancate promozioni perché non si può e non si deve vivere e scendere in vasca nel ricordo di quanto è sfumato, ma concentrarsi sull anuova stagione senza stressarsi per il raggiungimento di un obiettivo. Tutto deve essere vissuto con professionalità e con la giusta dose di allegria.
Da sottolineare, inoltre, la precisazione del Direttore Generale Olivito che ha tenuto a ribadire che da quest’anno la società ha inteso darsi delle regole più chiare, che saranno il riferimento per tutti ed in cui ognuno troverà cosa deve e cosa non deve fare nell’ottica di limare alcune piccole incomprensioni che si sono verificate nella scorsa stagione.
Per la nuova stagione la FIN ha previsto alcune modifiche al regolamento. Da quest’anno i tempi saranno sempre quattro ma di otto minuti invece di nove ed inoltre il tempo per andare al tiro non sarà più di 35 secondi ma di 30. Le altre regole riguardano i falli per brutalità che adesso vengono punti con l’espulsione definitiva dell’autore del fallo che però non potrà essere sostituito da un compagno prima che siano trascorsi quattro minuti, il che significa che per questo tempo la squadra giocherà in inferiorità numerica. Non sarà più consentito difendere a due mani ma si potrà ostacolare il tiro avversario soltanto con una mano, il che significa che non si vedranno più quei difensori sulla linea di porta a braccia levate ad intercettare i tiri degli avanti. E’ stata modificata la regola del tiro che da sette metri è stato portato a cinque ed inoltre dovrà essere prevista la presenza in panchina di almeno tre giovani; a tal proposito il Presidente ha comunicato che andranno in ritiro con la prima squadra cinque ragazzi delle giovanili e, di questi, tre rimarrano nell’organico.
L’organico è rimasto pressocchè lo stesso che ha ben figurato nella scorsa stagione, sono andati via Marco Trocciola, alla Rari Nantes Salerno e Lelio Salvi, ancora in attesa di sistemazione rimpiazzati dai nuovi Cassone ed Avellino.
Il prossimo appuntamento sarà per la presentazione ufficiale che si terrà fra non molto.

Pallanuoto: Parte il Torneo Sei Nazioni di Cosenza

31/08 E' stato presentato questa mattina, presso un noto albergo cittadino, il Torneo Sei Nazioni di pallanuoto giovanile "Città di Cosenza", in programma da giovedì a domenica nella piscina olimpionica comunale dello Stadio del Nuoto di via panebianco. Il torneo vedrà oltre alla partecipazione della Nazionale maschile Under 20 anche le nazionali di Grecia, Russia, Spagna, Slovacchia e Stati Uniti. Il torneo è stato organizzato in preparazione dei Campionati Mondiali Juniores di ottobre in Argentina. Alla conferenza di presentazione, tenuta quest’oggi, sono intervenuti il Presidente della Metropolis Cosenza Giancarlo Manna, il Vicepresidente del Comitato Regionale Fin Calabria Carmine Manna, il tecnico della Nazionale juniores Pietro Ivaldi e il capitano Valentino Gallo. Questo torneo sarà anche la prima occasione per verificare le nuove regole approvate il 14 luglio scorso dal Congresso della Fina a Montreal, che quest'anno saranno utilizzate in via sperimentale. Sulla base delle stesse regole si disputeranno i prossimi Campionati Mondiali Juniores maschili di Buenos Aires e Mar de Plata dal 7 al 15 ottobre. Le nuove normative prevedono la riduzione del possesso palla da 35" a 30", il rigore da cinque metri, il tiro diretto da cinque metri, l'angolo assegnato solo sulla deviazione del portiere e 8' effettivi a tempo (quattro parziali). La Nazionale degli azzurrini è arrivata oggi in città. Questi gli atleti presenti: Michele Luongo (Chiavari), Valentino Gallo (Posillipo), Tommaso Morena (Pescara Sport), Samuele Avallone, Roman Di Somma, Tommaso Negri e Nicolò Patrone (RN Bogliasco), Matteo Aicardi e Stefano Ragosa (RN Camogli), Giacomo Ficari, Alex Giorgetti e Federico Pagani (RN Florentia), Marco Bartolocci, Nicolò Gitto e Diego Latini (Lazio), Matteo Astarita (Nervi), Daniele Giorgi (SNC Civitavecchia). Aggregato Olexandr Sadovyy (Chiavari).

Questo il calendario del Sei Nazioni di Cosenza

Giovedì 1 settembre
17.00 Grecia-Russia
18.30 Spagna-Slovacchia
19.30 Cerimodia di Apertura
20.00 Italia-Usa

Venerdì 2 settembre
9.00 Russia-Spagna
10.30 Usa-Grecia
12.00 Slovacchia-Italia
17.00 Usa-Russia
18.30 Slovacchia-Grecia
20.00 Italia-Spagna

Sabato 3 settembre
17.00 Spagna-Usa
18.30 Slovacchia-Russia
20.00 Grecia-Italia

Domenica 4 settembre
17.00 Usa-Slovacchia
18.30 Grecia-Spagna
20.00 Italia-Russia

Metropolis: Fine di un sogno

29/06 (Tucci) E’ finito nel complesso del Plebiscito Padova il sogno della Metropolis Cosenza di approdare in serie A1. La formazione di Milardovic è caduta sotto i colpi del Plebiscito che ha condotto la gara per tutta la durata dei quattro tempi. Cosenza impreciso in attacco e distratto in difesa non ha potuto nulla contro la determinazione dei veneti, la formazione di Milardovic non è mai entrata in partita. Una grande delusione per i tantissimi tifosi cosentini (almeno un centinaio) approdati a Padova per sostenere la Metropolis, battuta senza attenuanti. Primo tempo senza storia con il Cosenza fermato dal portiere Petric e dai pali della porta patavina, e con il Padova che chiude il tempo sul 3-0 con un rigore realizzato dal bomber Vrdoljak. Il portiere Ruffelli ha in ogni caso anche limitato il passivo. Nel secondo quarto finalmente il Cosenza riesce a rompere il ghiaccio con Marco Trocciola che sfrutta la superiorità numerica e riesce a battere l’estremo di casa, ma non basta … subiamo la rete di Sargiano e realizziamo di nuovo con Cardenas; il portiere Petric si dimostra giocatore di assoluto spessore quando va a fermare prima Nieves e poi Cardenas che sbagliano la rete che ci poteva portare ad una sola distanza dal Plebiscito, e così veniamo puniti ancora da Sargiano che riporta le distanze a +3 per i padroni di casa e si va al cambio di vasca.
La ripresa delle ostilità non cambia la musica della gara, Sargiano diventa un incubo, realizza ancora e porta il Padova a +4 ed il Cosenza risponde subito con il solito Cardenas. Il Padova sfutta meglio le superiorità numeriche e mantiene a distanza un Cosenza che non riesce a difendere bene e non riesce neanche a rientrare in partita come fece in gara 1; oggi vengono a mancare all’appello i cubani Nieves, inesistente, e Perez, sotto tono.
Ci presentiamo al quarto tempo con il punteggio di 10-5 per i padroni di casa, e cinque reti da rimontare diventano un’impresa anche per il Cosenza, oggi in vasca decisamente in tono minore rispetto al Cosenza che abbiamo ammirato in tutta la stagione, per la seconda volta penalizzato da una formula che lascia il tempo che trova.
Il quarto tempo non cambia la storia della gara, due reti in meno di un minuto e poi un lungo periodo senza segnature, per rivedere una marcatura ci vuole Attila Petik a 4’55’’ dal termine, subito replicato da Molena: si rimane sempre a -5. Finale clamoroso !!!!! La piscina è allo scoperto ed a 3’50” si scatena Giove Pluvio con una grandinata tipicamente invernale; i due arbitri sospendono la gara, sia per la mancaza di visibilità, sia per il rischio dei fulmini. Il nubrifagio che si è scatenato svuota la piscina dal pubblico, messo in fuga dalla grandinata, ma non basta per la sospensione della gara; gli arbitri, dopo essersi consultati con il delegato FIN, riprendono la partita sotto la pioggia dopo circa 10 minuti. Momenti di tensione prima della ripresa con i padovani che hanno, ovviamente, fatto di tutto per evitare la ripetizione della partita. Gli ultimi 3’56” si giocano ormai in una situazione assolutamente anomala ed il Padova si aggiudica la gara tre con il punteggio finale di 12-7. Anche quest’anno sfuma in gara tre il sogno della Metropolis Cosenza Nuoto.
Nell’altra gara dei play off il Circolo Nautico Salerno seppellisce il Como Nuoto per 13-5 ed approda meritatamente nella massima serie.


Baxi-Bozzola Plebiscito Padova - Metropolis Cosenza Nuoto 12 – 7
Tempi: 3-0; 2-2; 5-3; 2-2.
Baxi Bozzola Plebiscito Padova: Petrik, Vrdoljak 3, Molena 3, Bacelle D., Bacelle M., Prete, Filippetto, Sargiano 4, Zugni 1, Moldvay , Taglia, Zanovello, Trevisan 1. All. Mate Jurcevic
Metropolis Cosenza Nuoto: Ruffelli, Cardenas 4, Nieves, Petik 1, Trocciola 1, Manna C., Nigro, Marozzo, Velsanto, Salvi, Perez 1, Postiglione. All. Ivan Milardovic
Arbitri; Grosso e Rotunno
Note: Padova 5/9; Cosenza 5/15

PLAY OFF – Andata (18/06/05)

Plebiscito Padova

Metropolis Cosenza Nuoto

13

10

CN Salerno

Como Nuoto

17

10

 

PLAY OFF – Ritorno (25/06/05)

Metropolis Cosenza Nuoto

Plebiscito Padova

15

14

Como Nuoto

CN Salerno

10

9

 

PLAY OFF – Terza partita (29/06/05)

Plebiscito Padova

Metropolis Cosenza Nuoto

12

7

CN Salerno

Como Nuoto

13

5

 

Classifica Marcatori Play Off

     

Perez

Metropolis Cosenza Nuoto

9

Milic

CN Salerno

9

Petik

Metropolis Cosenza Nuoto

8

Pagliarini

CN Salerno

8

Vrdoliak

Plebiscito Padova

8

Sargiano

Plebiscito Padova

8

Cardenas

Metropolis Cosenza Nuoto

7

Moldvay

Plebiscito Padova

7

Uskokovic

CN Salerno

7

Mammarella

CN Salerno

5

Non pervenuti i marcatori del Como Nuoto di gara 1

 

Marcatori Metropolis

 

Camp.

PlayOff

Totale

Perez

60

9

69

Petik

39

8

47

Cardenas

47

7

54

Nieves

52

4

56

Postiglione

51

2

53

Trocciola

23

2

25

Salvi

14

 

14

Velsanto

8

 

8

Manna F.

3

 

3

Marozzo

2

 

2

Manna C.

1

 

1

 

 

La Metropolis Cosenza va a gara tre battendo i “galletti” nei supplementari

25/06 (Tucci) La città di Cosenza risponde all’appello della Metropolis ed invade la piscina di Campagnano, piena in ogni ordine di posti, scale comprese. E la Metropolis risponde con una partita di grandissimo spessore, una partita al cardiopalma condotta in testa fino all’ultimo tempo, nel quale, complice un arbitraggio ai limiti dello scandalo e complici le espulsioni definitive di Perez e Velsanto, la formazione patavina è riemersa lentamente dalle sabbie mobili in cui si trovava trascinando la squadra di Milardovic ai tempi supplementari. Non sono bastati i quattro tempi regolamentari per stabilire se il Cosenza sarebbe andato a gara tre o se il Padova avrebbe conquistato la serie A1 proprio nella città dei bruzi. Ci sono voluti due tempi supplementari giocati sul filo dei nervi e quando ad un minuto e 40 dal termine il Padova si è portato in vantaggio, sulla piscina di Campgnano sono aleggiati gli spettri di nefasti ricordi di natura calcistica. Per fortuna è salito in cattedra Josè Alberto Nieves che con due segnature consecutive ha chiuso la pratica, particolarmente bella la seconda rete, con il cubano sospeso in aria prima del tiro per alcuni secondi come se fosse stato immortalato in una fotografia. Ma non c’è stato solo Nieves; nella vittoria cosentina hanno brillato le stelle di Attila Petik e, soprattutto, di Daniele Ruffelli baluardo insuperabile, esaltato dal pubblico e dai suoi stessi interventi prodigiosi, tanto che non si riesce a ricordarne uno in particolare ma tanti e tutti decisivi. Si sono affrontate due squadre entrambi meritevoli di approdare in A1, per qualità e quantità di gioco, ed è un vero peccato che una delle due dovrà rimanere al palo. Ma veniamo alla cronaca. Grande cornice di pubblico con striscioni bandiere e fumogeni e con un incitamento costante ed appassionato per tutti i tempi di gioco. Primo tempo in grande quilibrio con le squadre a fronteggiarsi senza che una riuscisse a prevalere sull’altra ed il risultato di 1-1 è la logica conseguenza di questo equilibrio. Nel secondo tempo la gara prende una piega decisamente in favore dei cosentini che allungano sensibilmente andando al riposo sul punteggio di 6-3, le tre reti di scarto sono frutto di un gioco accorto in difesa e puntuale in attacco. Al cambio di campo continuano le schermaglie fra le due squadre ma le espulsioni definitive consecutive di Perez prima, e di Velsanto poi, cominciano a condizionare il rendimento della Metropolis, soprattutto da un punto di vista mentale, sono i gol di Petik che tengono a distanza il Padova. Il quarto tempo sembra un incubo: gli arbitri cominciano a fischiare a senso unico, ci tartassano di espulsioni, in pratica Padova gioca tutto il tempo in superiorità numerica, Sargiano e Bacelle portano i veneti ad un gol di scarto e, poi altre due di Vrdoliak significano il pareggio, ma non è finita … il secondo rigore della gara di Petik ci riporta avanti ad un minuto dal termine ma una controfuga a 31 secondi dalla fine ci spinge ai supplementari. L’extra time inizia male, Moldvay porta il Padova in vantaggio ed ormai quando nessuno crede più alla vittoria ecco spuntare l’albatros cubano che realizza la doppietta che ci porta a Padova mercoleì prossimo. Il Padova ha ancora 54 secondi a disposione ma commette fallo in attacco e ci consegna una palla da gestire nei restanti 16 secondi … ed è vittoria.
Nell’altra gara dei play off la sorpresa viene da Como che supera Salerno per 10-9 e lo costringe a gara tre. Video del finale della partita - Video-intervista al presidente Manna -Video-intervista al coach Milardovic - Video i ntervista a Nieves

Metropolis Cosenza Nuoto - Baxi-Bozzola Plebiscito Padova 15 – 14 d.t.s.
Tempi: 1-1; 5-2; 4-4; 3-6; 2-1.
Metropolis Cosenza Nuoto: Ruffelli, Cardenas 1, Nieves 4, Petik 5, Trocciola, Manna C., Nigro, Marozzo, Velsanto, Salvi, Perez 3, Postiglione 2. All. Ivan Milardovic
Baxi Bozzola Plebiscito Padova: Petrik, Vrdoljak 3, Molena 1, Bacelle D. 1, Bacelle M. 1, Prete, Filippetto 3, Sargiano 1, Moldvay 4, Taglia, Del Monte, Trevisan. All. Mate Jurcevic
Arbitri; De Chiara e Paoletti
Note: Sup. num. Non pervenute

PLAY OFF – Andata (18/06/05)

 

Plebiscito Padova

Metropolis Cosenza Nuoto

13

10

CN Salerno

Como Nuoto

17

10

 

PLAY OFF – Ritorno (25/06/05)

Metropolis Cosenza Nuoto

Plebiscito Padova

15

14

Como Nuoto

CN Salerno

10

9

 

Classifica Marcatori Play Off

     

Perez

Metropolis Cosenza Nuoto

8

Pagliarini

CN Salerno

8

Moldvay

Plebiscito Padova

7

Vrdoliak

Plebiscito Padova

6

Nieves

Metropolis Cosenza Nuoto

6

Petik

Metropolis Cosenza Nuoto

6

Uskokovic

CN Salerno

5

Sargiano

Plebiscito Padova

4

Mammarella

CN Salerno

4

Non pervenuti i marcatori del Como Nuoto di gara 1

Marcatori Metropolis

 

Camp.

PlayOff

Totale

Perez

60

8

68

Nieves

52

6

58

Postiglione

51

2

53

Cardenas

47

2

49

Petik

39

6

45

Trocciola

23

1

24

Salvi

14

 

14

Velsanto

8

 

8

Manna F.

3

 

3

Marozzo

2

 

2

Manna C.

1

 

1

 

Metropolis sconfitta in gara uno a Padova

18/06 (Tucci) Va al Plebiscito Padova la prima sfida dei play off per la promozione in serie A1. Non è riuscita alla Metropolis l’impresa di battere il Padova in veneto in una gara dai due volti vinta dai padroni di casa con il punteggio di 13-10. Partita dai due volti, dicevamo, parte subito a mille il Padova che conclude il primo parziale con un margine di tutto rispetto assestando alla Metropolis un 5-1 che non ammette repliche. Ma la replica c’è ed è anche efficace, infatti la Metropolis si scrolla di dosso la paura ed incomincia a macinare gioco e reti con Perez che sale sugli scudi; i due parziali successivi sono tutti e due a vantaggio della Metropolis che con un parziale di 7-3 aggancia Padova sull’8-8 e riapre la gara. Quando tutto lasciava presagire una rimonta dei cosentini ecco che viene fuori l’orgoglio dei padroni di casa che conquistano palla su un errore dei calabresi ed allungano a +2 ed a questo punto è stato vano il tentativo di recupero dei ragazzi di Manna, perché Padova ha controllato bene la gara chiudendo sul punteggio finale di 13-10. Adesso la Metropolis è chiamata sabato alla gara del riscatto nella piscina di Campagnano alle ore 21.00
L’altra gara dei play off è stata assolutamente senza storia con il Circolo Nautico Salerno che ha strapazzato il Como Nuoto con il punteggio di 17-10, ed è emblematico il commento dell’allenatore lombarado “non immaginavo di trovarmi di fronte una simile corazzata”.

Baxi-Bozzola Plebiscito Padova - Metropolis Cosenza Nuoto 13 - 10
Tempi: 5-1; 2-4; 1-3; 5-2.
Baxi Bozzola Plebiscito Padova: Petrik, Vrdoljak 3, Molena, Bacelle D. 2, Bacelle M., Prete, Filippetto, Sargiano 3, Moldvay 3, Taglia 1, Del Monte, Trevisan. All. Marco Galasso.
Metropolis Cosenza Nuoto: Ruffelli, Cardenas 1, Nieves 2, Petik 1, Trocciola 1, Manna C., Nigro, Marozzo, Velsanto, Salvi, Perez 5, Postiglione. All. Ivan Milardovic
Arbitri; Bianco e Zappatore
Note: Sup. num. Padova 7/14; Cosenza 5/10.

PLAY OFF – Andata (18/06/05)

 

Plebiscito Padova

Metropolis Cosenza Nuoto

13

10

CN Salerno

Como Nuoto

17

10

 

PLAY OFF – Ritorno (25/06/05)

Metropolis Cosenza Nuoto

Plebiscito Padova

Como Nuoto

CN Salerno

 

Classifica Marcatori Play Off

     

Perez

Metropolis Cosenza Nuoto

5

Uskokovic

CN Salerno

4

Pagliarini

CN Salerno

4

Vrdoliak

Plebiscito Padova

3

Sargiano

Plebiscito Padova

3

Moldvay

Plebiscito Padova

3

Mammarella

CN Salerno

3

Nieves

Metropolis Cosenza Nuoto

2

Bacelle D.

Plebiscito Padova

2

Petrucci

CN Salerno

2

Milic

CN Salerno

2

Non pervenuti i marcatori del Como Nuoto

Marcatori Metropolis

 

Camp.

PlayOff

Totale

 

Perez

60

5

65

 

Nieves

52

2

54

 

Postiglione

51

 

51

 

Cardenas

47

1

48

 

Petik

39

1

40

 

Trocciola

23

1

24

 

Salvi

14

 

14

 

Velsanto

8

 

8

 

Manna F.

3

 

3

 

Marozzo

2

 

2

 

Manna C.

1

 

1

 

 

Metropolis ultimo atto.

11/06 (Riccardo Tucci) Si è concluso secondo pronostico il campionato di A2 di pallanuoto 2004-05, con l’ennesima vittoria delle due formazioni di vertice, la Metropolis contro il Nettuno Catania ed il Circolo Nautico Salerno in trasferta contro l’altra catanese dei Muri Antichi. Anche questa settimana desta un po’ di sorpresa la schiacciante vittoria ottenuta dai campani in terra sicula con il solito scarto di dieci reti, eppure più di uno nutriva qualche speranza, visto che la formazione catanese poteva essere un ostacolo leggermente più difficile degli altri; così non è stato e quindi a conclusione dei giochi ci troviamo a 60 punti su 66 disponibili, secondi in classifica e pronti ad affrontare la vincente del girone settentrionale, quel Padova che evoca brutti ricordi di natura calcistica.
La partita di oggi contro il Nettuno Catania è stata una gara senza sussulti, se si eccettua qualche sporadico blitz dei siciliani prontamente rintuzzato dalla formazione di Milardovic. Partita che è servita più che altro a provare gli schemi per la gara di Padova, cosa che si è vista chiaramente soprattutto nel quarto ed ultimo tempo. Protagonista di oggi sicuramente il cubano Cardenas autore di quattro reti e, lieta sorpresa, il cosentino Velsanto con tre segnature. Da registrare la giornata non particolarmente brillante dei due arbitri, spesso imprecisi e, a volte, disattenti, buon per loro che la gara non rivestiva particolare importanza. Dopo la gara di Padova, la partita di ritorno dei play off di sabato 25 giugno probabilmente si giocherà in serata, alle 20,30, e ci si aspetta una degna cornice di pubblico.
Nel girone settentrionale, la bomba arriva all’ultima giornata. Il Bergamo, che con tre punti di vantaggio aveva in mano la finale contro Salerno, ha pensato bene di suicidarsi perdendo a Cagliari, quando anche un punto gli sarebbe bastato per stare tranquillo, la sconfitta ha rimesso in gioco sia il Sori che il Como che hanno raggiunto i lombardi al secondo posto, tutti a 49 punti, e, in virtù della classifica avulsa, sarà il Como Nuoto a giocarsi le chanches per approdare in A1; cosa, peraltro, alquanto difficile vista la consistenza e, soprattutto, lo stato di forma attuale del Circolo Nautico Salerno.
La formazione patavina gioca le proprie gara nella piscina dello “Stadio della Pallanuoto” sito in Corso Plebiscito; nella stagione regolare ha messo in mostra soprattutto un gioco improntato sul collettivo senza mettere in evidenza qualche giocatore in particolare se si eccettua il croato Vrdoljak, cannoniere della squadra con 55 reti; per vedere qualche altro giocatore del Padova in classifica marcatori bisogna scendere a 35 reti dove stazionano Sargiano e Molena, segue Diego Bacelle a 33 marcature.
Un’ultima nota per la classifica dei cannonieri del girone sud: l’ha vinta Marcello De Giorgio della Canottieri Napoli che ha soffiato la leadership ad Uskokovic del Circolo Nautico Salerno in maniera assolutamente imprevedibile, mettendo a segno nell’ultima gara contro il Volturno la bellezza di 13 reti conquistando così la vetta della classifica marcatori; i cosentini hanno piazzato ben cinque giocatori al di sopra della 40 reti con Perez a fare da mattatore con 60 segnature. Appuntamento sabato 18 giugno a Padova per gara 1.

Metropolis Cosenza Nuoto . YMCA Nettuno Catania 17 - 12
Tempi: 4-4; 5-2; 4-3; 4-3.
Metropolis Cosenza Nuoto: Ruffelli, Cardenas 4, Nieves 1, Petik 1, Manna F., Trocciola, Manna C., 1 Nigro, Marozzo, Velsanto 3, Salvi 2, Perez 2, Postiglione 3. All. Ivan Milardovic
YMCA Nettuno Catania: Mandalà, Indovina, Galasso1, Kacar 2, Russo, Bonaccorso, Costa, 2 Stovali 1, Chimenti 1, Paratore 2, Cassone, Franicevic 3, Marano. All. Marco Galasso.

Arbitri; De Cesare e De Chiara

Note: Sup. num. Cosenza 3/7; Catania 4/9.

Ritorno – 22a giornata (11/06/2005) – ultima

GIRONE NORD

Plebiscito Padova

RN Arenzano

18

11

US Vallescrivia

Como Nuoto

5

8

Lavagna ‘90

RN Sori

9

11

Vis Nova Roma

President Bologna

8

10

SS Mameli

SC Quinto

7

12

RN Terra Sarda Cagliari

ASD Bergamo

11

9

GIRONE SUD

AP Muri Antichi Catania

CN Salerno

9

19

Metropolis Cosenza Nuoto

Ymca Nettuno Catania

17

12

Yamamay Volturno

Canottieri Napoli

16

20

Ambra Nuoto Latina

AP Messina

9

10

RN Salerno

RN Napoli

16

17

AS Racing Roma

SC Paguros Catania

12

11

 

CLASSIFICHE

GIRONE NORD

GIRONE SUD

Plebiscito Padova

56

CN Salerno

60

Como Nuoto

49

Metropolis Cosenza

60

RN Sori

49

Canottieri Napoli

41

ASD Bergamo

49

RN Napoli

36

RN Terra Sarda Cagliari

44

AP Muri Antichi Catania

31

President Bologna

32

RN Salerno

30

SC Quinto

26

AS Racing Roma

30

RN Arenzano

23

Ambra Nuoto Latina

25

US Vallescrivia

21

Paguros Catania

22

Vis Nova Roma

14

Ymca Nettuno Catania

22

Lavagna ‘90

11

AP Messina

15

SS Mameli

7

Yamamay Volturno

11

 

PLAY OFF – Andata (18/06/05)

 

Plebiscito Padova

Metropolis Cosenza Nuoto

CN Salerno

Como Nuoto

PLAY OFF – Ritorno (25/06/05)

Metropolis Cosenza Nuoto

Plebiscito Padova

Como Nuoto

CN Salerno

 

Classifica Marcatori

De Giorgio

Canottieri Napoli

83

Uskokovic

CN Salerno

78

Milic

CN Salerno

63

Perez

Metropolis Cosenza Nuoto

60

Padovan

Canottieri Napoli

58

Jovica

AP Muri Antichi Catania

56

Medan

RN Salerno

56

Gocanin

Ambra Nuoto Latina

54

Nieves

Metropolis Cosenza Nuoto

52

Villani

Yamamay Volturno

51

Postiglione

Metropolis Cosenza Nuoto

51

Botto

AS Racing Roma

51

 

Marcatori Metropolis

Perez

60

Nieves

52

Postiglione

51

Cardenas

47

Petik

39

Trocciola

23

Salvi

14

Velsanto

8

Manna F.

3

Marozzo

2

Manna C.

1

 

Metropolis: E’ tutto come previsto

04/06 (Tucci) Come volevasi dimostrare, si è trattato di una giornata interlocutoria; ormai il campionato volge al termine ed i giochi sono già fatti da tempo. La Metropolis, come previsto, supera senza problemi l’ostacolo del retrocesso Messina e il Circolo Nautico Salerno fa altrettanto fra le mura amiche con l’Ambra Nuoto Latina. L’unico sussulto della giornata è dovuto ai Muri Antichi di Catania che hanno espungato la vasca della Canottieri Napoli. A proposito dei napoletani, segnaliamo, come già fatto domenica scorsa, che la formazione di Zizza ha completamente mollato dopo la vittoria sulla Metropolis. L’impegno profuso in quell’occasione è stato già all’epoca quantomeno “sospetto” e la conferma, se di conferma ci fosse stato bisogno, è arrivata la domenica successiva contro Salerno ed ora con i Muri Antichi. Rimane l’amarezza di vedere la Canottieri Napoli, una squadra di tradizione gloriosa, che si lascia coinvolgere in questi giochetti equivoci che tolgono lustro alla sua storia.
Ma torniamo alla gara di Messina: partita senza storia che è servita come un buon allenamento in vista dei play-off con la Metrpolis che parte subito con grande autorità concludentdo i primi due tempi in vantaggio rispettivamente per 1-3 e 2-4 e già all’intervallo la gara sembra decisa. Nel terzo tempo c’è il sussulto del Messina che tira fuori tutto l’orgoglio per rimettere in discussione la gara riuscendo a chiudere il tempo con un parziale favorevole di 4-2 ma è un fuoco di paglia, l’ultimo tempo è ancora appannaggio della Metropolis che chiude così come ha aperto: 1-3. Adesso c’è da affrontare l’ultimo sforzo della stagione regolare, sabato prossimo nella piscina di Campagnano, contro lo Ymca Nettuno Catania mentre per il Circolo Nautico c’è il match esterno con i Muri Antichi Catania, ultima gara della stagione ed ultima speranza per la Metropolis di ritornare in possesso della prima piazza qualora i siciliani dovessero fermare la corsa dei campani, cosa peraltro non impossibile.
Nel girone settentrionale, archiviata la zona retrocessione con lo scivolamenteo in serie B di Mameli e Lavagna, quest’ultima matematicamente nonostante i soli tre punti di distacco dalla Vis Nova Roma per la peggiore differenza reti negli scontri diretti, la lotta al vertice si può considerare praticamente conclusa. Il Plebiscito Padova, espugnando la vasca di Sori, ha vinto con merito il proprio girone ed affronterà, quindi, la seconda classificata del girone meridionale che, al momento, è la Metropolis Cosenza. La piazza d’onore è quasi nelle mani di Bergamo che vanta tre punti vantaggio ad una sola gara dal termine sulla coppia Sori – Como.

Ritorno – 21a giornata (04/06/2005)

GIRONE NORD

RN Sori

Plebiscito Padova

8

10

President Bologna

US Vallescrivia

19

10

Como Nuoto

SS Mameli

17

6

ASD Bergamo

Lavagna ‘90

20

7

SC Quinto

RN Terra Sarda Cagliari

11

14

RN Arenzano

Vis Nova Roma

11

10

GIRONE SUD

Canottieri Napoli

AP Muri Antichi Catania

11

12

AP Messina

Metropolis Cosenza Nuoto

8

12

Ymca Nettuno Catania

RN Salerno

13

10

SC Paguros Catania

Yamamay Volturno

10

7

RN Napoli

AS Racing Roma

14

13

CN Salerno

Ambra Nuoto Latina

18

9

 

CLASSIFICHE

GIRONE NORD

GIRONE SUD

Plebiscito Padova

53

CN Salerno

54

ASD Bergamo

49

Metropolis Cosenza

54

RN Sori

46

Canottieri Napoli

38

Como Nuoto

46

RN Napoli

33

RN Terra Sarda Cagliari

41

AP Muri Antichi Catania

31

President Bologna

29

RN Salerno

30

SC Quinto

23

AS Racing Roma

27

RN Arenzano

23

Ambra Nuoto Latina

25

US Vallescrivia

21

Paguros Catania

22

Vis Nova Roma

14

Ymca Nettuno Catania

22

Lavagna ‘90

11

AP Messina

12

SS Mameli

7

Yamamay Volturno

11

 

Ultimo Turno – Ritorno 22a giornata (11/06/05)

GIRONE NORD

Plebiscito Padova

RN Arenzano

US Vallescrivia

Como Nuoto

Lavagna ‘90

RN Sori

Vis Nova Roma

President Bologna

SS Mameli

SC Quinto

RN Terra Sarda Cagliari

ASD Bergamo

GIRONE SUD

AP Muri Antichi Catania

CN Salerno

Metropolis Cosenza Nuoto

Ymca Nettuno Catania

Yamamay Volturno

Canottieri Napoli

Ambra Nuoto Latina

AP Messina

RN Salerno

RN Napoli

AS Racing Roma

SC Paguros Catania

 

Classifica Marcatori

Uskokovic

CN Salerno

74

De Giorgio

Canottieri Napoli

70

Milic

CN Salerno

60

Perez

Metropolis Cosenza Nuoto

59

Jovica

AP Muri Antichi Catania

56

Medan

RN Salerno

56

Padovan

Canottieri Napoli

55

Nieves

Metropolis Cosenza Nuoto

51

Gocanin

Ambra Nuoto Latina

51

Villani

Yamamay Volturno

49

Postiglione

Metropolis Cosenza Nuoto

48

Botto

AS Racing Roma

47

 

Marcatori Metropolis

Perez

59

Nieves

51

Postiglione

48

Cardenas

43

Petik

38

Trocciola

23

Salvi

12

Velsanto

5

Manna F.

3

Marozzo

2

 

 

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