NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Occhiuto: su Ncc la Calabria vince una battaglia di buon senso

       

       

      Occhiuto: su Ncc la Calabria vince una battaglia di buon senso

      07 mar 24 "Sugli Ncc la Calabria vince una battaglia storica, che abbiamo combattuto nell'interesse collettivo, a favore dei consumatori, per avere servizi più efficienti, per la libertà di impresa. Perdono le corporazioni e perde la logica protezionistica". Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, dopo la decisione della Corte Costituzionale sulle licenze Ncc. "Mesi fa - afferma Occhiuto - il Consiglio regionale ha approvato una legge, nata su mia specifica iniziativa, che avrebbe consentito il rilascio di 200 nuove licenze Ncc in Calabria. Abbiamo tanti turisti che arrivano nel nostro territorio, ne vogliamo attrarre sempre di più, ed è nostro dovere impegnarci per garantire loro una mobilità adeguata. Il governo, qualche settimana dopo, aveva deciso di impugnare quella norma dinanzi alla Corte Costituzionale, decisione alla quale la Regione Calabria si è immediatamente opposta. Successivamente ho dunque proposto e fatto approvare in Consiglio regionale una nuova legge organica della materia, che ci consentisse il rilascio delle licenze. Anche in quel caso il governo impugnò la norma e la Regione Calabria si oppose". "Oggi - afferma il presidente della Regione Calabria - la Consulta ci dà ragione, chiedendosi inoltre se sia legittimo il divieto, che dura ormai da più di cinque anni, di rilascio di nuove autorizzazioni per l'espletamento del servizio di noleggio con conducente. Dal sistema normativo - sottolinea la Corte - non si può evincere alcun 'radicale e indiscriminato divieto di erogare servizi innovativi' per coloro che svolgono il servizio di Ncc. Le innovazioni, oggi capillarmente diffuse nel settore dei trasporti, si legge nella sentenza, 'rappresentano il cardine della libertà d'iniziativa economica privata e dell'interazione fra le imprese in un mercato efficiente e attento ai bisogni dei consumatori'. Un divieto assoluto di fornire servizi innovativi, dice la Consulta, 'configurerebbe una misura protezionistica a favore di una determinata categoria di imprese, pregiudicando non soltanto la libertà di iniziativa economica privata, che ha la sua cifra caratteristica nella costante ricerca di innovazioni, ma anche il benessere del consumatore'". "Siamo davvero felici - conclude Occhiuto - di aver provocato questa importante presa di posizione da parte della Corte Costituzionale: ci saranno ricadute estremante positive per i cittadini e per chi vuole intraprendere. Abbiamo vinto la battaglia del buon senso".

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     
Pubblicità


news Oggi in Italia e nel mondo

news Oggi in Calabria

Copyright © 2003-2024 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito