NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Turismo esperenziale, avviso Regione per percorsi formativi

       

       

      Turismo esperenziale, avviso Regione per percorsi formativi

      13 gen 24 "A cura del Dipartimento turismo, marketing territoriale e mobilità della Regione è attivo l'avviso pubblico per la selezione di progetti formativi in materia di turismo esperienziale. L'avviso - è detto in una nota dell'ufficio stampa della Giunta - ha una dotazione finanziaria complessiva di 250 mila euro e mira a potenziare le competenze professionali degli operatori del settore turistico attraverso tre progetti formativi articolati in corsi di specializzazione della durata di 200 ore ciascuno. I corsi andranno a formare la figura professionale di 'Tecnico esperto nella progettazione di Itinerari turistici esperienziali sostenibili', prevista nel Repertorio regionale delle qualificazioni e delle competenze". "Focalizzarci sul potenziamento delle competenze, in linea con il Piano strategico del turismo - afferma la dirigente generale del dipartimento Turismo Maria Antonella Cauteruccio - per noi è molto importante, considerato che stiamo puntando su interventi mirati al rafforzamento qualificazione dell'offerta turistica esperienziale. Ci aspettiamo - aggiunge - che vengano proposti percorsi formativi sperimentali che favoriscano la crescita professionale di operatori del comparto turistico in grado di soddisfare la nuova e particolare propensione del turista a ricercare mete che garantiscano percorsi esperienziali, naturalistici e di turismo attivo". "L'obiettivo dell'iniziativa - riporta la nota della Regione - è sviluppare capacità specifiche per la realizzazione, organizzazione ed erogazione di offerte di turismo esperienziale, con un focus particolare sui principi di sostenibilità economica, sociale ed ambientale. Gli operatori formati saranno chiamati a diventare veri "registi" delle esperienze turistiche locali, mettendo il turista al centro di un racconto coinvolgente incentrato sulle attrattive del territorio, dalla biodiversità all'enogastronomia, dalla storia alle tradizioni, dall'artigianato alle meraviglie poco conosciute. Possono proporre percorsi sperimentali innovativi gli organismi di formazione accreditati dalla Regione, gli Its (Istituti tecnici superiori) e le università con sede nella regione". "I destinatari dei corsi di formazione - è precisato inoltre - devono trovarsi in una delle seguenti condizioni occupazionali: imprenditori e/o lavoratori occupati che prestano la loro attività lavorativa presso un'unità produttiva del settore turistico ubicata nel territorio regionale, ancorché destinatari di ammortizzatori sociali. Per lavoratori occupati si intendono i lavoratori dipendenti, compresi i soci di imprese cooperative, impiegati nell'impresa con rapporto di lavoro subordinato; liberi professionisti che svolgono la propria attività in favore di tour operator, come collaboratore/partner di un'impresa turistica ovvero di una rete d'imprese o club di prodotto orientate all'incoming ed alla qualità dell'esperienza di viaggio; disoccupati che possano documentare esperienze professionali in ambito turistico".

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     
Pubblicità


news Oggi in Italia e nel mondo

news Oggi in Calabria

Copyright © 2003-2023 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito