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      Consiglio regionale approva primi 5 punti in Odg e Bilancio previsione 2023

       

       

      Consiglio regionale approva primi 5 punti in Odg e Bilancio previsione 2023

      23 ott 23 Il Consiglio regionale, nel corso della seduta odierna, la trentaduesima della legislatura, ha approvato i primi cinque punti all'ordine del giorno. In particolare l'Assemblea, ha detto sì, senza interventi, all'assestamento e alle variazioni al Bilancio di previsione 2023-2025 del Consiglio regionale ed al programma delle attività del Corecom. per il 2024, con il relativo fabbisogno finanziario. Il Consiglio ha inoltre approvato, con l'astensione del Gruppo del Partito Democratico, il "Rendiconto esercizio 2022 dell'Ente per i Parchi marini regionali (EpmrPMR)". Dall'opposizione Ferdinando Laghi, della Lista De Magistris, pur definendo "importante la legge perché finalizzata alla gestione dei parchi marini", ha rilevato contestualmente come "non si disponga di risorse umane sufficienti per la gestione della struttura finalizzata alla sua applicazione". Per il PD, il consigliere Raffaele Mammoliti, ha sostenuto che "il personale impiegato non é sufficiente per la messa a terra del piano", sottolineando anche i ritardi inerenti la mancata nomina del direttore generale e l'insediamento del comitato di indirizzo. Il Consiglio ha poi approvato la proposta di legge a firma dei consiglieri Michele Comito (FI), Antonio Lo Schiavo (Lista De Magistris), Filippo Mancuso (Lega Salvini), Giacomo Crinò (CdL), Francesco De Nisi (Coraggio Italia), Giuseppe Gelardi (Lega Salvini), Giuseppe Graziano (Udc), Domenico Bevacqua (Pd), Ferdinando Laghi (Lista De Magistris), Giuseppe Neri (FdI) e Davide Tavernise (M5S), recante "Integrazioni alla legge regionale 4 settembre 2001, n. 19 (Norme sul procedimento amministrativo, la pubblicità degli atti ed il diritto di accesso". "Si tratta di una proposta - ha afferma il relatore del provvedimento, Antonio Lo Schiavo (Lista De Magistris) - che nasce da sollecitazioni pervenute dai medici di famiglia e dai pediatri di libera scelta. Ai medici resta comunque l'obbligo di segnalare la malattia infettiva. Non c'è, nello specifico, un abbassamento della guardia sanitaria, ma si punta a snellire il procedimento amministrativo sostituendo il certificato medico con un'autocertificazione. Tutto depone per questa scelta e per fare in modo che la nostra regione si inserisca nel novero di quelle che l'hanno già adottata, facendo una chiara scelta di semplificazione amministrativa". Approvata anche la proposta di legge, sottoscritta dai consiglieri della Lega Pietro Molinaro, Giuseppe Gelardi, Filippo Mancuso e Pietro Raso, recante "Promozione del cicloturismo e riconoscimento della ciclovia dei parchi della Calabria". Sul punto ha espresso apprezzamento il consigliere del Pd Ernesto Alecci, che ha però sottolineato la scelta "di non dare priorità alla discussione di proposte presentate da tempo".

      Consiglio verso mozione unitaria su Gioia Tauro

      Si va verso l'approvazione di una mozione unitaria, per chiedere la modifica della Direttiva dell'Unione europea sull'abbattimento dell'emissione di gas serra, che rischia di provocare gravi conseguenze per i porti transhipment europei, con in testa quello di Gioia Tauro, nel corso della seduta odierna del Consiglio regionale, i cui lavori sono iniziati da poco. É stato raggiunto un accordo, infatti, per unificare la mozione proposta dalla maggioranza e sottoscritta dai consiglieri Michele Comito, (Fi), Filippo Mancuso (Lega), Giuseppe Neri, (FdI), Giuseppe Gelardi (Lega), Giacomo Pietro Crinò (CdL), Francesco De Nisi (Coraggio Italia) e Giuseppe Graziano (Udc) con quella presentata dal gruppo del Partito Democratico. Con la mozione unitaria s'impegna la Giunta regionale "per quanto di competenza, a farsi portavoce col Governo nazionale e le competenti istituzioni comunitarie affinché vengano apportati i necessari correttivi alla Direttiva dell'Unione europea, che rischia - si afferma - di arrecare danni irreversibili all'economia prodotta dall'infrastruttura portuale principale della nostra regione e, più in generale, a tutte le infrastrutture portuali italiane, oltre che alle economie del sistema sociale di tutti i Paesi che ospitano analoghe realtà portuali". La questione della Direttiva Ue é inserita all'ultimo punto dell'ordine del giorno della seduta. Prima il Consiglio é chiamato ad esaminare una serie di provvedimenti amministrativi e proposte di legge, tra cui la programmazione 2024 delle attività del Corecom, integrazioni alla legge regionale 19 del 2001 recante sul procedimento amministrativo, la pubblicità degli atti ed il diritto di accesso. Ed ancora, la promozione del cicloturismo ed il riconoscimento della ciclovia dei parchi della Calabria e interventi normativi su varie leggi regionali. La seduta si concluderà con il cosiddetto "question time" per l'illustrazione di interrogazioni da parte dei singoli consiglieri.

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