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      Volano gli stracci tra i 5 stelle, attivisti chiedono dimissioni di Morra

       

       

      Volano gli stracci tra i 5 stelle, attivisti chiedono dimissioni di Morra

      29 gen 20 Spaccatura in atto nel Movimento 5 Stelle di Cosenza dopo la sconfitta elettorale, si fa per dire sconfitta visto che il 7.35% in Calabria è un risultato di tutto rispetto visto il crollo in Emilia Romagna dove i grillini sono arrivati ad un misero 4.74%, con il "gruppo" del senatore Morra che attacca frontalmente il coordinatore regionale Parentela. Secondo gli attivisti, confortati dai numeri, al coordinatore va fatto un plauso, nonostante il boicottaggio interno, per aver portato un risultato che ha rischiato di portare per la prima volta il M5S in Consiglio regionale. Senza le uscite di Morra e la sua opera contro il Movimento, infrangendo lo statuto, Aiello è stato candidato dalla piattaforma Rousseau non dagli amici del quartierino, il successo è stato sfiorato. Invece colui che è stato messo sotto inchiesta dagli attivisti, quelli veri, che ne hanno chiesto le dimissioni con una raccolta firme proponendone la sua espulsione ai probiviri, manda avanti i pochi seguaci rimasti per salvare la faccia. Una lotta intestina che ha radici lontane. Per chi non conosce le dinamiche interne dei 5 stelle cosentini deve un pò rifarsi alla storia dei Meetup. Il primo Meetup quello storico "Amici di Beppe Grillo", quello che ha iscritti quasi 1000 attivisti, è stato affiancato nel tempo da un sorta di meetup chiamato "Cosenza e oltre" creato ad uso e consumo del professore Morra. Gruppo, poi dissolto nel nulla, per poi apparire a convenenienza, che tra l'altro non figurava neanche nei Meetup calabresi, che ne difendeva le scelte. Molte condivisibili, ma tante, troppe costruite a difendere il suo operato. Niente da dire sugli attivisti mossi dall'anima grillina, altri spinti da quella che ambisce a conquistare la seggiola. In un movimento così grande, tutto ci può stare. E' un pò quello che accade anche in molte città d'Italia dove i cosidetti, o presunti tali, portavoce hanno fatto per tutelare le proprie figure. Molti lo hanno dimenticato e si fannno chiamare onorevoli. Tanti, invece, gli attivisti, la base, quelli che vogiono cambiare la politica marcia, ne ha piene le scatole e vuolte tornare akke radici. Una situazione ben conosciuta da Beppe Grillo che non è ancora intervenuto, per quieto vivere, a fare chiarezza. Lo stesso è accaduto a Cosenza dove una sorta di scontro tra alcuni portavoce è in atto da tempo. Questa mattina la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Dopo la denuncia del candidato Francesco Aiello che ha puntato il dito contro chi ha remato contro, oggi alle regionali, ma già nel recente passato alle comunali di Rende e a quelle ancor più disastrose di Cosenza, seminando zizzania su di un movimento in crescita, arriva la conferenza stampa farsa con dieci persone che chiedono le dimissioni di Parentela. Roba da prima repubblica altro che Movimento 5 stelle. (A.C.).

      Di seguito la richiesta, con tanto di raccolta firme, degli attivisti, quelli veri, che chiedono le dimissioni di Morra.

      Gli avversari esterni ti rafforzano, quelli interni ti "distruggono. Dai primi ti puoi difendere, dagli altri no. In un articolo di oggi il senatore Nicola Morra, eletto con i voti del Movimento 5 Stelle, ha reso noto di non aver votato il M5S alle elezioni regionali calabresi, rendendo chiaro come il deludente risultato sia stato a tutti gli effetti ostacolato più da detrattori interni che esterni al movimento. D'altronde Morra aveva già violato i primi 5 punti del comma d) dell'articolo 3 dello statuto dell'associazione Movimento 5 Stelle pregiudicando la campagna elettorale, alla quale non ha partecipato. Morra, con le sue dichiarazioni che hanno trovato ampio risalto sulla stampa in ordine alla lista del M5S in Calabria, ha violato i seguenti punti: attenersi alle disposizioni dello Statuto; rispettare le decisioni assunte dagli organi del MoVimento 5 Stelle; astenersi da comportamenti che possano pregiudicare l'immagine o l'azione politica del MoVimento 5 Stelle; attenersi a criteri di lealtà e correttezza nei confronti degli altri iscritti; concorrere attivamente all'azione politica del MoVimento 5 Stelle, avuto riguardo alla propria situazione personale ed alle proprie capacità. Il senatore Morra non è stato corretto nei confronti degli altri iscritti, in particolar modo verso quelli che hanno espresso la loro candidatura e verso tutti gli attivisti che, senza riserve mentali, si sono spesi in ogni modo per una reale prospettiva di cambiamento rifugiando dall'autoreferenzialità. Le dichiarazioni di Morra sono sembrate andare verso un vero e proprio boicottaggio e il forte sospetto è che abbia tenuto questa condotta per mera politica interna a discapito dell'interesse dei cittadini calabresi. Non ha, inoltre, minimamente rispettato il volere degli iscritti che, con il 70,6% dei voti sulla piattaforma Rousseau nella votazione del 21 novembre 2019, hanno scelto di presentare le liste in Calabria e che in una successiva votazione dell'11 dicembre 2019 hanno votato per confermare Francesco Aiello come candidato presidente di regione per il M5S. Per noi attivisti tutto ciò è inaccettabile. Chi è contro il movimento, chi in queste elezioni è stato un avversario politico, vada fuori dal Movimento. Chi ha passato le proprie giornate a denigrare la lista del M5S e a screditare in chat e su Facebook l'operato delle centinaia di attivisti che hanno messo impegno e passione per la campagna elettorale deve abbandonare il movimento o essere allontanato dallo stesso. All'interno del movimento nazionale o regionale non può trovare spazio chi non vuole che il movimento occupi quegli spazi lasciati liberi dalle operazioni antimafia e dai dinosauri della politica locale. Il MoVimento 5 Stelle è una comunità di cittadini che si sono dati delle regole che rispettano e che fanno rispettare. Da iscritti, quindi, segnaleremo il senatore Morra su Rousseau, al Collegio dei Probiviri per le opportune verifiche sulla sua condotta così nociva per il MoVimento 5 Stelle. "Amici di Beppe grillo Crotone, Insieme in movimento Crotone, Meetup Catanzaro, Meetup isola in movimento, MEETUP Rende, MEETUP AMICI BEPPE Grillo Cosenza, Fattivi 5 Stelle Calabria, Attivisti di vari meetup

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