Di Maio e Salvini in Calabria per sciogliere il nodo candidature

Di Maio e Salvini in Calabria per sciogliere il nodo candidature

10 dic 19 Prima Matteo Salvini, poi Luigi Di Maio, sbarcano nei prossimi giorni in Calabria, dando il via alla campagna per le regionali, malgrado resti aperto il nodo candidature, sia per il centrodestra, sia per i Cinque Stelle. Nel primo caso, in attesa della scelta finale dei leader prevista per giovedì, al momento è Jole Santelli a essere considerata il pole position. La sua decisione di dimettersi dalla carica di Vicesindaco di Cosenza pare a molti un gesto esplicito per rendere chiara la sua disponibilità. Una oggettiva presa di distanza da Mario Occhiuto, che di Cosenza è il primo cittadino, e che da tempo è vittima del veto di Matteo Salvini, insieme al fratello, Roberto, vicepresidente dei deputati azzurri. Ma proprio questo stop alla loro candidatura e la loro possibile reazione potrebbe avere conseguenze serie per tutta la coalizione: Mario Occhiuto ha già fatto sapere di non volersi piegare ai "diktat" della Lega, annunciando di voler andare avanti nella sua corsa a Governatore: "Siamo partiti con la raccolta delle firme, perché sono in campo già da tempo, con un progetto inclusivo, aperto ai movimenti e alle forze civiche". Posizione che scuote profondamente Forza Italia e tutta la coalizione: c'è chi teme che la forza elettorale degli Occhiuto potrebbe arrivare a mettere in pericolo il successo finale. In attesa che si decida il da farsi, Matteo Salvini scalda già i motori per la sua discesa elettorale di giovedì nella Regione: si comincia di mattina, alle 11.15 a Catanzaro, dove il 'Capitano' inaugurerà la sede regionale della Lega e terrà una conferenza stampa. Quindi, nel pomeriggio, a Vibo Valentia, altra inaugurazione di sede e incontro nel Corso con i cittadini, infine alle sei di sera a Reggio Calabria, per un incontro all'Auditorium Calipari. Venerdì, sempre a Catanzaro, arriva invece il ministro degli Esteri e capo politico dei Cinque Stelle, Luigi Di Maio. Il giorno prima i registrati alla piattaforma Rousseau voteranno il candidato Presidente del Movimento. Toccherà quindi a Di Maio, il giorno dopo, presentare il vincitore. "Invito tutti gli iscritti al Movimento residenti in Calabria - è l'appello di Paolo Parentela, coordinatore della campagna calabra - a partecipare al voto. Potranno approvare o meno il progetto politico che abbiamo proposto come portavoce parlamentari della Calabria, che prevede una coalizione civica, guidata da Francesco Aiello, tra il M5S e liste con soli rappresentanti della società civile". Detto questo, tra i Cinque Stelle e il Pd locale resta un fitto dialogo. Basti pensare che, in vista dell'arrivo di Di Maio, il candidato del centrosinistra, Pippo Callipo, lancia al titolare della Farnesina un appello a ricucire un rapporto antico, in modo da correre assieme e puntare alla vittoria: "Mi auguro che mi chiami e mi chieda di salire con lui sul palco dell'auditorium di Catanzaro. Abbiamo avuto un contatto coi 5S - ha detto Callipo - sarebbe stato bello, poi non so cosa sia cambiato. Io comunque vivo in una casa che non ha porte: quando i 5S vogliono venire in Calabria possono venire da me, facciamo una cosa bella per la mia regione, una vera rivoluzione".