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      Progetto Unical 'Proteo & Psamate' l'11 a Belvedere

       

       

      Progetto Unical 'Proteo & Psamate' l'11 a Belvedere

      10 gen 24 Giovedi 11 gennaio dalle 15.30 presso il Borgo Sant’Agostino Piazza Amellino 10 – Centro storico, Belvedere Marittimo (CS) si svolgerà l’evento finale del progetto PROTEO & PSAMATE – P&P PROgramma di Tutela e gEstione dell'ecOsistema orientato alla Pesca Sostenibile nell'Area Marina di cApo TironE - attualità e prospettive della Stazione Sperimentale Marina Capo Tirone. Il progetto P&P è stato predisposto dal Dipartimento di Ingegneria Ambientale dell’Unical e finanziato dal dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari della Regione Calabria, nell’ambito del programma comunitario FEAMP . Il progetto ha realizzato un programma di Tutela e gestione dell’ecosistema orientata alla Pesca Sostenibile nell’Area Marina di Capo Tirone. L’incontro avrà come tema “l’attualità e le prospettive della stazione sperimentale di Marina Capo Tirone”, attivato appunto dal dipartimento di ingegneria per l’Ambiente dell’UniCal. In apertura ci saranno gli interventi istituzionali del prof.Giuseppe Mendicino , direttore del dipartimento di Ingegneria per l’Ambiente dell’UniCal; della prof.ssa Patrizia Piro, Pro-Rettore dell’Unical; del dott.Giacomo Giovinazzo, direttore del dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari della Regione Calabria. A spiegare il Progetto PROTEO&PSAMATE sarà subito dopo il prof. Mario Maiolo, responsabile scientifico del progetto, docente presso il Dipartimento Ingegneria Ambientale dell’UniCal. La crescita della Economia del Mare (Blue Growth) rappresenta una opportunità di sviluppo soprattutto per le comunità costiere, ma risulta fortemente condizionata dal disordinato aumento della urbanizzazione delle fasce costiere, dalle diverse forme d’inquinamento, dall’eccesivo sfruttamento delle risorse ittiche e dalla minaccia della biodiversità. Le opportunità di sviluppo e i forti condizionamenti pongono sfide importanti per la pianificazione, programmazione e gestione delle fasce marino costiere. Per conseguire tali obiettivi risulta fondamentale un processo di conoscenza scientifica dell’ambiente marino costiero e, in particolare, dell’habitat marino in tutte le manifestazioni della biodiversità. Tale processo richiede tecniche di monitoraggio tali da conseguire la maggiore conoscenza possibile delle caratteristiche significative dell’ecosistema marino utilizzando tutti i livelli spazio-temporali di rilevamento (satellitare, in situ e in immersione). Un corretto processo di conoscenza e monitoraggio è fondamentale per supportare specifiche attività di programmazione, pianificazione e gestione delle fasce costiere e dell’ambiente marino, quali le Carte dell’Uso del Mare, i Piani di Gestione delle Aree protette, I Piani di Informazione, Comunicazione e Formazione rivolto agli addetti alle attività economiche del contesto marino e in particolare agli operatori della pesca. Il progetto “PROTEO & PSAMATE” ha ricercato una Metodica scientificamente basata, applicabile a tutte le aree marine protette della regione Calabria, attraverso la messa a punto di un primo Modello di Gestione Integrata di Area di supporto alla Blue Growth. L’acronimo di progetto vuole simbolicamente richiamare il mito greco che celebra il matrimonio di PROTEO (divinità del Mare e di tutte le acque, primogenito di POSEIDONE) con PSAMATE (divinità della sabbia). Il Modello Pilota, del progetto “PROTEO & PSAMATE”, è stato realizzato per l’Area SIC di Capo Tirone avendo anche la disponibilità e il supporto della Stazione Sperimentale Marina di Capo Tirone, nel comune di Belvedere Marittimo (Italy), una struttura scientifica strategica, del Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, nella responsabilità scientifica del Gruppo di Ricerca della “Gestione Sostenibile delle Risorse Idriche”, in grado di supportare molteplici scopi di ricerca, trasferimento tecnologico, comunicazione e formazione al fine di diffondere maggiori conoscenze nella popolazione e tra gli operatori della economia del mare, promuovendo la consapevolezza e le potenzialità della blue growth e, in particolare, della pesca sostenibile. Il programma prevede a seguire una serie di interventi a cura di ricercatori Tech4You, dello stesso dipartimento, dott. Francesco Sesso e Guglielmo Brunetti, che interverranno rispettivamente a parlare sulle indagini preliminari svolte per il Progetto e della Simulazione modellistica effettuata nell’area della Stazione Sperimentale di Marina Capo Tirone. “Il modello GIS e la cartografia dell’area di interesse del Progetto”, è il tema di un altro contributo a cura del dott. Andrea Stellato, PhD student SIACE, sempre dello stesso dipartimento promotore dell’evento. La modellistica analitica matematica per la simulazione idrodinamica sotto costa verrà illustrata dagli interventi della prof.sa Manuela Carini, vice-direttore del DIAm e membro del comitato scientifico del Laboratorio di “Gestione Sostenibile delle Risorse Idriche” del Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente dell’UniCal; nonché dall’ing. Maria Antonietta Scarcelli, PhD Student SIACE; con a seguire un’altra comunicazione “Scientific Research Boat”, a cura dell’ing. Francisco Pilier PhD Student SIACE presso lo stesso Dioartimento d’Ingegneria Anbientale dell’UniCal. L’incontro si chiuderà con una tavola rotonda sul tema: “Le ricerche anbientali in mare: Attualità e prospettive della Stazione sperimentale Marina Capo Tirone”. Vi partecipano: Elvira Brunelli, responsabile scientifico Laboratorio di morfologia ed ecotossicologia animale; Salvatore Critelli, coordinatore Scuola di dottorato SIACE del dipartimento di Ingegneria Ambientale dell’UniCal; Silvia De Santis, direttore Legambiente Calabria; Mario Maiolo, responsabile scientifico della Stazione Sperimentale Marina Capo Tirone del Dipartimento di Ingegneria Ambientale dell’UniCal; Giuseppe Mendicino, responsabile scientifico del Laboratorio CESMMA; Francesca Mirabelli, presidente associazione Mare Pulito “B.Giordano”; Patrizia Piro, responsabile scientifico del Laboratorio di Idraulica e Idrologia Urbana del dipartimento di Ingegneria Civile, nonché Pro Rettore dell’UniCal.

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