Controlli in città della Questura di Cosenza, denunce e sequestri

 

 

Controlli in città della Questura di Cosenza, denunce e sequestri

27 ott 23 Personale della Squadra Volante della Questura di Cosenza interveniva in una piazza del centro cittadino a seguito di una segnalazione giunta una sull’utenza 113 della presenza di un furgone sospetto. Gli agenti giunti sul posto constatavano che il veicolo era acceso, con il finestrino lato guida completamente infranto e che non vi era alcuna traccia del conducente. Sul posto intervenivano immediatamente gli agenti della Polizia Scientifica che, durante i rilievi, oltre a rinvenire un borsello con documenti, trovava 5 telefoni cellulari, un tablet nonché una bustina in cellophane termosaldata contenente cocaina. Da approfonditi controlli si riusciva a risalire al proprietario del mezzo che veniva successivamente rintracciato presso il locale Pronto Soccorso , ove era giunto a seguito di stato confusionale causato da assunzione di sostanze stupefacenti.

L'uomo, dopo essere stato sottoposto alle cure del caso, veniva condotto presso gli Uffici della Questura denunciato ai sensi dell’ex art. 75 DPR 309/90.

L’indagato è da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

Ulteriori controlli sono stati effettuati da personale dell’U.P.G. e S.P. con l’ausilio di pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Calabria in varie piazze del centro che hanno portato all’identificazione di 170 persone, all’accompagnamento di due stranieri presso gli Uffici della Questura per regolarizzare la propria posizione sul territorio Nazionale nonchè la denuncia di due soggetti in quanto, a seguito di perquisizione personale, venivano trovati in possesso di un coltellino di tipo svizzero e un involucro di sostanza stupefacente di tipo cocaina.

Continuano incessanti i servizi di controllo del territorio svolti dalla Polizia di Stato nel centro cittadino voluti dal Questore della Provincia di Cosenza Giuseppe Cannizzaro.