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      Maresciallo dei CC aggredisce a calci e pugni superiore nella casema Grippo a Cosenza

       

       

      Maresciallo dei CC aggredisce a calci e pugni superiore nella casema Grippo a Cosenza

      11 gen 20 Una giornata di ordinara follia all'interno della caserma Carabinieri di "Cosenza Principale" dove il comandante della stazione CC di Carolei, maresciallo Ivan Pucci, è stato arrestato dopo avere aggredito il capitano Giuseppe Merola, suo superiore, comandante della Compagnia di Cosenza, provocandogli lesioni giudicate guaribili in 30 giorni. Pucci, che era stato trasferito da poco dalla Compagnia di Rende, dove dirigeva l'aliquota radiomobile, al comando della stazione di Carolei, non avrebbe gradito il nuovo trasferimento, comunicato la sera prima dell'aggressione, alla compagnia di Corigliano Rossano. Per la cronaca i trasferimenti non vengono decisi dal comandante di Cosenza ma partono sempre dal comando regionale. Così il militare, che è anche Cavaliere del Santo Sepolcro, questa mattina è passato alle vie di fatto. Giunto nella caserma Paolo Grippo si è recato nella stanza del Comandante, il capitano Giuseppe Merola, e dopo aver chiuso la porta a chiave, ed averla gettata dalla finestra che affaccia su cantiere della piazzetta della Fontana di Giugno, ha cominciato ad aggredre a calci e pugni il suo superiore spaccando tutte el suppellettili della stanza, sedie tavolo e vetrine. Al sentire tutte le grida ed i rumori provenienti dalla stanza i militari presenti in caserma sono subito intervenuti sfondando a spallate e calci la porta, arrestando così il collega e soccorrendo l'ufficiale. Merola è stato così accompagnato e ricoverato in ospedale dove gli sono stati accertati i trenta giorni di prognosi. Per Pucci, invece, sono scattate le manette con l'accusa di lesioni, sequestro di perosna e insubordinazione. Oltre alla procedura civile e penale, però, si è avviata anche quella militare perchè il reato è stato commesso in caserma che è territoio militare. Il graduato è stato posto ai domiciliari in attesa di processo. Ed è qui che stamani ha ingerito alcune pillole, non è chiaro a che scopo, che ne hanno provocato l'immediato trasferimento in ospedale. Le sue condizioni, comunque, non destano preoccupazioni.

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