NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Posti covid gonfiati, rinviati a giudizio ex rettore Magna Grecia e manager

       

       

      Posti covid gonfiati, rinviati a giudizio ex rettore Magna Grecia e manager

      10 mar 24 Il gup del Tribunale di Catanzaro ha rinviato a giudizio l'ex rettore dell'Università Magna Graecia e tre ex manager della sanità per falso ideologico e materiale commesso da pubblico ufficiale in atti pubblici. I quattro, secondo l'accusa, durante la pandemia, avrebbero gonfiato i numeri dei posti letto Covid per evitare che la regione finisse in zona rossa. Il processo è stato fissato per il 26 settembre. Lo scrive la stampa locale. Gli imputati sono Giuseppe Giuliano ex commissario straordinario del policlinico universitario ed ex commissario dell'Asp di Catanzaro, Matteo Galletta ex direttore sanitario della Azienda ospedaliera universitaria "Mater Domini", l'ex rettore dell'Università Magna Graecia Giovambattista De Sarro e l'allora direttore sanitario del Policlinico universitario "Mater Domini" Caterina De Filippo. Secondo l'accusa, i quattro avrebbero comunicato in due circostanze alla regione Calabria un numero non rispondente al vero di posti letto Covid-19 attivabili in 48 ore in area medica nel campus universitario di Germaneto di Catanzaro e nel presidio "ex Villa Bianca". Il caso è stato portato alla luce da un'indagine svolta dalla Guardia di finanza. Secondo quanto emerso dalle indagini, durante l'emergenza epidemiologica, Giuliano e Galletta avrebbero comunicato il dato non rispondente sui posti letto che, invece, sarebbe rimasto invariato fino alla cessazione dell'emergenza. Lo stesso dato, successivamente comunicato al ministero della Salute, integrato con altri valori, costituiva il parametro di riferimento per l'attribuzione del "colore di rischio" alla regione finalizzato a contenere la diffusione del virus. Dalle indagini condotte dal Nucleo di polizia economico finanziaria di Catanzaro, anche attraverso accertamenti sul posto e verifiche documentali, il numero dei posti letto segnalato era superiore a quello materialmente ed effettivamente realizzabile nel termine previsto, a causa della carenza di personale sanitario e delle relative dotazioni strumentali e logistiche.

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca"

     

     
Pubblicità


news Oggi in Italia e nel mondo

news Oggi in Calabria

Copyright © 20003-2024 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito