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      Pizzo in azione a Marina di Sibari, bruciato bar pasticcieria, il secondo in pochi giorni

       

       

      Pizzo in azione a Marina di Sibari, bruciato bar pasticcieria, il secondo in pochi giorni

      17 apr 24 Un incendio di natura dolosa ha quasi distrutto un bar pasticceria di Marina di Sibari nel comune di Cassano all'Ionio. Il fatto è accaduto nella tarda serata di ieri nella piazzetta principale della località turistica. A dare l'allarme sono state alcune persone presenti nelle vicinanze che hanno avvertito un forte boato. Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco del Comando provinciale di Cosenza che hanno provveduto a spegnere il rogo ed evitato che il locale pubblico venisse completamente distrutto. Presenti anche i carabinieri della Compagnia di Cassano allo Ionio che con il coordinamento dalla Procura di Castrovillari, hanno avviato le indagini sull'ennesimo episodio criminale consumatosi sul territorio del comune dell'alto Ionio cosentino. Quello di ieri sera, infatti, è il secondo incendio doloso che ha interessato, nel giro di un mese, gli esercizi commerciali di Marina di Sibari.

      "Mi trovo fuori Cassano per impegni istituzionali ma sono venuto subito a conoscenza dell’ennesimo atto delinquenziale perpretrato ieri sera a Marina di Sibari ai danni di un’altra impresa che opera da decenni sul territorio". A stigmatizzare, preocupato, l'accaduto, il sindaco Giovanni Papasso. "Mentre come amministrazione comunale stiamo lavorando per ripristinare i danni causati dal precedente incendio alla yogurteria che ha interessato anche i portici della piazzetta, ieri ne è arrivato un altro. Pare chiaro che Marina di Sibari sia finita sotto attacco e sia presa d’assalto dal malaffare. Censuro con forza anche questo ennesimo atto gravissimo e aggiungo che quello che è accaduto ieri è una vera e propria barbarie perché il titolare del locale era deceduto soltanto da poche ore. Non si è dato nemmeno il tempo di celebrare degnamente le esequie che già qualcuno ha pensato bene di andare a mettere fuoco ad una attività di famiglia. Tutto questo è vergognoso. Esprimo alla famiglia Martucci sentimenti di vicinanza e solidarietà incondizionata. L’amministrazione comunale e la città tutta condannano con forza e determinazione questo ennesimo episodio criminale. Abbiamo fiducia nelle forze dell’ordine e la magistratura e siamo certi che si farà piena luce su quanto accaduto anche per garantire tranquillità e sicurezza a tutti coloro i quali hanno scelto e sceglieranno il nostro bellissimo villaggio di Marina di Sibari come meta delle loro vacanze. In chiusura faccio un appello: chiunque sappia collabori con chi di competenza. Non ci deve essere reticenza altrimenti il fenomeno malavitoso non sarà mai debellato".

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