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      Inchiesta Rinascita Scott, chieste condanne per 4.744 anni per 322 dei 338 imputati

       

       

      Inchiesta Rinascita Scott, chieste condanne per 4.744 anni per 322 dei 338 imputati

      16 ott 23 La pubblica accusa ha chiesto la condanna di 322 dei 338 imputati del processo "Rinascita scott" alle cosche di 'ndrangheta del Vibonese, per il quale oggi, nell'aula bunker di Lamezia Terme, è iniziata la camera di consiglio da parte del Tribunale presieduto da Brigida Cavasino (a latere Claudia Caputo e Germana Radice). Il dibattimento aveva avuto inizio il 13 gennaio del 2021. In particolare, i pubblici ministeri Antonio De Bernardo, Annamaria Frustaci, Andrea Mancuso e Andrea Buzzelli, che hanno rappresentato l'accusa insieme al procuratore Nicola Gratteri, hanno chiesto condanne per 4.744 anni di reclusione. Chieste anche 13 assoluzioni e tre nullità del decreto che dispone il giudizio. La richiesta di condanna più alta, 30 anni, é stata fatta per 16 imputati, e la più bassa per tre. Agli imputati vengono contestati, complessivamente, oltre 400 capi d'accusa, che vanno dall'associazione mafiosa e dal concorso esterno in associazione mafiosa all'estorsione, al traffico di droga, all'abuso d'ufficio, all'usura, al riciclaggio, alla ricettazione, alla detenzione illegale di armi ed esplosivo, al traffico di influenze illecite, al trasferimento fraudolento di valori ed alla rivelazione e utilizzazione di segreto d'ufficio.

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