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      Autovelox illegali sequestrati dalla Polizia Stradale nel cosentino

       

       

      Autovelox illegali sequestrati dalla Polizia Stradale nel cosentino

      28 lug 23 Diversi sistemi illegali di autovelox utilizzati dentro un'auto e in postazione fissa sono stati sequestrati dalla Polizia Stradale di Cosenza a seguito di indagini e accertamenti portati a termine nell'ambito di servizi istituzionali propri della Polizia di Stato eseguiti assieme alla Polizia Giudiziaria. Il sequestro dei sistemi di rilevazione automatica della velocità sono avvenuti lungo la ss107 e la Sp234 nonchè in un'auto di proprietà di una società privata noleggiata da questa ultima a vari comuni dell'hinterland che la utilizzano per il rilevamento dinamico del superamento dei limiti di velocità con modalità di contestazione differita.

      Nello specifico la Polizia Stradale ha provveduto a sequestrare un sistema denominato SCOUT SPEED installato a bordo di un'autovettura Fiat Punto di proprietà di una società privata noleggiata da questa ultima a vari comuni dell'hinterland che la utilizzano per il rilevamento dinamico del superamento dei limiti di velocità con modalità di contestazione differita. Inoltre, sono stati sequestrati diversi misuratori di velocità denominati T-EXSPEED V.2.0 con postazioni fisse per il rilevamento della velocità sia media che puntuale, dislocate lungo la SS 107 e la SP 234 del territorio della provincia di Cosenza. Il tutto è stato ritenuto necessario al fine di accertare la legittimità di tali sistemi, di proprietà di società private che vengono date in noleggio ad Enti locali e per cui sono state rilevate delle difformità inerenti l'omologazione dei sistemi. La sicurezza stradale risulta obbiettivo principale dell'attività della Polizia Stradale ma questo deve viaggiare di pari passo con la necessaria legittimità della strumentazione utilizzata. Il reato ipotizzato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cosenza è quello di cui all'art. 640 Codice Penale nei confronti del legale rappresentante della società appaltatrice. Il tutto è stato posto a disposizione dell'A.G. competente per le opportune valutazioni ed il seguito di competenza.

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