Scappava senza pagare hotel, truffatore beccato dalla Mobile a Cosenza

15 lug 23 Era solito frequetare alberghi ma al momento di pagare il conto riusciva sempre a scappare via senza saldare il dovuto. Ma l'uomo, un trentasettenne della provincia di Crotone tra lìaltro latitamte perchè sottoposto ai domiciliari dal Tribunale di Perugia, non aveva messo in conto il fiuto degli agenti della Squadra Mobile della Qustura di Cosenza. Da oltre dieci giorni in città,dopo aver alloggiato presso alcune strutture ricettive del capoluogo bruzio e della vicina Rende era stato segnalato al 113. Così gli agenti della Mobile in stretta sinergia con la Centrale Operativa dell'UPGSP hanno visionato le immagini del sistema di videosorveglianza di uno degli Hotel interessati e si sono messi sulle tracce dell'uomo. Nel frattempo, attraverso le banche dati in dotazione alle forze di Polizia, si accertava che lo stesso risultava destinatario di un provvedimento restrittivo emesso dal GIP di Perugia, degli arresti domiciliari, mai eseguito perché resosi irreperibile.

Gli agenti, seguendo le dinamiche degli spostamenti della persona da ricercare, si recavano presso altre strutture ricettive della zona e, nel giro di pochissimo tempo, lo rintracciavano presso un Hotel della città. Il trentasettenne, privo di documenti, veniva condotto presso gli uffici di Polizia per l'identificazione e, assolti tutti i relativi adempimenti, veniva accompagnato presso la propria abitazione, nella Provincia di Crotone, per essere posto agli arresti domiciliari. L'uomo dovrà rispondere alla giustizia anche dei reati di insolvenza fraudolenta e di appropriazione indebita.

A tal proposito si precisa che l'indagato è da ritenersi presunto innocente in considerazione dell'attuale fase del procedimento fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.