Donna vittima di violenze e maltrattamenti, PS arresta il marito a Cosenza

13 lug 23 Agenti della Questura di Cosenza hanno arrestato un uomo di 37 anni residente in un paese della provincia di Cosenza, in quanto resosi responsabile del reato di maltrattamenti nei confronti del proprio coniuge.

I fatti accaduti ieri pomeriggio quanfo personale della locale Squadra Mobile, appresa la notizia di una grave situazione familiare in cui una donna risultava essere vittima di gravi violenze e maltrattamenti da parte del marito, ha avviato un'attività d'indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Cosenza diretta Procuratore Mario Spagnuolo.

Le difficoltà iniziali sono dovute anche dal fatto che la donna non ha mai voluto rivolgersi alle Forze dell'Ordine per denunciare le violenze subite. Ma ciò non ha ostacolato il lavoro degli investigatori che si sono prodigati nell'acquisire il maggior numero di elementi possibili e fornire all'Autorità Giudiziaria un quadro indiziario solido contro l'uomo che da anni aveva reso insostenibile la vita della moglie con un quotidiano fatto di violenze fisiche e psicologiche. La donna, convoata in Questura, non ha potuto far altro che confermare tutto raccontando che dal lontano 2018 viveva l'incubo delle minacce e delle violenze da parte del marito. L'uomo, ossessionato da una morbosa gelosia e quando ormai l'attività di indagine poteva considerarsi chiusa, proprio l'altro ieri ha messo in atto l'ennesimo episodio di violenza.

Raccapriccianti i paricolari della denuncia della donna esasperata dai comportamenti violenti del coniuge. lLa povera vittima incrociando con la propria autovettura la Volante, impegnata nei rilievi su un incidente stradale, ha cercato di attirare l'attenzione degli agenti urlando: "Mi sta ammazzando... vi prego aiutatemi" e, dopo aver arrestato la marcia del veicolo riusciva scendere dall'autovettura ed a chiedere soccorso agli agenti mentre il marito si dileguava.

Gli agenti, prestati i primi soccorsi alla donna, appuravano l'aggressione da parte del coniuge durante il viaggio in auto e, per le ferite riportate, richiedevano l'intervento dei sanitari. Atteso il grave quadro indiziario emerso dalle indagini svolte dal personale di questa Squadra Mobile e per l'ulteriore evento accertato dal personale dell'UPGSP, il G.I.P. presso il Tribunale di Cosenza, su richiesta della locale Procura, ha emesso il provvedimento di misura cautelare personale in carcere nei confronti dell'uomo.

L'indagato è da ritenersi presunto innocente in considerazione dell'attuale fase del procedimento fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.