Tenevano 9.5 kg droga e pistola in camera in fitto, 2 arresti della Mobile a Rende

05 ago 23 Due giovani sono stati arrestati dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Cosenza nel corso di controlli eseguiti nel capoluogo e nella vicina Rende, finalizzati al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti. I due sono finiti in manette perchè trovati in possesso di tipo hashish, marijuana ed altro materiale strumentale all’attività di spaccio, nonché uno dei due anche per la detenzione illegale di una arma provento di furto e delle relative munizioni.

In particolare, nel centro della città di Rende, i poliziotti facevano accesso presso la stanza di una struttura ricettiva presa in affitto dai due. Aperta la stanza gli agenti si trovavano davanti ad un consistente quantitativo di sostanza stupefacente e denaro. Così decidevano di effettuare una perquisizione più approfondita dalla quale scaturivano numerosi panetti e frammenti di hashish, del peso complessivo di oltre 9,5 Kg, materiale per il confezionamento della droga in dosi, tra cui una macchina per il confezionamento sottovuoto, oltre alla somma di quasi 5.200 euro provento dell’attività illecita.

Le ulteriori attività di perquisizione permettevano di rinvenire, inoltre, nel giardino di casa di uno dei due arrestati, una pistola cal. 357 Magnum, dotata di cannocchiale, occultata all’interno di un grosso peluche raffigurante un Panda nonché ulteriori 2,5 grammi di hashish ed un bilancino elettronico di precisione. L'arma è stata accertata ssere provento di un furto. Espletate le formalità di rito, i giovani sono stati condotto presso la casa circondariale di Cosenza, su disposizione dell’Autorità giudiziaria.

L'operazione è avvenuta nell’ambito dei servizi disposti dal Questore di Cosenza e coordinati dalla locale Procura della Repubblica, finalizzati all’intensificazione dei controlli di contrasto ai reati in materia di stupefacenti, il cui consumo registra un incremento durante la stagione estiva.

Gli indagati sono da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.