NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Tentato omicidio a vigilantes, 5 arresti CC-DDA a Cetraro

       

       

      Tentato omicidio a vigilantes, 5 arresti CC-DDA a Cetraro

      15 set 22 I Carabinieri delle Compagnie di Scalea e Paola hanno dato hanno arrestato 5 indagati residenti a Cetraro, per i reati, a vario titolo a loro rispettivamente ascritti, di tentato omicidio, lesioni personali ed estorsione in concorso, con l’aggravante del metodo mafioso, nonché di detenzione e porto abusivo di arma comune da sparo e violenza o minaccia a Pubblico Ufficiale. I militari hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare della custodia in carcere e degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro. La misura cautelare è intervenuta a seguito delle attività investigative, coordinate dalla D.D.A., e delegate alla Compagnia Carabinieri di Scalea e alla Compagnia Carabinieri di Paola. In particolare si tratta degli approfondimenti investigativi, relativi al tentato omicidio, ipotizzato nei confronti di uno degli indagati, verificatosi nel giugno del 2021, ai danni dell’addetto al servizio di sicurezza di un locale notturno dell’alto tirreno cosentino, il quale si sarebbe opposto alla presunta condotta estorsiva ipotizzata nei confronti di quattro indagati, consistente nella pretesa di consumare bevande senza corrispondere il relativo prezzo. Per tali presunte condotte illecite, è stata ritenuta, altresì, la sussistenza dell’aggravante del metodo mafioso in quanto sarebbero state poste in essere avvalendosi della forza intimidatrice derivante dal vincolo associativo propria delle organizzazioni mafiose. L’ulteriore vicenda oggetto della misura cautelare è quella relativa al reato di violenza o minaccia a Pubblico Ufficiale commesso nel marzo 2021, ipotizzato nei confronti di uno degli indagati con riferimento alle presunte minacce rivolte a due Carabinieri, nel corso di un ordinario controllo di polizia, per costringerli ad omettere il suo deferimento all’Autorità Giudiziaria in ordine alle violazioni che erano state rilevate nei suoi confronti. Con il provvedimento restrittivo è stata disposta la misura cautelare in carcere nei confronti di 4 degli indagati e la misura degli arresti domiciliari nei confronti dell'altro sogetto. Il procedimento per le ipotesi di reato è attualmente nella fase delle indagini preliminari.

       

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca"

     

     
Pubblicità


news Oggi in Italia e nel mondo

news Oggi in Calabria

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito