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      Preoccupazione a Cosenza per il caso positivo di donna impiegata in ristorante

       

       

      Preoccupazione a Cosenza per il caso positivo di donna impiegata in ristorante

      13 set 20 C'è preoccupazione a Cosenza per il caso positivo di una donna arrivata con sintomi Covid, e poi diagnostica positiva al coronavirus, la scorsa notte all'Annunziata. Dopo le lastre effettuate che avevano evidenziato la polmonite bilaterale in atto la donna è stata subito ricoverata nel reparto di malattie infettive. La preoccupazione nasce dal fatto che la donna, una 61enne residente a Rende, lavora nelle cucine di un ristorante cosentino situato al confine col comune di Rende. Il locale è stato posto sotto sanificazione mentre tutti i dipendenti sono stati sottoposti a tampone. Ardua l'impresa della task force dell'Asp di Cosenza che sta contattando gli avventori del locale negli ultimi giorni per tracciare eventuali contagi. Un'impresa difficile che però si rende necessaria per evitare ulteriori problemi. Intanto all'Annunziata è stata ricoverata anche la moglie del 70enne di Buonvicino in rianimazione che assieme al figlio, ora ricoverato in Val d'Aosta, ha mostrato una forma molto aggressiva del covid. Nel frattempo a Mirto Crosia, nell'asilo dove è risultata positiva la bimba di 4 anni, sono risultati tutti negativi i 55 tamponi fatti a bimbi e operatori.

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