Salgono a 145 casi coronavirus in provincia Cosenza, 2 in rianimazione

08 set 20 C'è preoccupazione per due casi coronavirus ricoverati in rianimazione all'Annunziata dopo che il totale dei casi positivi ha raggiunto quota 145. Uno dei due casi, proviene da Buonvicino ed ovviamente ha problematiche serie. In serata un congiunto è entrato anch'esso in rianimazione ma è ricoverato al nord dove si era spostato. La task force anticovid dell'Asp di Cosenza sta lavorando per tracciare questo focolaio che sembra particolarmente aggressivo. Sono stati effettuati dei tamponi tra parenti e congiunti del caso più importante e i risultati dovrebbero arrivare domani. I casi sarebbero tutti sintomatici. Intanto 11 persone sono ricoverate nel reparto di Malattie infettive dell'Annunziata. Reparto che, lo ricordiamo, ha 15 posti letto e necessita di un ampliamento. L'Asp si sta organizzando anche in tal senso e probabilmente in altro reparto verranno allestite altre postazioni covid. Nel frattempo i casi positivi curati a domicilio sono diventati 132 e di questi ben 25 sono sintomatici mentre gli altri 107 sono asintomatici. Mentre i guariti sono saliti di due unità, ora sono 455, i deceduti per covid, dopo il caso di sabato, sono ora 35. Nella sola area urbana di Cosenza-Rende-Castrolibero-Montalto ora i casi totali sono 52.

Preoccupano inoltre i casi nei centri di accoglienza dove oggi sono stati effettuati altri 70 tamponi. Il focolaio maggiore è quello ad Amantea dove ci sono 32 casi positivi e la maggior parte vengono dal CAS. Stesso discorso per l'altro importante focolaio al Cas di Rende. In totale oltre Campagnano sono 27 i casi registrati di cui 3 ricoverati in reparto.

La seconda peersona in rianimazione proviene dal focolaio di Corigliano Rossano dove i casi registrati sono 26, 4 i ricoverati e uno, appunto, in rianimazione.

Nella città di Cosenza ora sono 18 i casi positivi, tutti a domicilio, circoscriti fra due comunità di migranti e alcuni rientrati da fuori regione. Altri 3 si registrano a Castrolibero e fanno riferimento al focolaio della comunità di migranti di Cosenza.

Negli altri grossi centri 7 casi insistono su Cassano allo Ionio (uno è ricoverato all'Annunziata), 4 su Montalto Uffugo e 3 ad Acri. Di seguito l'elenco competo di tutti i centri inetressati diramato dall'Asp di Cosenza alle 13 di oggi.