Risultati positivi dagli anticorpi sintetici progettati dall'Università della Calabria

Risultati positivi dagli anticorpi sintetici progettati dall'Università della Calabria

13 ott 20 Risultati positivi dai test in provetta degli anticorpi sintetici anti Covid progettati e sintetizzati dai ricercatori dell'Università della Calabria e dello spin-off Macrofarm. Lo rende noto la stessa università. I test condotti in laboratorio si sono mostrati capaci di inibire in percentuali importanti la replicazione del SARS-CoV-2. I test sono stati condotti sul virus isolato da pazienti presso il laboratorio di Virologia Molecolare del Dipartimento di Scienze Biomediche, Chirurgiche ed Odontoiatriche dell'Università Statale di Milano, mentre gli anticorpi sono stati progettati in collaborazione con l'Università delle Marche grazie a simulazioni al computer. Sono stati così progettati e sintetizzati differenti anticorpi monoclonali diretti contro diverse porzioni della proteina Spike, la principale arma che il nuovo coronavirus utilizza per invadere le cellule. Il prossimo passo, si legge nella nota, sarà passare ai test preclinici. "Abbiamo progettato e sintetizzato in questi mesi cinque anticorpi 'monoclonal-type2', lavorando a ritmi serrati", osserva Francesco Puoci, professore associato del Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione dell'Università della Calabria. "La ricerca è ancora lunga e non possiamo ancora dire di aver trovato un trattamento efficace contro il Covid, ma i risultati sono stati finora incoraggianti. Sviluppare una possibile terapia è essenziale: il vaccino da solo potrebbe non bastare, almeno in questa prima fase. I nostri anticorpi avrebbero poi un vantaggio: proprio perché 'sintetici' hanno, rispetto ai 'biologici', maggiore stabilità e costi di produzione più contenuti". Dei cinque anticorpi sintetici sperimentati, tre hanno inibito con percentuali superiori all'80% la replicazione del nuovo coronavirus e uno oltre il 90%.