NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Partono i lavori del terzo megalotto della ss106, aperto cantiere

       

       

      Partono i lavori del terzo megalotto della ss106, aperto cantiere

      19 mag 20 Posa della prima pietra, stamani, del terzo megalotto della strada statale 106. I lavori, avviati nel cantiere di Francavilla Marittima, creeranno 1.500 posti tra diretti ed indiretti. L'opera, del valore di circa 980 milioni di euro, commissionata da ANAS nell'ambito di un investimento complessivo di circa 1,3 miliardi, sarà realizzata dal Gruppo Webuild in corso di consolidamento nell'ambito di Progetto Italia, l'operazioneindustriale promossa da Salini Impregilo per il rafforzamento ed il rilancio del settore delle infrastrutture nel Paese. Alla cerimonia partecipano la ministra ai trasporti Paola De Micheli e la governatrice della Calabria Jole Santelli. Il Megalotto 3 della statale Jonica prevede la realizzazione in nuova sede della tratta che dall'innesto con la statale 534, nell'area di Sibari, arriva a Roseto Capo Spulico. La durata dei lavori prevista è di circa sette anni. L'opera si svilupperà per 38 chilometri e correrà a circa un chilometro dal tracciato storico, andando a collegare i litorali ionici della Calabria, della Basilicata e della Puglia, e a costituire anche una cerniera tra il sistema trasportistico dell'Autostrada A3 e la Puglia. Sono previste 11 gallerie e 14 viadotti, con pile alte fino a 100 metri. Il progetto assume un valore per il territorio in cui si innesta grazie anche alle opere di riqualificazione paesaggistica del Parco Archeologico di Sibari, per cui sono stati individuati dei punti diosservazione e sono state ripristinate le prospettive delle fondazioni delle antiche costruzioni.

      Ministro De Micheli, lavori SS106 opera strategica

      "Avremmo voluto essere qui a marzo, per aprire questo cantiere, ma l'Italia era in ginocchio. Questa è un'opera strategica a cui l'Italia tiene e vi porto il saluto del presidente del Consiglio, che ho sentito in macchina, venendo qui. Questo di oggi è un segnale di concretezza e sono convinta che il futuro non sia un destino già scritto, ma il destino della Calabria non è già scritto: dipende da voi, ma io sono qui per dirvi che dipende da noi". A dirlo il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli intervenendo, a Francavilla Marittima, all'inaugurazione dei lavori del terzo Megalotto della Strada Statale 106 Jonica,. "Ci siamo detti due cose: la ricchezza della discussione in corso su come fare le opere, farle in fretta e bene - ha aggiunto - e la necessita' di continuare comunque a farle, qualunque siano le regole. Non ci possiamo nascondere e aspettare. Noi non abbiamo aspettato e anche durante l'emergenza abbiamo tenuto aperti il 48% dei cantieri. L'altra grande questione è quella di continuare ad investire in questa terra, e abbiamo tanti progetti, molti dei quali sono partiti".

      Presidente Santelli: Giornata importante

      "È una giornata straordinaria per la Calabria: finalmente, dopo 20 anni, si apre un cantiere negli stessi giorni della ripartenza del Paese. Ora è il momento di agire tutti insieme per far vincere la 'squadra Italia'". Così il presidente della Regione Calabria Jole Santelli in merito all'apertura del cantiere del terzo megalotto della Statale 106 Jonica, nel tratto tra Roseto Capo Spulico e Sibari. "Ringrazio – continua Santelli – i dirigenti Anas e tutti i sindaci della Sibaritide: questa è una vittoria anche loro e di tutta la popolazione. Tengo a ringraziare anche il viceministro Giancarlo Cancelleri, che dimostra di essere sempre molto vicino alla Calabria, e, con immutato affetto, il ministro Paola De Micheli, per le splendide parole e l'attenzione che ha voluto dedicare a questa regione. Conosco da tempo la grinta e la forza con cui Paola ha affrontato le montagne russe della politica e sono particolarmente contenta della sua presenza qui oggi, in occasione di una cerimonia molto importante per tutta la Calabria e dal forte valore simbolico, visto che avviene il giorno dopo l'inizio della fase 2 per tutta l'Italia". "Quello di oggi – aggiunge Santelli – è un omaggio alla ripartenza: l'apertura di questo cantiere è stata attesa per venti anni. L'impegno che dobbiamo prendere tutti è: se non ora quando? Dobbiamo abbattere ora le maglie della burocrazia e delle leggi folli di un Paese che si è chiuso in una ragnatela che gli impedisce di volare. La speranza è che ripartano gli investimenti pubblici e che si faccia uno sforzo per semplificare tutto il sistema. Continuiamo a perdere ingenti risorse dell'Unione europea e non ce lo possiamo permettere. Dobbiamo metterci insieme e creare la 'squadra Italia'. Genova ci ha dimostrato che si può fare, che ce la possiamo fare. Togliamoci le nostre casacche politiche e lavoriamo al di là delle solite contrapposizioni di partito: lavoriamo tutti insieme per la 'squadra Italia' e per la 'squadra Calabria'".

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca"

     

     
Pubblicità


news Oggi in Italia e nel mondo

news Oggi in Calabria

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito