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      Contagi coronavirus scendono sotto i mille in Italia (+996), 7 i morti

       

       

      Contagi coronavirus scendono sotto i mille in Italia (+996), 7 i morti

      31 ago 20 Prosegue il calo dei contagi da coronavirus in Italia, che scendono sotto quota mille. L'incremento delle ultime 24 ore è stato di 996, rispetto ai 1.365 di ieri. Sale, invece, il numero delle vittime, sei in un giorno (ieri erano quattro), per un numero complessivo di 35.483 morti. Per il quarto giorno consecutivo sono in aumento le persone ricoverate in terapia intensiva causa coronavirus. Lo si evince dai dati del Ministero della Salute, che aggiorna a 94 il numero delle terapie intensive, 8 in più rispetto a ieri, quando l'aumento era stato di 7. Scende considerevolmente il numero di tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore: 58.518, oltre 20mila in meno rispetto al giorno precedente (81.723). La Regione che registra l'aumento maggiore di positivi è la Campania con 184 casi, seguita dal Lazio (+148) e dalla Lombardia (+135). Le uniche due regioni senza alcun nuovo contagiato sono Basilicata e Molise. Le persone attualmente positive al Covid-19 in Italia sono 26.078, di cui 94 in terapia intensiva, 1.288 ricoverati con sintomi e 24.696 in isolamento domiciliare. Un quadro composito quello che si registra in Italia, che contempla ancora, pur se in rallentamento, l'apporto di nuovi positivi di ritorno dalle vacanze. La situazione in Sardegna vede molti turisti e lavoratori fuori sede risultati positivi al Covid-19, in isolamento nelle località di villeggiatura, che preferiscono trascorrere la quarantena nell'Isola. È quanto emerge dall'attività della Croce rossa e della Protezione civile, che ha contattato le persone in isolamento per chiedere della loro disponibilità ad essere accompagnati a casa usufruendo del piano di rientro che sta mettendo a punto la Regione. Intanto, 130 tamponi sono stati eseguiti oggi tra i dipendenti dell'hotel Abi d'Oru, struttura a 5 stelle nel golfo di Marinella, vicino a Porto Rotondo in seguito alla prima positività al Covid-19 di un barman di 20 anni di Orgosolo, che nei giorni scorsi aveva denunciato su Instagram la sua odissea prima di riuscire a ottenere il tampone dall'azienda sanitaria. Sottoposti a tampone anche 90 tra addetti e bambini del Centro estivo di La Maddalena, dove si era registrata la positività di uno dello staff. Sempre in tema di controlli, da domani sarà attivo al parcheggio Lunga Sosta dell'Aeroporto di Fiumicino il nuovo drive-in della Regione Lazio per eseguire i tamponi rapidi. La struttura, realizzata in 72 ore in un'area di circa 7.000 mq resa disponibile da Aeroporti di Roma, sarà gestita dalle Autorità Sanitarie della Regione Lazio e presidiata da personale medico e paramedico della Croce Rossa. Fa discutere, intanto, il fatto che l'app di tracciamento Immuni registra ad oggi solo 5,3 milioni di download. In base a questi numeri, l'applicazione sarebbe quindi stata scaricata dal 14% della popolazione che ha uno smartphone e lo usa regolarmente. Ed è il prof. Andrea Crisanti, il microbiologo dell'Università di Padova 'padre' della strategia dei tamponi di massa, a confermare l'obiettivo di "aumentare in modo esponenziale i test, fino a quadruplicare il numero attuale di tamponi per affrontare con più sicurezza la riapertura delle scuole e la ripresa di tutte le attività lavorative", anche se, spiega all'ANSA, "la proposta che ho inviato al Governo per un piano nazionale sui tamponi è una bozza, ancora informale". Tra le altre vicende, quella degli 11 valdostani contagiati durante una grigliata a Courmayeur. Oppure della giornalista che segue il ritiro del Napoli che ha scoperto di essere positiva ed è stata messa in isolamento in una struttura ricettiva di Castel Di Sangro, assieme ad altri sette colleghi, tutti negativi. Sempre in Abruzzo, il sindaco di Lucoli, in considerazione della nota del referente regionale per l'emergenza Covid, ha revocato in anticipo la zona rossa di Casamanina, frazione del comune aquilano, istituita per il focolaio con 10 positivi divampato nel centro montano pieno di turisti. Infine, Mattia Maestri, il primo paziente colpito dal Covid scoperto a Codogno (Lodi), e la sua famiglia, in occasione della festa patronale, hanno messo la loro fotografia con dedica nella vetrina dell'erboristeria che la moglie di Mattia e la madre gestiscono a Casalpusterlengo.
      "'Noi che abbiamo avuto la forza di ripartire... voi clienti e amici che ci siete stati vicini in questi mesi. A voi il nostro grazie e... Viva l'Italia!'.
      Firmato Mattia, Valentina e Giulia".

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