All'Unical, gli ingegneri d'argento - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale della Calabria

All'Unical, gli ingegneri d'argento

25 mag 11 S'é tenuta nell'aula magna dell'Università della Calabria la IX Edizione della manifestazione "Ingegneri d'argento". Nel corso dell'iniziativa sono stati premiati tutti i laureati che hanno conseguito il titolo di studio in Ingegneria all'Università della Calabria 25 anni fa. Sono intervenuti, tra gli altri, il rettore, Giovanni Latorre; il presidente di Confindustria Cosenza, Renato Pastore, ed il preside della Facoltà di Ingegneria, Paolo Veltri. 'Ormai - ha detto il rettore Latorre - quella degli 'Ingegneri d'Argentò è una manifestazione tradizionale della nostra attività che s'inserisce nell'ambito di un obiettivo al quale abbiamo sempre tenuto molto. Mi riferisco alla necessità di mantenere, così come succede da sempre nelle università anglosassoni, un contatto diretto e profondo con chi si è laureato all'Unical. Dobbiamo costantemente rapportarci col mondo del lavoro per tentare di ridurre quella distanza che da sempre è uno dei limiti del sistema universitario nazionale. Questo evento, inoltre, è un appuntamento che serve a fare il punto sull'attività di una facoltà importantissima della nostra università". 'Stiamo tenendo un evento celebrativo - ha detto il prof. Veltri nel suo intervento - ma anche un'occasione in cui metteremo a confronto, assieme agli ingegneri d'argento, esperienze, posizioni conquistate e traguardi a venire. La nostra facoltà ha dato tanto all'Unical ed alla Calabria, ma certamente la sfida che ci aspetta per il futuro è molto difficile perché la riorganizzazione del sistema universitario e, soprattutto, il taglio continuo delle risorse rendono difficile l'impegno a continuare a svolgere al meglio il nostro compito istituzionale. In ogni caso oggi non solo ricordiamo il 'come eravamo' ma presentiamo anche le tantissime attività che intendiamo portare avanti nei prossimi anni e grazie alle quali vogliamo concorrere, con grande determinazione, all'ulteriore crescita di questa università".