Decimo corso di Scuola dottorale in discipline tecno-farmacologiche

10 set 10 Avrà inizio lunedì 13 settembre e si concluderà sabato 18 settembre il decimo corso della Scuola dottorale per la formazione avanzata in discipline tecnologico-farmaceutiche, che svilupperà quest’anno il tema: “Nuovi materiali funzionali per applicazioni farmaceutiche e biomediche”. L’iniziativa sarà inaugurata alle ore 09,30, nell’Aula Circolare del Polifunzionale, alla presenza del Preside della Facoltà di Farmacia e Scienze della Nutrizione e della Salute, Prof. Sebastiano Andò, del Direttore del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche, prof. Francesco Menichini, del Direttore della Scuola, prof. Nevio Picci, e del Presidente dell’A.D.R.I.T.E.L.F., l’Associazione Docenti Ricercatori Italiani di Tecnologie e Legislazione Farmaceutiche, Prof. Franco Alhaique. La Scuola è organizzata dal gruppo di ricerca di Tecnologia Farmaceutica dell’Università della Calabria in collaborazione con l’A.D.R.I.T.E.L.F. e con il fondamentale contributo del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche e della Facoltà di Farmacia e Scienze della Nutrizione e della Salute. La Scuola punta a far conoscere ai giovani dottorandi del settore scientifico disciplinare CHIM/09 Farmaceutico-Tecnologico-Applicativo i più importanti temi di ricerca coltivati in Italia nell’ambito di questo settore, puntando a migliorare il livello di interazione tra i gruppi di ricerca che operano nelle varie Università Italiane. <Siamo convinti - spiega il prof. Picci - che sia di fondamentale importanza favorire l’incontro tra i giovani che saranno l’ossatura della ricerca futura in questo campo. Ma la Scuola offre anche la possibilità di far conoscere personalmente e di confrontarsi ai giovani dottorandi di ricerca operanti nelle varie realtà italiane. In questo modo – continua Picci – si agevola anche una maggiore circolazione delle idee e una più stretta collaborazione tra i gruppi di ricerca. Una conferma della validità di questa impostazione - aggiunge ancora il Direttore della Scuola - viene dai lusinghieri risultati ottenuti dai ricercatori assunti negli ultimi dieci anni in questo settore che, nella stragrande maggioranza dei casi, hanno frequentato almeno uno dei nostri corsi. Una bella soddisfazione inoltre - sottolinea il prof. Picci - è quella di aver ospitato nelle varie edizioni docenti che erano stati nostri studenti. Sarà così anche quest’anno con ben tre nostri ex studenti. Per il futuro - conclude il docente - ci proponiamo di stimolare ulteriormente la collaborazione tra i ricercatori nel convincimento che un grande Paese non può ritenersi tale senza una grande Università capace di portare avanti una grande ricerca>.