NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Collettivo Studenti UniRC “Tagli nefasti all’università Mediterranea”

     

     

    Collettivo Studenti UniRC “Tagli nefasti all’università Mediterranea”

    23 lug 10 “Mentre il super Ministro Tremonti plaude al recepimento consapevole della manovra da parte degli italiani, si assiste ad una levata di scudi da parte delle più disparate componenti sociali. Quello che, invece, è sotto gli occhi di tutti è il generale senso di precarietà che attanaglia soprattutto la parte più giovane della società. In particolare, la situazione che in questi mesi stanno vivendo le Università italiane è, a dir poco, gravissima. Come già preannunciato nelle giornate dell’Onda i tagli stanno sortendo i loro nefasti effetti soprattutto nei piccoli Atenei come la Mediterranea”. Così il Collettivo degli studenti dell’Unversità Mediterranea di Reggio Calabria in un comunicato. “È di questi giorni, scrivono, lo stato di mobilitazione di tutto l’Ateneo reggino. Nonostante le più svariate analisi e i commoventi atti di “outing“ degli Organi dell’Ateneo l’unica risposta che sia stata prodotta consiste in un aumento vergognoso e sconsiderato delle tasse. Siamo di fronte all’ennesima conferma che la crisi la pagano sempre i soggetti più deboli, in questo caso gli studenti. Il tentativo di far passare questo aumento, fortunosamente sventato da un sit-in di studenti nei giorni scorsi, è stato rinviato alla settimana prossima. Contestualmente al rinvio si è istituita una Commissione Consultiva formata dai soli studenti, alla quale è stato delegato l’onere di sostanziare entità e tipologia dei tagli da effettuare per calmierare l’aumento delle tasse. Su questo strumento noi avvertiamo alcuni elementi di perplessità. Manca un confronto in corso d’opera con il Consiglio di Amministrazione, che potrebbe vanificare lo scopo stesso della Commissione. Questa perplessità trova riscontro nelle dichiarazioni rilasciate dal Rettore Giovannini, il quale pur rendendosi disponibile al dialogo non ritiene possibile il raggiungimento di un accordo soddisfacente per le esigenze degli studenti. Gli Organi di Ateneo non possono sottrarsi dalla responsabilità di affrontare la questione demandando la soluzione alla sola componente studentesca. Da una parte potrebbe essere un tentativo di strumentalizzazione degli studenti per risolvere conflitti interni e dall’altra il tentativo di affievolire la mobilitazione, a fronte di una decisione già presa e semplicemente rinviata. A nostro avviso, forti dell’esperienza maturata all’interno della Facoltà di Architettura (Consiglio di Facoltà allargato), l’unica forma di confronto reale è quella che il Consiglio di Amministrazione si riunisca a porte aperte con la presenza degli studenti, non solo in qualità di uditori. Condizione necessaria affinché questa presenza possa esprimersi consapevolmente è la pubblicazione sul sito di Ateneo della documentazione relativa al bilancio consuntivo del 2009 e a quello preventivo del 2010. Come studenti, riteniamo questa l’unica soluzione onde evitare che equilibri di potere possano mettere gli studenti gli uni contro gli altri e aprire una lotta intestina interfacoltà, la quale avrebbe come unica conseguenza quella di smembrare la costruenda unità della mobilitazione. Uniti nella lotta. Collettivo UniRc

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Università"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


   
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore