Guarascio riflette ma Caserta allena

01 gen 24 Passato il capodanno, sono appena cinque i giorni dall'ultima disfatta casalinga, dopodomani comincia una nuova avventura per il Cosenza Calcio. Non sappiamo se dell’equipaggiamento farà ancora parte il trainer di Melito Porto Salvo oppure se nella notte di San Silvestro il presidente Guarascio ha pensato ad una sorta di “vita nuova”. E’ inutile sottolineare che non trapela nulla, o meglio, nulla di ufficiale di acclarato, di accertato, di verità.

Essere o non essere?

Il “patron” (in tutti i sensi) ha fatto sapere di essere assorbito da una lunga e complicata riflessione. Un pò alla Socrate: "essere o non essere" che in questo caso si può tradurre così "Caserta, Bisoli o chi altro?" Ma il vento del cambiamento non è così forte come si può immaginare, anzi, non spira affatto. Perchè non ci sono segnali che lasciano presupporre un imminente cambio di rotta. Sarebbe però, a questo punto, gradito un cenno di presenza sotto forma, magari, di comunicato stampa con il quale spiegare ai tifosi il perchè di una scelta, sia in un caso che nell’altro.

Squadra in acque perigliose

A ciò, però, bisogna aggiungere che la barca che affronta il mare fa acqua da tutte parti e il rischio che possa arenarsi o addirittura affondare è più che motivato perchè aver raccolto la miseria di due punti nelle ultmi sei partite e realizzato tre gol negli ultimi 10 incontri, se non sono segnali d’allarme, poco ci manca.

Mani al portafogli

Si spera che se dovesse prevalere l’opzione Caserta il patron (in tutti i sensi) dovrebbe mettere mani alle saccocce e sistemare nel migliore dei modi possibile la squadra che, allo stato, presenta problemi di natura strutturale e tecnica. Guarascio dovrà inoltre fra sapere se conferma o meno lo staff tecnico, con annesso preparatore atletico, dopo che per l’intero girone d’andata gli atleti hanno mostrato di avere un’autonomia ridotta (dati alla mano secondi tempi disastrosi). Oltre che, naturalmente, l’acquisto di un centrale difensivo, due terzini, due centrocampisti e un attaccante (Gemmi che ha fatto?).

Che non si ricorra all'outlet

L’eventuale rafforzamento della squadra non potrà però avvenire, come da tradizione, nell’ultimo giorno utile di calcio mercato perchè visti gli impegni che attendono il Cosenza io rischio che i rossoblu si ritrovano tra qualche settimana nelle sabbie mobili della classifica è molto ma molto alto. Spetta al patron (in tutti i sensi) riannodare il rapporto tra squadra e tifosi e magari spiegare a tutti che Caserta rappresenta la migliore delle scelte possibili.

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