Un Cosenza senza grinta si arrende al Brescia, da domani doppia seduta fino a venerdì

01 apr 24 Doveva essere la partita del riscatto, si è trasformata in un incubo. La squadra ha mostrato di essere poca cosa: atleticamente, tecnicamente, dinamicamente. E’ normale chiedersi, dopo aver visto passeggiare i calciatori sul terreno del San Vito, che cosa hanno fatto in mesi e mesi di allenamenti. Delle due l’una: esercizi fisici inadeguati oppure sedute atletiche all’insegna della svogliatezza.

La scossa?

Si pensava che con il cambio della guida tecnica qualcosa sarebbe cambiato. Ma dopo queste due ultime prestazioni horror è il caso di dire che, ancora una volta, sono stati commessi errori su errori. Ma quali play off. Con questo gruppo di giovanottoni è un lusso se si riuscirà a mantenere la categoria. No, cari calciatori, non è possibile accettare prestazioni di questo tipo.

Appello ai giocatori

C’è un limite a tutto ma due punti in sei partite restituiscono l’immagine di una squadra che accetta il ruolo di vittima sacrificale. Il Cosenza resta, ma il prosieguo della vostra carriera subirà un preoccupante stop. Il tempo per rimediare ci sarebbe, ma è la fiducia in questa squadra che manca. E la scarsa affluenza di pubblico di oggi, in altri stadi nonostante il giorno di pasquetta ce n’era tanto, dimostra che tra i tifosi cresce la convinzione che non si arriverà da nessuna parte. Dove sono i leader di questa squadra? Che fine hanno fatto? Ammesso che ci siano o che ci siano mai stati. L’appello è rivolto a Tutino: si mettesse sulle spalle questa compagine e la traghetti in acque tranquille.

Da domani doppia fino a venerdì

Il primo provvedimento della società non è tardato ad arrivare: domani mattina si comincia alle 8:30 con una doppia seduta che verrà ripetuta anche negli altri giorni della settimana. Fino alla partenza per la prossima gara, sabato contro la Feralpi. Adesso tocca a voi, dopo la scossa fuori gli attributi!

Tabellino

Cosenza-Brescia 1-2
Reti: 16' Crespi (C), 41' e 79' Galazzi (B)

COSENZA: Micai; Gyamfi, Camporese, Meroni, Frabotta; Zuccon (62′ Voca), Calò, Florenzi (76′ Praszelik); Marras (76′ Canotto) Crespi (54′ Tutino), Antonucci (62′ Forte). A disp.: Marson, Cimino, D’Orazio, Fontanarosa, Venturi, Viviani, Mazzocchi. All.: Viali

BRESCIA: Lezzerini; Jallow, Papetti, Adorni, Dickmann; Paghera (63′ Van de Looi), Bisoli, Galazzi (83′ Olzer); Bianchi (63′ Bjarnason), Besaggio (63′ Bertagnoli); Borrelli (55′ Moncini). A disp.: Avella, Huard, Fares, Mangraviti, Cistana, Fogliata, Ferro. All.: Maran

ARBITRO: Massimi di Termoli

Spettatori: 3.760 di cui 794 abbonati. Nel settore ospiti, chiuso per dispsoizioni della Questura di Cosenza, 5 tifosi bresciani residenti a Cosenza.

Ammoniti: Camporese, Tutino, Paghera, Frabotta, Bertagnoli.

Angoli: 7-4 (2-2)

Recupero: 3+1' pt - 6+1' st

Note: Temperatura sui 30 gradi, campo in buone condizioni. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Joe Barone DG della Fiorentina recentemente scomparso

- Cosenza-Brescia 1-2 (cronaca gara)

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