Il Cosenza non stupisce più e lascia l'intera posta in palio al Bari

10 set 22 Prima sconfitta casalinga, e seconda della stagione per il Cosenza Calcio che in un pomeriggio dominato dal caldo, 34 gradi all’ombra, si mangia le mani per come arrivata. Sul banco degli “imputati” il tecnico che aveva preparato dei cambi che, evidentemente, per come si è scolta la gara non hanno dato i risultati sperati. Eppure il gol del Bari è arrivato, dopo un rigore sbagliato da Antenucci, all’ultimo giro di lancette del recupero in coda del primo tempo con una dormita generale. Brignola si perde un pallone velenoso, Vaisanen si fa beffare da Cheddira che infila il pallone preciso preciso tra palo e Matosevic tuffatosi in ritardo. Tutti forse con la tesa al tè caldo dell’intervallo. Eppure proprio Brignola è autore di una ripartenza importante e due contro uno con Florenzi sono in mezzo all’area prova a metterla sul secondo palo con Caprile che gli chiude bene lo specchio della porta. Egoismo dell’attaccante, probabilmente la palla usciva lo stesso, ma non si possono sprecare occasioni del genere contro un Bari apparo oggi più quadrato in difesa. E poi la mischia in area con Caprile che fa gli straordinari ed annullaun pallone velocissimo diretti in porta di Merola, oggi dal primo minuto in campo, con Terranova che gli nega la gioia del gol poco dopo fermano il pallone che stava per entrare. Una mazzata chiudere la prima metà della gara sotto di un gol contro i Galletti che mostrano anche l’esperienza nel tenere il pallone nella ripresa grazie anche ad un inesperto arbitro che ne combina di tutti i colori. I Lupi nella ripresa non pungono, attaccanti dove siete?, e i cambi per niente azzeccati fanno il resto con la beffa finale del rosso per doppio giallo Florenzi che salterà la prossima gara a Bolzano contro l’ex Bisoli dal dente avvelenato. Intanto il Cosenza fa tesoro dei sette punti conquistati in cinque gare con una classifica sempre più ammucchiata in centro. Bisogna subito voltare pagina e qualcosa anche sul campo. Il Cosenza non stupisce più e bisogna rimediare in fretta.

Cosenza-Bari 0-1
Rete: 45+4′ pt Cheddira

COSENZA: Matosevic 5.5, Rispoli 6.5 (16′ st Gozzi 5), Vaisanen 5.5, Rigione 5.5, Martino 6; Florenzi 5, Voca 6 (35′ st Calò SV); Brescianini 6.5 (26′ st Butic 5), Brignola 5.5, Merola 6.5 (16′ st D’Urso 6); Larrivey 5 (26′ st Zilli 5.5). A disp.: Marson, Kornvig, Meroni, Camigliano, Vallocchia, Venturi, Sidibe. All.: Dionigi 5
BARI: Caprile 7, Pucino 6, Di Cesare 6, Terranova 6.5, Ricci 6.5, Mallamo 6 (36′ st Benedetti), Maiello, Folorunsho 6, Botta 6.5 (32′ st Salcedo 6), Antenucci 5 (36′ st Cangiano 6), Cheddira 7 (47′ st Vicari SV). A disp.: Frattali, D’Errico, Zuzek, Scheidler, Mazzotta, Ceter, Bellomo, Dorval. All.: Mignani
ARBITRO: Gariglio di Pinerolo 4.5
Recupero: 4′ pt; 7′ st
Spettatori: 9.149. di cui 7.369 paganti, (Quota abbonati 1.408), ospiti: 1160 per un incasso di 95.801 euro.
Ammoniti: Florenzi (C), Di Cesare (B), Zilli (C), Cangiano (B), Vaisanen (C)
Espulsi: Florenzi (C)

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