Contro la Reggina il Cosenza mette in mostra gravi lacune

08 ott 22 Brutta imbarcata del Cosenza contro la Reggina di Inzaghi che passeggia su di una squadra irriconoscibile. I Lupi partono bene collezionando quattro angoli di fila e poi prendono un gol, con la complicità del portiere, che, di fatto, spegne ogni ambizione. La squadra si spegne e la panchina aspetta l’ora di gioco per invertire la tendenza. Intanto Menez trova il raddoppio che, in pratica, chiude la partita. In confusione non ci sono solo i giocatori più rappresentativi ma anche tutta la panchina. Una involuzione che fa male soprattutto perché arrivata nel derby, la partita clou per la tifoseria. Una sconfitta che arriva alla vigilia di un’altra gara delicata: quella col Genoa. La classifica dice che fino a stasera il Cosenza è nei play off. Ma non è una consolazione adeguata perché la vetta ora è a 7 punti, giusto per usare un metro di misura, e la zona layout a soli 3 punti. Classifica cortissima e morale sotto ai tacchi. Mster Dionigi chiede ai suoi di azzerare tutto e ripartire dalla prossima gara. Non è facile. La lezione non viene solo dal campo ma anche da come le due società hanno scelto gli obiettivi stagionali. Da un lato si investe con capitali importanti per obiettivi importanti. Dall’altro ci si contenta di quadrare i bilanci. Chi ha ragione? Ci sono altre trenta gare per capirlo. Novanta punti in palio che però bisogna giocarseli tutti. Se da un lato la Reggina ha la miglior difesa dall’altro il Cosenza comincia a perdere colpi ed accusare la mancanza di due pedine fondamentali. Un attaccante in doppia cifra e un portiere d’esperienza. La serie B di quest’anno non permette di sperare e cullarsi sugli allori o , peggio ancora, aspettare il mercato di riparazione quando oramai la classifica potrebbe essere compromessa. Troppe squadre con organici importanti sono in ritardo e state sicuri che non rimarranno nel fondo classifica a leccarsi le ferite. Basterà chiudersi nello spogliatoio e guardarsi negli occhi?

Reggina-Cosenza 3-0
Reti: 8' Rivas, 52' Menez, 61' Pierozzi

REGGINA: Colombi 6.5, Cionek 6.5, Menez 7 (67′ Gori SV), Fabbian 6.5, Di Chiara 6.5 (82′ Giraudo SV), Hernani 7 (67′ Liotti SV), Ricci 7 (59′ Canotto 6.5), Pierozzi 7, Gagliolo 6.5, Majer 6.5, Rivas 7.5 (82′ Cicerelli SV) A disp.: Ravaglia, Loiacono, Crisetig, Bouah, Santander, Camporese, Lombardi. All.: Inzaghi 7
COSENZA: Matosevic 4.5, Rispoli 4.5, Brescianini 6, Rigione 5, Larrivey 5, D’Urso 5.5 (66′ Butic 5), Brignola 5 (55′ Martino 4.5), Panico 4.5 (55′ Gozzi 6), Vallocchia 5 (55′ Kornvig 5), Venturi 5.5, Voca 5 (66′ Calò 6) A disp.: Marson, Meroni, Merola, Camigliano, Sidibe, Zilli, Arioli. All.: Dionigi 5
ARBITRO: Valeri di Roma 2
Spettatori: 15.417 (di cui 458 ospiti)
Ammoniti: D’Urso (C); Rispoli (C), Butic (C)
Espulso: 87′ Martino (C)
Recupero: 1′ pt - 3′ st.

Reggina-Cosenza 3-0, Mister Dionigi (VIDEO)

Reggina-Cosenza 3-0, Mister Inzaghi (VIDEO)

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