NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      Il Cosenza, vittima dell'improvvisazione, affonda per la quinta volta di fila

       

       

      Il Cosenza, vittima dell'improvvisazione, affonda per la quinta volta di fila

      05 nov 22 Da una parte i numeri, maggiore possesso palla, maggiori tiri in porta, maggiori calci d’angolo. Dall’altra il risultato e gli errori che, ancora una volta, pesano come macigni. Esce con la quinta sconfitta di fila dall’Arena Garibaldi, il Cosenza Calcio, con il vestitino nuovo marcato William Viali. Un vestitino indossato da appena due giorni che, ovviamente, non è riuscito a trasformare il brutto anatroccolo in cigno. La farina quella è. Sul piatto, ancora una volta, pesano gli errori, sempre quelli, che tagliano le gambe anche ad un elefante. Ma di elefante non possiamo parlare se la squadra viene allestita cercando di grattare il fondo del barile. Cosenza non merita questo. Cosenza merita di misurarsi sul campo con le stesse armi, almeno, dell’avversario. Questo non avviene da anni e ancora una volta assistiamo inermi all’ennesimo film horror: cercare di salvarsi all’ultima giornata magari, questa volta, con la riforma dei campionati. Non se ne può più di sconfitte, promesse di rose competitive e finte convinzioni che quella di quest’anno è la più forte di sempre. Dopo dodici giornate il refrain è lo stesso: undici punti con la media che scende sotto al punto per gara. Altro che competitivi. Nella stagione più combattuta di sempre la mentalità rimane quella dell’approssimazione e della sufficienza del tanto prima o poi qualcosa accadrà. Macché. Il vaso di coccio tra quelli di ferro. Viali arriva a sovvertire la realtà. Onore all’uomo che ha accettato la scommessa perchè di questo si tratta. E’ ancora presto per capire se sarà in grado di portare la barca all’asciutto. Intanto si perde ancora tempo e in porta rimane una sedia. E’ vero che il giovanotto tra i pali ha fatto la sua parte evitando la goleada ma è anche vero che non si può partire sempre in salita col solito gol preso come quelli delle partite da cortile. La serie B è una cosa seria e l’approssimazione, l'improvvisazione e la sufficienza non bastano perchè alla lunga la paghi. E Cosenza, la città, la provincia, la gente tutta non merita questo.

      PISA-COSENZA 3-1
      Reti: 13′ e 63′ Morutan ,45+5′ Masucci, 82′ D’Urso

      PISA: Livieri 6.5; Esteves 6, Barba 5.5, Hermannsson 6, Beruatto 6.5; Ionita 6 (60′ Mastinu 6), Nagy 6.5, Marin 6; Morutan 8 (68′ Tramoni 5.5); Torregrossa 5.5 (68′ Sibilli 5.5), Masucci 7 (60′ Gliozzi 5.5). A disp.: Dekic, Canestrelli, Jureskin, Toure, De Vitis, Calabresi, Piccinini, Rus. All.: D’Angelo 6.5
      COSENZA: Marson 6; Rispoli 5.5, Rigione 5.5, Vaisanen 5, Martino 6; Brescianini 5, Voca 5.5 (65′ Calò 5.5), Vallocchia 5.5 (56′ Nasti 5); Merola 5 (56′ Brignola 5.5), Larrivey 5 (82′ Zilli SV), Butic 5 (56′ D’Urso 6). A disp.: Matosevic, Kornvig, Meroni, Panico, Venturi, Sidibe, La Vardera. All.: Viali 6
      ARBITRO: Paterna di Teramo 6.5
      Spettatori: 7.297 di cui 450 ospiti
      Ammoniti: Martino (C), Vaisanen (C), Beruatto (P); D’Urso (C)
      Recupero: 5′ pt - 5′ st.

      Mister Dionigi

      Pisa-Cosenza 3-1, Mister Viali (VIDEO)

      Le pagelle, sufficenza per Marson, Martino e D'Urso

      Pisa-Cosenza 3-1, La Fotogallery

      - Serie B: 12a, risultati, classifiche, prossima

      - Pisa-Cosenza 3-1, cronaca gara

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Calcio"

     

     
Pubblicità

Calendario Serie B 2022/2023


news Oggi in Italia e nel mondo

news Oggi in Calabria

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Giovanni Folino
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito