NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . AreaUrbana . Video . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

      We Want to B Here, Cosenza: missione compiuta

       

       

      We Want to B Here, Cosenza: missione compiuta

      20 mag 22 Finisce con i caroselli di auto con trombe e clacson a distesa per le vie del centro, quasi fosse una promozione. Probabilmente lo è. Il Cosenza spinto dalla torcida dei quasi ventimila porta a casa la vittoria che vale una intera stagione. Vittoria, e serie B confermata, da una doppietta di Larrivey che a trentotto anni suonati purga i veneti arrivati con le noccioline e uno striscione più che ambiguo: Tranquilli C ripescano. U gabbu coglia si dice da queste parti. Al culmine di una stagione da “stintini a mazzacorda” Bisoli compie il miracolo assistito dal Taumaturgo. Chi non risica non rosica. Hai voglia a trovare proverbi da infilare uno dietro l’altro per un’impresa che sembrava impossiBile.

      E’ ora di fare bilanci.

      Dalle ceneri all’altare, concedeteci anche questa. E si perchè al 7 agosto il Cosenza non solo non era iscritto in serie B ma aveva un organico di appena 6, ripeto sei, calciatori. Per mettere in pista una squadra, che potesse chiamarsi tale, c’è voluta la terza giornata di campionato. E giù critiche sul perché non aver costruito una squadra di C e poi migliorata in B. Così non funziona. il calcio. Se devi affrontare un campionato di B devi costruire una squadra di B. Per farla più o meno decente c’è voluto gennaio. Ma non è che si è poi azzeccato tutto. Qualcuno ha il muso lungo. E poi tra errori arbitrali e topiche individuali il Cosenza ha buttato alle ortiche sei, sette punti che sarebbero valsi la salvezza anzitempo.

      Bisoli la svolta

      Un percorso ad ostacoli che solo il pelo sullo stomaco di Pierpaolo Bisoli poteva affrontare. Uno show vederlo incazzato nero in panchine richiamare tutti, anche il quarto uomo e a momenti anche l’arbitro. Ci ha abituati alla sua garra. Poi gringo argentino, che la garra la conosce bene, ha completato l’opera.

      Te lo ricordi il Sudtirol e la palla magica?

      Un remake di Cosenza Sudtirol. Ancora una volta una mano galeotta ci mette il suo. E lo strano effetto della palla, nel primo gol, pensate che non abbia avuto il soffio di Gigi Marulla? A dirla tutta il Vicenza si è dimostrato valere la classifica che occupa. Se è arrivato quartultimo dopo tre vittorie piene di dubbi e proteste non poteva di certo imporsi sul Cosenza che con un punto in più ha costruito la sua salvezza sulla gara casalinga.

      Giocare in casa con ventimila cuori, solo qui

      Hai voglia a raccontare storielle. Giocare davanti a ventimila anime che al primo gol hanno levato un boato che hanno sentito fino a Catanzaro, mette paura. Ancora rimbombano le orecchie. Chissà Contini… Intanto il Cosenza tiene stretta la sua serie B conquistata sul campo con un cammino sofferto. Adesso si deve ripartire con qualcosa di più.

      Pensiamo all futuro

      Intanto sono 17 (Camporese è del Cosenza) i giocatori di proprietà più i tre ex-giovanotti della Primavera, Arioli, Florenzi. Zilli. Il totale fa 20. Uno zoccolo duro su cui costruire il futuro. E’ vero anche che non tutti e venti sono titolari, ma è vero anche che ti fanno lavorare coi tempi giusti, siamo a maggio, e con le idee un pò più chiare. Quando si dice: Risparmia e cumparisci (a ridaje) . Chiedetelo a Gallo. A cui auguriamo il miglior bene possibile. Ora però, caro Presidente Guarascio, è arrivato il momento della svolta. Da domani bisogna subito partire e programmare. Quattro anni di esperienza in B sul filo del rasoio sono bastati. Adesso Cosenza merita ben altro. Anche se il fattore K non ci dispiace affatto....

      Tabellino

      Cosenza-L.R. Vicenza 2-0
      Reti: 46′ Larrivey, 66′ st Larrivey (r)

      COSENZA (3-5-2): Matosevic 6.5; Rigione 6.5, Camporese 7, Venturi 6.5; Di Pardo 6.5 (80′ Bittante 6), Kongolo 6.5, Carraro 6.5 (46′ Zilli 7), Florenzi 6.5, Liotti 7 (72′ Situm 6.5); Larrivey 7.5 (80′ Vallocchia 6), Caso 7 (89′ Gerbo 6) A disp.: Sarri, Vigorito, Vaisanen, Palmiero, Millico, Hristov, Laura. All.: Bisoli 7.5

      VICENZA (3-4-2-1): Contini 5; Brosco 4.5, De Maio 5, Bruscagin 6 (56′ Da Cruz 5); Maggio 5, Bikel 6 (56′ Meggiorini 5), Cavion 5.5 (67′ Giacomelli 5), Lukaku 5.5 (67′ Greco 5); Dalmonte 5.5 (72′ Boli 5), Ranocchia 5.5; Diaw 5. A disp.: Grandi, Zonta, Pasini, Padella, Cappelletti, Alessio, Teodorczyk. All.: Baldini 5

      ARBITRO: Massa di Imperia 7

      Spettatori: 17.771 (di cui 532 ospiti) per un incasso di 85.528 euro
      Ammoniti: Carraro (C); Larrivey (C), De Maio (V), Diaw (V), Florenzi (C)
      Recupero: 1′ pt - 6′ st.

      Cosenza-L.R.Vicenza 2-0. cronaca gara

      Le pagelle: Larrivey monstre, Zilli spacca

      Cosenza-Vicenza 2-0 (playout), la Fotogallery

      Caso

      Cosenza-L.R. Vicenza 2-0, Mister Bisoli (VIDEO)

      © RIPRODUZIONE RISERVATA

      Cerca con Google nell'intero giornale:

      -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Calcio"

     

     
Pubblicità

Calendario Serie B 2021/2022


news Oggi in Italia e nel mondo

news Oggi in Calabria

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione.
Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito