Cosenza, sfumano tre trattative, stallo per i portieri

14 lug 22 Tutto da rifare per il DS Gemmi per tre pedine importanti dello scacchiere rossoblù. Il Direttore Sportivo del Cosenza calcio ha da tempo abbandonato l'idea di portare Cavion in riva al Crati. Dopo l'accordo con la Salernitana e con il giocatore si è innescata un'asta al rialzo che non è piaciuta a nessuno così il centrocampista sfuma ma con altre piste aperte. Ma quella che più pesa è la trattativa per il centrale difensivo Michele Camporese che i radar di calciomercato danno sulla strada di Parma. Il Cosenza ha bisogno di una valida alterativa per la difesa ed in attesa di Meroni dal Sassuolo c'è da concretizzare per un altro elemento di esperienza. In attacco sfumata da più tempo la pista che porta a Luca Vido, su di lui pesano in negativo i troppi infortuni della passata stagione, dovrebbe essere davvero l'ora del giovane Nasti che arriva dal Milan. Ma non basta perchè per il l'attacco, con due probabili uscite, c'è da rimpinguare il reparto se è vero come è vero che Dionigi predilige giocare con le tre punte. Intanto blindato Larrivey, su cui si erano fatti avanti anche due club sudamericani, Gemmi continua la trattativa per Butic del Podenone che piace tanto a Dionigi. Con i Ramarri, inoltre, si parla anche di un centrocampista. Vedremo. Nel frattempo sul discorso portieri c'è da registrate uno stallo. Dopo che Gori ha firmato per il Perugia (ma ancora non è stato messo nero su bianco) il Cosenza sta riconsiderando tutti i nomi circolati fino ad oggi. Matosevic non andrà più al Perugia e Vigorito sembra non essere più interessato al Cagliari. Così per il terzo (o primo?) portiere il DS si è preso un pò di tempo. D'altronde lo ha anche detto lui. Non tutto si può fare nella prima fase. Al momento Dionigi lavora su quello che ha, e bene, per il resto ci sarà da aspettare un'altra settimana, o al massimo due. Nel frattempo le trattative proseguono ma senza l'assillo del "fate presto che siamo al palo". E' anche vero, però, che proprio il tecnico nell'intervista rilasciata due giorni fa ha detto di essere in ritardo con il completamento dell'organico. Vedremo oggi le prime indicazioni della prima uscita sul campo, giudice supremo, poi si andrà ad altre decisioni.