Cosenza, urgono rinforzi tra difesa e centrocampo

01 ago 22 Al di là della prestazione condizionata dai carichi di lavoro, così come ha sottolineato il tecnico del Cosenza Calcio, Davide Dionigi, dopo la gara pareggiata per 1 a 1 tra i Lupi e la Virtus Francavilla, il DS Gemmi dovrà fare in fretta per far quadrare due reparti strategici della squadra rossoblù. Evidenti, con l’assenza di Rigione infortunato e Vaisanen in panca per la prima metà della gara, gli “svarioni” messi in mostra al cospetto della squadra di mister Calabro. Sarà anche la novità di affrontare una squadra con un assetto tattico molto spinto, il 3-4-3 dei bianco azzurri, ma gli errori hanno evidenziato che il Cosenza urge di rinforzi. E’ anche vero che i pugliesi hanno perso di misura contro il Lecce, formazione che punta alla salvezza in serie A, ma costruzione del gioco e fase difensiva hanno sofferto e non poco. Sarà stata anche l’aggressività degli ospiti, agonismo dir si voglia, sarà stato la conduzione approssimativa di un arbitro un pò troppo timoroso, oltre all’evidente rigore negato la reazione di fronte a interventi di gioco a dir poco ai limiti del regolamento, non ha convinto neanche la direzione di gara che sommata ai problemi evidenziati hanno dipinto un quadro che ha bisogno di ritocchi importanti. Mancano solo 13 giorni alla prima di campionato e lunedì, tra meno di una settimana, c’è anche il debutto in Coppa Italia contro il Bologna. Dionigi tiene a stento le parole e si dice sicuro che la società e il DS sapranno fornirgli quegli elementi che servono ad affrontare un campionato che si preannuncia come i più competitivi della storia della serie cadetta. Noi ne siamo sicuri. Ma ora il tempo stringe ed aspettare ancora metterebbe in discussione l’avvio di stagione che, lo sottolineiamo, vedrà giocare i Lupi tre partite su quattro fuori casa nel solo mese di agosto.

Oggi riposo per i Lupi, si riprende domani.