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    Il Crotone batte l'Udinese e si porta ad un punto dalla salvezza

     

    Il Crotone batte l'Udinese e si porta ad un punto dalla salvezza

    14 mag 17 Il Cortone insiste e incassa il settimo risultato utile consecutivo e tre punti che le permettono di toccare il cielo con un dito. Un solo punto separa ora i pitagorici dall'Empoli a due gare dalla fine. Ed a due cc'è anche il Genoa. Una lotta selvezza che si risolverà sul filo di lana. Tutto questo grazie alla vittoria interna contro l'Udinese ed alle concomitanti sconfitte di Genoa ed Empoli. Adesso sono in 3, a due giornate dal termine, a lottare per evitare il baratro della B. In tre per un posto. In uno Scida bollente per temperatura ed tifo animato dalla "sud", la squadra di Nicola suda tanto per superare un'Udinese mai doma e che, soprattutto nel secondo tempo, sfiora il pari più volte. Gli "Squali" devono rinunciare a Martella (influenzato) e schiera Sampirisi sull'esterno. L'Udinese non ha Hallfredson, squalificato, e in cabina di regia schiera Kums, mentre in porta va Scuffet. Partita condizionata dal gran caldo. Il Crotone spinge di più, ma fa fatica a trovare uno spazio nell'arcigna difesa bianconera. Falcinelli al 9' approfitta di una svista di Widmer e si ritrova davanti a Scuffet ma la sua posizione è defilata e gli impedisce di segnare. La determinazione dei rossoblù viene premiata al 18' quando Sampirisi forza il blocco sulla sinistra e fa partire un cross rasoterra che trova Rodhen in mezzo all'area libero di incrociare e battere Scuffet. La squadra di casa amministra bene e l'Udinese non sembra capace di reagire. È però il Crotone a svegliare gli ospiti rallentando il pressing ed arretrando troppo. Così al 26' Cordaz deve volare a deviare una conclusione di De Paul. La risposta del Crotone è nei piedi di Falcinelli che al 38' ci prova due volte in semirovesciata ma sempre tra le mani di Scuffet. L'Udinese entra in campo nella ripresa con altra determinazione. Subito pericolosi i bianconeri che con Felipe impegnano Cordaz in una doppia miracolosa parata. Sul corner ancora Felipe di testa colpisce il palo. Pericolo scampato per il Crotone che si riorganizza a centrocampo. Nicola mette Acosty e Sulijc al posto di Nalini e Barberis stremati dalla fatica. La squadra di casa tiene. Più mentalmente che fisicamente. I tre punti, con Empoli e Genoa sconfitti, sono troppo preziosi. Il Crotone sfiora il raddoppio al 17' con Trotta, che di testa manda la palla a sbattere sulla traversa. La squadra di Gigi Del Neri non si arrende ma colleziona solo angoli. Dopo cinque minuti di recupero esplode l'esultanza dello Scida che crede in una salvezza insperata. A fine gara i calciatori sono andati ad esultare verso la finestra dell'Ospedale - distante poche decine di metri dallo stadio - alla quale era affacciato Adrian Stoian, ancora ricoverato dopo il malore di due settimane fa.

    Crotone-Udinese 1-0 (1-0)
    Rete: 18' Rodhen

    Crotone (4-4-2): Cordaz 7.5, Rosi 6.5, Ferrari 7, Ceccherini 7.5, Sampirisi 6.5, Rodhen 7, Barberis 6.5 (40' st Sulijc sv), Crisetig 6.5, Nalini 6.5 (26' st Acosty 6), Falcinelli 6.5, Trotta 6.5 (45' st Simy sv). (5 Festa, 33 Viscovo, 15 Mesbah, 23 Dussenne, 21 Cuomo, 3 Dos Santos, 20 Kotnik, 24 Tonev). All. Nicola 7.
    Udinese (4-3-3): Scuffet 7, Widmer 6, Danilo 6, Felipe 6, Adnan 6, Badu 6, Kums 5.5 (14' st Balic 6), Jankto 6, De Paul 6 (38' st Ewandro sv), Zapata 6.5, Thereau 5.5 (14' st Perica 6) (1 Karnezis, 25 Perisan, 19 Matos, 34 Gabriel Silva, 75 Hertaux, 95 Luca Evangelista). All. Delneri 6.
    Arbitro: Fabbri 6.
    Recupero: 0 pt - 5' st
    Angoli: 3-7
    Ammoniti: Kums per gioco falloso, Falcinelli, Adnan e Sampirisi per comportamento non regolamentare.

    Il film del gol:
    - 18' pt: Rodhen, smarcato a centro area, batte Scuffet di piatto su assist di Sampirisi dal fondo.

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    -- Il Crotone ad un soffio dal miracolo, corsa a tre per la salvezza

    Stoian saluta i compagni dalla finestra dell'ospedale. "Dopo questo pomeriggio le mie condizioni sono migliorate ancora di più". Scrive così su facebook Adrian Stoian commentando la vittoria del Crotone sull'Udinese. Una gara che ha guardato dalle finestre dell'ospedale di Crotone (che si affaccia proprio sul campo di gioco dello stadio Ezio Scida) dove l'attaccante è ricoverato dal 30 aprile a seguito di un malore. Ha gioito al gol di Rodhen insieme a medici ed infermieri, ha sofferto come i suoi compagni fino al triplice fischio dell'arbitro. Al termine della gara ha ricevuto l'applauso dei suoi compagni e dell'intera curva sud. E dall'ospedale, attraverso facebook, il calciatore ha ringraziato tutti: "Ciao ragazzi... vi volevo ringraziare per i messaggi che mi avete mandato dal primo giorno fino ad oggi è vi volevo rassicurare sulle mie condizioni che stanno migliorando giorno dopo giorno... anzi dopo questo pomeriggio sono migliorate ancora di più, grazie ai miei compagni che mi hanno dedicato questa bellissima vittoria che ci dà speranza è più fiducia per il finale di campionato! Un grande saluto a tutti e Forza Crotone".

    Crotone-Udinese 1-0

    --- Crotone-Udinese, tutte le foto

    Nicola: Devo inventarmi qualcosa contro la Juve. "Adesso devo pensare a cosa inventarmi per Torino contro la Juve". Non è passata un'ora dalla vittoria contro l'Udinese che il tecnico del Crotone, Davide Nicola, ha già la mente protesa verso il prossimo scontro: quello in casa della Juventus di domenica 21 maggio. Non vuole mollare la presa adesso che il suo Crotone ha inanellato il settimo risultato utile consecutivo (17 punti frutto di due pareggi e cinque vittorie) e corre verso una salvezza che solo tre mesi fa era data per impossibile. "In campo con l'Udinese - dice - oggi c'era una squadra lucida che ha saputo rialzarsi e tenere testa ad una formazione fortissima. Probabilmente è stata la partita più dura delle ultime che abbiamo giocato". Il tecnico del Crotone, però, non si accontenta "Abbiamo vinto bene - aggiunge - ma dobbiamo capire ancora cosa ci accade nei primi minuti della ripresa quando ci abbassiamo troppo. Oggi abbiamo subito tanto l'Udinese, ma poi siamo riusciti a rialzare il nostro baricentro". Sulla corsa salvezza Nicola è consapevole che dipende tanto dai risultati di Empoli e Genoa e ribadisce: "Noi dobbiamo fare cose straordinarie contro Juventus e Lazio. Devo pensare a cosa inventarmi per Torino. Ai miei calciatori chiedo di allenarsi pensando che tutto può succedere. Oggi in campo abbiamo giocato in tredici: il pubblico è stato il dodicesimo uomo, in campo abbiamo sentito la spinta dei tifosi, il loro eccezionale trasporto. Il nostro tredicesimo uomo era affacciato alle finestre dell'ospedale. Sono contento che Adrian si stia riprendendo".

    Del Neri: Abbiamo combattuto fino al 95'. "Abbiamo perso, ma combattuto fino al 95'. Non posso dire nulla ai miei ragazzi". Così il tecnico dell'Udinese Gigi Del Neri commenta la sconfitta subita a Crotone. "Loro - aggiunge - erano motivati dal dover raggiungere la salvezza e si è visto. Noi però non abbiamo mai mollato, abbiamo lottato. Non è stata certo una gara di fine campionato. Anzi, è stata molto maschia. E poi mi pare che Cordaz sia stato impegnato più di Scuffet. La sconfitta forse non ci stava tutta, purtroppo chi fa gol ha ragione ed il Crotone dopo la rete ha saputo amministrare bene. Diciamo che questo ko fa meno male di quello col Bologna perché abbiamo combattuto fino all'ultimo". L'allenatore dell'Udinese guarda alle prossime sfide sapendo di poter contare sulla buona prova di Scuffet ("il gol non è colpa sua") e sulla vivacità che ha dato Balic dopo essere entrato al posto di Kums. "Anche fare un punto qui - dice il tecnico - non ci avrebbe cambiato nulla per il nostro obiettivo. Adesso cercheremo di raggiungere quel decimo posto che sarebbe un ottimo risultato per questa stagione". Riguardo alla lotta salvezza, per Del Neri "il Crotone è in una posizione che nessuno pensava dopo quell'avvio. Domenica deve andare allo Stadium? Io penso che nessuna gara sia scritta, neppure quella tra Juventus e Crotone. I calabresi poi non hanno nulla da perdere"

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