Cosenza, Baclet in tribuna. Ora tocca ai Lupi

03 giu 17 Voleva assolutamente giocare Allan Baclet questa partita per dire la sua nella gara che vale tutto un campionato. Il ritorno dei quarti di finale di play off contro il Pordenone però dovrà vederli dalla tribuna. I medici hanno assolutamente vietato al calciatore di giocare. Troppo vicino l'evento che lo ha portato in ospedale. Così il tecnico De Angelis deve fare a emno di una punta, e non solo. Si perchè oltre a Baclet mancheranno i difensori Meroni e Madrigali. Lo ha detto lo stesso tecnico durante la conferenza stampa di preparazione della gara. "Non sarà la solita gara, ha tenuto a precisare il tecnico e non credo neanche che il Pordenone si nasconderà dietro al pallone facendo barricate. Cosnosco bene il loro tecnico". Ma di formazione o di possibili scelte per la partira non fa alcuna menzione. Anzi, sottolinea come prima della gara tra lui e Tedino si stia già giocando una partita fatta di pretattica. Mentre a pochi metri, nello store del Cosenza Calcio, sale la passione e la coda per fare i bilietti, verso le 17 è stato sfonato il muro dei 6000 tagliandio staccati. Questo significa che tra stasera e domani si protrebbe arrivare a quota ottomila se non di più. E la tensione pre gara, a proposito di spettatori, la alimenta anche Pafre Fedele che anche oggi ha voluto scaldare l'ambiente con un nuovo appello a riempire lo stadio. L'ha voluto fare di fianco al busto di uno degli angeli custodi di questo Cosenza, Denis Bergamini. "E' facile essere in tanti per festeggiare, ha detto l'ex frate francescano, il Cosenza ha bisogno di noi adesso. Riempiamo il Marulla con quindicimila spettatori. Domani che è il giorno dello Spirito Santo andate a messa, andate al mare, ma poi venite in tanti allo stadio". Chiaro il suo appello così come quello che il Presidente Guarscio ha fatto, come di consueto, ai suoi giocatori ieri pomeriggio. "Loro sono una squadra con molta qualità con uno dei migliori centrocampo della categoria. Però qui troveranno un Cosenza molto più agguerrito rispetto alla gara dell'andata" ha poi aggiunto il tecnico spiegando che "Faremo un'altra gara. Sotto tutti i punti di vista, senza avere fretta. Noi per ribaltare il risultato dovremo dare qualcosa in più. Sicuramente non molleremo di un centimetro sopra ogni contrasto per tutti i 95 minuti". Una dichiarazione d'intenti che la dice lunga sul tipo di gara che il Cosenza corrà affrontare domani. Intanto il Pordenone è arrivato a cosenza in un noto albergo di Quattromiglia di Rende e come il Cosenza ha tenuto una rifinitura a porte chiuse. Tra le variabili di domani sicuramente la temperatura già alta di suo per il clima che sarà bollente per la spinta che arriverà da tutto lo stadio ma in particolare dalla Tribuna A i cui tagliandi sono finiti da ieri pomeriggio. Dall'alto ci penseranno Denis, Max e Gigi a dare il loro contributo. Nel loro nome il Cosenza vuole tornare su quel palcoscenico immeritatamente strappato nel 2003. L'appuntamento con un sogno che potrebbe avverarsi è per domani sera alle 20:30. C'è bisogno di tutti. I ragazzi, ieri Corsi ne ha dato un saggio, hanno la tensione giusta. Ci vorrà quella spinta che soltanto il dodicesimo uomo in campo pò dare. "La spinta che ci hanno dato a Matera, ha detto De Angelis, la spinta che ci hanno dato anche a Podenone è stata determinante". Ora tocca ai Lupi. Ora tocca a voi.

Questi i convocati:
PORTIERI: 1 Perina Pietro 12 Quintiero Francesco 22 Saracco Umberto
DIFENSORI 2 Corsi Angelo 3 Pinna Paride 5 Tedeschi Luca 6 Blondett Edoardo 13 Meroni Andrea 15 Bilotta Andrea 23 D’Anna Emanuele 30 D’Orazio Tommaso
CENTROCAMPISTI 4 Capece Giorgio 7 Criaco Marco 8 Caccetta Cristian 21 Ranieri Roberto 25 Mungo Domenico 27 Calamai Matteo
ATTACCANTI 9 Letizia Tony 10 Cavallaro Giovanni 11 Statella Giuseppe 14 Mendicino Ettore 31 Sueva Gianluigi 32 Crispino Andrea

-- Cosenza-Pordenone (si gioca alle 20:30)

-- Play off Lega PRO, Quarti di finale, risultati