Cosenza-Melfi, le pagelle - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale della Calabria

Cosenza-Melfi, le pagelle

14 set 16 Il Cosenza con la testa alle due sconfitte sbanda i primi dieci minuti di una gara dominata per il resto degli altri ottanta. Caccetta e compagni era chiamati ad una vittoria d'orgoglio ed è stato di più. Di fronte, però, un avversario modesto che ha fatto harakiri attaccando a testa bassa. Errore madornale. Il Cosenza cuore ed esperienza ha fatto un sol boccne segnando tre reti e sbagliandone almeno altre tre.

PERINA 7 Voto alto e meritato per aver calato la saracinesca. Soprattutto ad avvio gara quando ha annullato una doppia conclusione che avrebbe fatto partire il Cosenza ad handicap.Un'altra prodezza nega il gil della bandiera agli ex compagni.
CORSI 6 Fa il suo mestiere sulla destra ma ancora non al top della forma.
BLONDETT 6 Tiene ma è coinvolto nei primi 10 minuti di panico. Poi è classe e maestria
TEDESCHI 6 Vedi Blondett.
PINNA 6 Vedi Blondett.
MUNGO 7 Roselli gli trova la posizione adatta in mezzo le linee e lui risponde alla grande. Cresce gara dopo gara. Un vero punto di riferimento. Serve il pallone del tre a zero di Cavallaro in una punizione studiata a tavolino
CAPECE 6 Vedi Corsi.
RANIERI 6 Entra per sostituire Capece non al top. Debutto in campionato più convincente delle gare giocate in Coppa Italia
CACCETTA 6.5 parte male con qualche errore, ma poi s'impone da giocatore di classe qual'è.
STATELLA 7 Va in gol e per lui è una gra cosa. Avrebbe potuto arrotondare. Sempre ficcante.
APPIAH SV Gioca un quarto d'ora e si mangia un gol a porta vuota per poi ritrovarsi in posizione corretta per battere a rete. L'intenzione c'è, il resto no.
GAMBINO 6.5 Mette dentro il suo secondo gol stagionale. Lavora tantissimo per la squadra.
FILIPPINI 6 Debutto in una squadra, per lui, nuovissima.Deve perdere peso. Si mette in mostra con un tiro ed un assit.
CAVALLARO 7 Segna un gol, ne fa fare un altro e se ne mangia un terzo. Cosa volete di più da un gicoatore ancora al 60% della condizione?
ROSELLI 7 Da la carica i suoi nonostante l'avvio stentato frutto di evidenti problemi di concentrazione dovuti alle due sconfitte di fila. Ripropone un Cosenza aggressivo con tre attaccanti, anche se a metà. Oramai la metamorfosi da 4-2-3-1 a 4-3-3, continua, sembra essere il refrain di questa stagione

Arbitro BOGGI da Salerno 6.5 Gara senza sbavature. Figlio d'arte lavora bene con gli assistenti e non sbaglia quasi niente.