Cosenza, Roselli insiste sulla tattica - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale della Calabria

Cosenza, Roselli insiste sulla tattica

23 mar 16 Sarà la sfida su due tipi di concezione di calcio possibile quella che sabato Braglia e Roselli affronteranno sul terreno verde del “Gigi Marulla”/San Vito. Una gara importante, anzi no, importantissima per entrambe le formazioni. Il Lecce vuole vincere per non perdere terreno dalla capolista Benevento vittoriosa questo pomeriggio nel derby di Castellamare di Stabia. Il Cosenza vuol fare risultato per affermare il suo campionato che, ad oggi, è da annoverare come tra le migliori cavalcate viste negli ultimi tempi. Senza esagerare questa stagione va archiviata sotto la voce del capito “impresa”. Non solo per come i Lupi hanno conquistato sino ad oggi il terzo posto, ma per la grinta e la voglia di far bene. La molla di tutto un gruppo che sa assorbire i momenti negativi e riesce a digerirli senza problemi ma soprattutto che vuole dimostrare la sua validità al di la dei valore singoli. E proprio qui viene il bello. Si, perché ognuno dei calciatori ha delle qualità che solo un tecnico come Roselli sa esaltare e miscelare assieme per farne un tutt’uno. Un’arma unica che come un camaleonte sa trasformersi alla bisogna. Tutti insieme in un solo gruppo. Così capita che la velocità di Arrighini, ad esempio, non solo viene utilizzata per attaccare, ma viene messe a disposizione del reparto arretrato che significa una mano in più per la copertura. Questo è un discorso a valido per tutti i calciatori rossoblu. Così con la quotidiana razione di tattica Roselli instilla ai suoi il credo del "Santo". Il suo modo di vedere il calcio che sabato potrebbe essere proprio quello che farà la differenza. Stamattina sul sintetico della Popilbianco il coach umbro ha provato nuovi “accordi” per la sua “orchestra”. Situazioni che in campo potrebbero essere quelle definitive. Il suo credo è quello di sbagliare il meno possibile. E se accade rimediare il più presto possibile. Le migliori frecce la velocità e le ripartente. Braglia lo sa e tra i due coach è in atto uno studio di tattiche potrebbe esaltare la gara di sabato. E per questo motivo Roselli ha in serbo alcune novità. Tutti al centro del campo della Popilbianco lo ascoltano concentrati senza che voli una mosca. Un segno importante di chi vuol fare la differenza.