Cosenza-Catania, le pagelle - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale della Calabria

Cosenza-Catania, le pagelle

03 dic 16 Un Cosenza abulico, almeno nel secondo tempo, si fa rimontare dal Catania con la complicità dell'arbitro, colossale il rigore non assegnato per l'atterramento di Statella in piena area, e viene raggiunto da altre due squadre rischiando addirittura l'ingersso ai play off, con la decima ad un solo punto. Solito cliche di questa stagione con la benzina che sparisce nel secondo tempo e con essa la paura di perdere. Incapci di reagire i Lupi sono anche incapaci di giocare consegnando le chiavi del gioco al Catania che ha fatto la sua onesta partita senza chissà quale sforzo.

PERINA 6 Niente da fare su tutti e due i gol. Sul secondo è lasciato solo dai compagni che si fermano e lasciano passare Mazzarani che segna come vuole.
CORSI 5.5 Meglio dei compagni, intepreta bene la gara ed è in crescita rispetto alla squadra che invece si spegne.
TEDESCHI 5.5 Segna il suo uomo, per il resto solita grinta.
BLONDETT 6 E' l'unico che non molla. Prova fino all'ultimo la conclusione dimostrando molto più carattere dei compagni.
D’ANNA 5 Impegnato sul fronte sinistro si ritrova spesso a duellare con Russotto, bene in copertura, meno in fase offensiva.
CRIACO 5 Sul fronte destro dovrebbe fare la differenza ma non è in giornata di vena, sparisce assieme ai compagni dopo la mezzora.
CAVALLARO 5 Entra al posto di Criaco nell'ultima mezzora ma sale praticamente su di una nave che è già affondata.
CACCETTA 5.5 Padrone a centrocampo non può fare tutto solo. Si spegne anche lui nella ripresa.
CAPECE 5 Non gliene va bene una, fuori tempo diverse volte il tecnico lo sostituisce giustamente con Mungo. ha il solo merito di aver, involontariamente, offerto la palla del vantaggio per una ribattita sul suo tiro.
MUNGO 5 Chiamato da Roselli a sostituire uno spento Capece ne combina una proprio grossa: con un pallone d'oro dal limite lo spedisce a bordo di un satellite. Anche lui colpito dal virus.
STATELLA 5.5 Scatenato nel primo tempo, sparisce nella ripresa. una involuzione che sembra un virus che contagia tutta la squadra. Su di lui un rigore netto non fischiato dall'arbitro
FILIPPINI 5 E' ancora fuori condizione. Alemeno stasera, dove giocava da seconda punta, svaria tra centro e fascia ma non porta costrutto.
BACLET 6.5 Il migliore in campo. Ha il fiuto del gol nel sangue. La rete è un misto tra tecnica ed opportunismo. Appena vede lo spiraglio la mette in porta. Di supporto davanti l'area è il giocatore più in forma del Cosenza forse con qualche leziosimo di troppo, ma da prima punta diventa anche assist man con una visione del gioco offensivo molto lucida. Non riusciamo a capire la sua sostituzione.
GAMBINO 5 Roselli prova a metterlo nella mischia ma toglie il giocatore più pericoloso che oltre a tirare in porta serviva palloni in avanti. A lui non lo serve nessuno.
ROSELLI 4 Nessuna idea nuova. Anche oggi la squadra punta sulle ripartenze di Statella e il gran lavoro di Caccetta a centrocampo. Per mezzora i suoi rispondono poi sembra che giochino una partita alla viva il parroco in una gran confusione. Molto probabilmente la sua esperienza a Cosenza si chiude oggi.

Arbitro VALIANTE da Salerno 4.5. La sua provenienza la dice tutta sul suo comportamento. Un rigore sacrosanto negato al Cosenza. Il primo giallo cacciato soltato alla fine del primo tempo, errori di valutazione in quantità e falli evidenti non fischiati ne dipingono un quadro da arbitro ultrà. Poi sui gol degli ospito, il secondo è in evidente fuorigioco.