Catanzaro-Cosenza 0-3, le pagelle
28s ago 16 Nella prima giornata di campionato, storica per il Cosenza che dopo 66 anni espugna il Ceravolo, arriva un risultato roboante per i Lupi che però non sono apparsi al top della condizione.
PERINA 6,5 Praticamente inoperoso. Il Catanzaro non c'è proprio. Tiene sveglia la difesa, al suo solito, e partecia spesso al gioco. Nel finale un suo delizioso volo da superman toglie una brutta palla indirizzata sotto la traersa da Giovinco.
CORSI 6,5 Grinta e carattere sono sempre state le sue armi.Migliora rispetto alla brutat prestazione di Bari e spinge anche quando può.
MADRIGALI sv Debutto in maglia rossoblu nei minuti di recupero. Roselli premia il suo impegno manandolo a festeggiare la grande vittoria con i suoi nuovi compagni
TEDESCHI 7 Eroico. Assente da quasi venti giorni dagli allenamenti si presenta al Ceravolo come se ninete fosse e con la sua solita grinta tiene salda la difesa intervenendo su tutti i palloni con sicurezza.
BLONDETT 7 Tiene a debita distanza i suoi ospiti costrinendoli spesso solo a tiro da fuori. Sfiora anche il gol. Anche lui veniva da 16 giorni di assenza degli allenamenti e sembra non gravargli affatto. Di sicuro, come Tedeschi, ha strinto i denti nel finale.
PINNA 6 Spinge spesso sulla fascia nonostante dalle sue parti viaggiasse Esposito, una spina nel fianco. Nel primo tempo fa mettere le man nei capelli ma poi nel secondo tempo regala perle, Una delle quali è il passaporto per il gol.
D’ANNA 6 Gran lavoratore sulla fascia nel primo tempo sembra lavorare al minimo. Sfortunato nel finale del primo tempo quando prova a ribadire in rete un pllone respinto da Grandi a Gambino, con Di Bari che salva davanti la linea. Per lui ancora problemi di condizioni che escono fuori con i crampi nel finale.
CAPECE 6 Non al top della condizione sostituisce D'Anna preda di crampi.
CACCETTA 8 E’ l'uomo partita. Deve adoperarsi per ovviare alla mancanza di Arrigoni e per trovare la misura a centrocampo. Non si tira indietro e oltre a proporre spezza e cattura. Insomma una gara da superman coronata con due zuccate che gonfiano la rete. Caro capitano il posto nella storia del Cosenza te lo sei guadagnato con gran merito.
CRIACO 6 Che il ruolo di centrocampo gli limita le giocate è evidente. Ma si adatta alla bisogna. Va però spesso nel suo ruolo sulla fascia ad aiutare Pinna nei cross.
STATELLA 6 Oggi non al meglio della condizione forse anche perchè pressato dagli avversari che si preoccupavano di non farlo giocare. Ha un'occasione per far gol ma al conclusione è debole da buona posizione.
MUNGO 6 Impreciso nelle punizioni si rifà con un servizio dall'angolo per Gambino che vale il secondo gol. Schierato un po troppo in avanti, avremmo preferito vderelo lavorare un metro e più dietro Gambino.
CAVALLARO 6,5 Entra al posto di Mungo e mette un po di pepe in avanti offrendo l'assist del terzo gol di Caccetta.
GAMBINO 7 Gol da vero attaccante che sfrutta appieno gli esiti di uno schema studiato sulle palle inattive. Lavora molto per la squadra e a volte arriva, stanco, in ritardo sul pallone.
ROSELLI 7 Ancora una volta ha ragione il tecnico umbro. Squadra che cerca di ricostruire le assente pesanti di Arrigoni e Fiordilino con un nuovo assetto a centrocampo e partita risolta con i calci piazzati provati e riprovati in settimana. ma nessuno si illuda. C'è ancora tanto da lavorare.
Aribitro Ranaldi da Tivoli 6.5 Tiene in pugno la gara, un derbyssimo, fischiando l'indispensabile e non sbagliando nessuna valutazione. Anche le plateali richieste di rigore.
.JPG)
nell'intero giornale:
