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    Cosenza-Catanzaro, le pagelle

    La rabbia di Arrighini dopo il gol

     

    Cosenza-Catanzaro, le pagelle

    04 ott 15 Il Cosenza sciupa una vittoria sicura per una leggerezza in fase difensiva. Attaccanti non ancora al top e mancanza di cinicità fanno un totale di 1-1

    PERINA 6 Una sola parata nel primo tempo su punizone di Taddei. Si tuffa dal lato giusto nel rigore ma non ci arriva.
    CORSI 6 Ha gamba e si sa, quando viene chiamato a fare l'esterno basso sa il fatto suo.
    TEDESCHI 6.5 Oggi in versione senza barba,difficile riconoscerlo se non per la statura che rimane tale anche nel gioco.
    BLONDETT 6 Oggi di testa le ha prese tutte, decisamente meglio rispetto a Messina
    CIANCO 7 Quando gioca a sinistra è dirompente. Lui destro sembra trovarsi meglio su questa corsia. Devono raddioppiarlo per fermarlo ma non sempre ci riescono
    CRIACO 5.5 Decisamente fuori forma si vede poco se non per un fallo su Taddei. Non era giornata
    GUERRIERA 6 Entra per sostituire un Criaco scarico. Fa il suo lavoro
    FIORDILINO 6 E' giovane e si vede subito. Alla prima mini rissa scatta la molla e si becca subito il giallo che ne condiziona la prestazione senza infamia e senza lode. Deve crescere ma ha tanta stoffa.
    ARRIGONI 6 Le sue doti non si discutono,anche oggi soffre la "mancanza" di Caccetta al suo fianco. Peccato per quella entrata ingenua anche se ha preso il pallone. L'arbitro ha abboccato al tuffo di Taddei che un attimo prima si era tuffato davanti l'area
    STATELLA 6.5 Devastante sulla fascia continua a crescere anche se non è ancora lo Statella della scorsa fine stagione.Sbaglia soltanto il passaggio che avrebbe chiuso la partita sull'uno a zero.
    ARRIGHINI 7 Ha fame di gol e lo ha dimostrato avventandosi sul tiro di Raimondi che probabilmente entrava in porta. Cresce gara dopo gara. Ottima intesa con l'attaccante veneto.
    LA MANTIA 5,5 Roselli aveva bisogno dei suoi centimetri anche se si è allenato poco in settimana. E si è visto in campo dove ha sofferto la cattiva condizione.
    RAIMONDI 6,5 Ancora non ha tanta benzina nelle gambe.Incorcia con Arrighini che è un paicere vederli assieme. Non da riferimenti e già al 40% di condizione si rende epricoloso. Il gol sarebbe stato suo.
    ROSELLI 6 Deve fare di necessità virtù. Senza Caccetta, risparmiato per la gara di Catania e manda in campo un La Mantia non in condizione per sfruttare i centimetri. In avanti però fanno miglior figura Raimondi e Arrighini che non danno riferimenti e si intendono al volo. Potrebbe essere questa l'evoluzione dell'attacco. Ancora qualche sbavatura in difesa.

    Arbitro: Tardino da Milano 4. Parte a spron battuto seminando gialli come caramelle sorvola su situazioni di gioco decisamente imbarazzanti assegnando un rigore per non scontentare i padroni di casa. Prima del penalty Taddei si esibisce in una altro tuffo quasi a cercare la punizione dal limite. Abbocca ad un rigore che visto al ralenty non c'è affatto. Sorvaola su altri due rigori uno su La Mantianel primo tempo e un'altro vistosissimo su Raimondi nel secondo. Il Cataznaro invece recrimna su di un rigore su Razzitti che facciamo difficoltà a trovare nelle immagini.

    Catanzaro: Scuffia 6, Ricci 5, Priola 5, Moi 6, Squillace 5, Giampà 5, Agnello 6.5, Maita 6 (91’ Bernardi sv), Taddei 5.5 (78’ Foresta sv), Razzitti 6, Agodirin 5.5 (63’ Mancuso 5).

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