Benevento-Cosenza, le pagelle
28 nov 15 Il Cosenza passa l'esame "Vigorito" e porta a casa un pari che da corpo alle ambizioni della società.
Ancora una prova molto quadrata dell’undici di Giorgio Roselli che non concede nulla ai sanniti. Pinna tra i migliori in difesa, per Raimondi prestazione al di sotto delle aspettative.
Un pareggio che probabilmente vale più del punto stesso. Ancora una volta, pur non centrando la prima vittoria in trasferta, il Cosenza ha dimostrato di non essere inferiore ad uno squadrone quale quello del Benevento. I Lupi hanno provato a vincerla la gara, specialmente nella prima parte di partita. Nella ripresa si è controllato il match senza soffrire più di tanto con Criaco (foto taddeo) che è uscito stremato. Per centrare il blitz, tuttavia, servono gol pesanti. (Antonio Clausi)
PERINA sv Fa da spettatore, il palo lo salva sulla botta di Marotta, poi gestisce i traversoni degli ospiti che in pratica non tirano mai in porta se non in poche occasioni fuori bersaglio
CORSI 7 Parte lento ma poi risulta uomo chiave quando in area mette tutta la sua esperienza e con due interventi "chirurgici" toglie la sfera dai piedi dei sannit proprio davanti la porta
TEDESCHI 6.5 La sua esperienza è l'arma in più di questa difesa uscita indenne dal "Ciro Vigorito"
PINNA 7 Annulla Marotta e da centrale mostra di saperci fare, e molto. tra i migliori in campo. Blondett occhio
CIANCIO 6 Non è al top della forma e si vede. Ma lui, come altri suoi compagni può giocare anche con una gamba, soffre un po troppo Melara ma poi chiude sempre e riesce a proporsi. Un altro paio di paryite e sarà il Ciancio che tutti conosciamo.
CRIACO 6 l'influenza gli ha un po tagliato le gambe perchè in settimana lavora praticamente solo due giorni. Infatti ha la palla match ma la manda alle stelle. I suoi spunti e il sombrero a centrocampo dicono che lui, a prescindere dalla condizione, c'è sempre.
GUERRIERA 6 Sostituisce Criaco ed ha due buone intuzioni ma una volta viene fermato con le cattive l'altra i compagni non lo servono nonostante fosse paizzato bene.
ARRIGONI 5.5 Fatica un po troppo a costruire perchè forse ha un periodo di calo. In interdizione va molto meglio anche se nel finale stava combianndo una frittata
FIORDILINO 6.5 Un'altra prestazione sulle righe del giovane palermitano che di mostra di meritare le stellette di titolare dategli da Roselli. Cresce di partita in partita e potrebbe proporsi come titolare a scapito di qualche suo compagno.
STATELLA 6 Solito peperino in rpogressione che fa ammattire ii suoi avversari, peccato che negli ultimi 15 metri sembra avere la fobia della porta.
VUTOV 6 Troppo pochi otto minuti in campo, entra al posto di uno Statella che ha dato tutto e lui fa valere la sua classe. Se fosse entrato un po prima probabilmente avrebbe regalato qualche soddisfazione
RAIMONDI 5.5 Anche lui, come Ciancio, non è al top doi condizione. Dopo un ora manca di lucidità e Roselli deve sostituirlo, Gran palleggio ed ottima posizione in campo però spreca due buone occasioni probabilmente frutto di una condizione non al top
CACCETTA 6 Il voto è di stima. Lui, categoria decisamente superiore, potrebbe giocare da fermo ma si spinge in avanti e prova a fare anche il colpaccio. Il tiro è debole. Deve giocare per riprendere forma. Due mesi fuori dal campo sono tanti ma la sua classe copre tutto anche se non ha alcuna sbavatura.
ARRIGHINI 6.5 Si danna l'anima e troppe volte deve andarsi a prendere qualche pallone a centrocampo. Lui sta una spanna avanti, i compagni dovrebbero servirlo di più e meglio. Tecnica raffinata e tre volte si presenta, nonostante tutto, al cospetto di Gori.
ROSELLI 6.5 Come sua consuetudine prepara la gara nei minimi particolari e corregge il tiro in gara. Quando sulla sinistra Melara diventa pericoloso, lo è spesso, mette i correttivi rinculando l'esterno di turno in modo da tenere botta ad uno scontato schema dei sanniti con Melara che cerca e serve il compagno sul palo opposto. Poi abbozza un 4-3-3 alla bisogna ma deve serrare i ranghi nel finale portando via un punto prezioso dal Sannio.
Lacagnina da Caltanissetta 6.5 Finalmente un buon arbitraggio del nisseno che forse si ferma troppo a pensare sul rigore su Statella nel secondo tempo. Giusta la valutazione su Arrigoni sul rigore chiesto dai sanniti. C'era un fallo a favore del Cosenza.
BENEVENTO. Gori 6.5; Pezzi 6, Lucioni 6, Mattera 6; Melara 7, De Falco 5.5 (70′ Del Pinto 6), Cruciani 5.5, Mazzarani 6; Di Molfetta 6 (58′ Mazzeo 6.5), Marotta 5 (70′ Cissè sv), Ciciretti 6. All.: Auteri 5.5
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