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    Cosenza, di nuovo fermo Arrighini. Ciancio e Perina "Cresce un gran gruppo"

    Ciancio e Blondett ascoltano le indicazioni di Mister Roselli

     

    Cosenza, di nuovo fermo Arrighini. Ciancio e Perina "Cresce un gran gruppo"

    28 lug 15 Sarà una rappresentativa della Valle del Savuto la sqaudra sparring partner che giovedì 30 allenerà il Cosenza in una amichevole prima di partire sabato per Ascoli. Ancora tre giorni di lavoro tra i boschi della Sila tra la frescura dei pini per i Lupi agli ordini di Mister Roselli. Questa mattina consueta seduta atletica divisa tra palestra e campo. Nel pomeriggio sduta dedicata al pallone con lavoro dedicato alla fase offensiva.Durante la seduta Arrighini ha dovuto lasciare l'allenamento per problemi al ginocchio.

    Ai microfoni è stata la volta di Perina e Ciancio. Per l'ex portiere del Melfi arrivare a Cosenza è stato come "realizzare un sogno. Ho subito detto di si appena mi hanno contattato. Qui stiamo lavorando al meglio e grazie anche ai mie ex compagni delMelfi, Guerriera e Pinna ci facilita l'integrazione con il gruppo. Quando giocai all'andata al San Vito il Cosenza mi fece impressione per la sua compattezza. La stessa che stiamo formando in queste giornate. Ora qui c'è il massimo impegno per migliorare e far bene. Domenica andremo ad Ascoli e faremo la nostra partita giocando a testa alta".

    Pietro Perina

    Disponibile a diversi ruoli e con alle spalle anche un gol pesante, quello della finale di Coppa Italia, Simone Ciancio si è subito messo a disposizione della squadra. Terzino sinistro o destro, come nella scorsa stagione, per lui non fa differenza. "Posso giocare sia a destra che a sinistra. L'anno scorso Angelo (Corsi ndr) ha fatto bene e io a sinistra ho giocato in B. Su questo lato faccio meglio la fase difensiva. L'anno scorso abbiamo raggiunto il decimo posto quest'anno dobbiamo fare meglio. Senza montarci la testa pssiamo fare di più perchè adesso abbiamo un bel collettivo. Dei giovani mi piace Fiordillino che mi ha impressionato,ma anche Vutov merita lamia attenzione. Cosenza è sempre stata la mia meta in questo calcio mercato.Telefonavo due tre volte al giorno con Corsi e sentivo anche gli altri. Qui a Lorica ho trovato un ottimo clima e una temperatura ideale per fare la preparazione. Che dire, siamo qui per un progetto importante che abbiamo sposato con tutti i compagni. Inutile negare che apprezzo, come gli altri, ambiente e tifoseria. Speriamo soltanti che quest'anno siano più numerosi".

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