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    Tra Cosenza e Martina Franca vince la noia

    Cosenza: Tedeschi, Zanini, Saracco, Arrigoni, Fornito, Blondett, Cori, Magli, Corsi, Tortolano, De Angelis

     

    Tra Cosenza e Martina Franca vince la noia

    18 apr 15 Sarà stato il primo vero caldo estivo, termometro fermo sui 27 gradi, sarà stato che a motivazioni nessuno delle due contendenti ne aveva di così forti, salvezza in tasca per il Cosenza, quasi certa per i pugliesi con il pari di oggi, sta di fatto che sul campo la divisione della posta sta bene a tutte e due. Così chi ci rimette e il bel gioco. tra tanti Sbadigli e tanta noia riducono la gara a pochi episodi, a dire il vero, portati a termine senza tanta convinzione. Se proprio vogliamo spaccare in quattro il capello, gli episodi veri sono solo due.Una punizione di Arrigoni al 6' corretta di testa da Blondett in porta con Bleve che compie il miracolo e la parata partita di Saracco, al 66' su preciso stacco di Fabiano che il lungo pipelet rossoblu toglie come una cstagna bollente dal fuoco da sotto la tracersa. Tutto qui. Roselli affronta la gara con quanti fino ad oggi non avevano fatto "tanti chilometri". E' ovvio che la sua testa èalla finale di Coppa di mercoeldì. I vari Statella, Ciancio, Cesca e Criaco si accomodano in panchina e gli squalificati Caccetta e Calderini se la guardano dalla tribuna. Mentre Ravaglia se l'e' vista da casa influenzato. Squadra improntata alla gestione del gioco che lascia una certa iniziativa ai pugliesi. Ovvero i pugliesi partiti con un 4-4-2 si schierano quasi subito con un 3-5-2 che spinge molto sulle fasce. Il terzino Di Giorgi, oggi alla sua centesima partita con la maglia del Martina Franca,è il più pericoloso. Imbimbo gli da l'obiettivo si affondare i colpi portando fino in fondo la sua progressione di fascia. E dai suoi piedi che arrivano le occasioni più ghiotte. Buona l'intenzione, meno la mira. L'esterno difensivo pugleise vorrebbe regalarsi il gol da mettere in bacheca per le 100 gare ma non è domenica. Difesa del Cosenza attenta e quadrata come non mai con un Arrigoni posto davanti ad un Tedeschi "imperiale" che spazzano di tutto e di più. Così Imbimbo ordina ai suoi di provare con la conclusione da fuori. E' una sagra di tiri che sorvolano, e di molto, la traversa. Certo la matematica salvezza il Cosenza non gilela da sul proprio campo e giusto per far capire chi comanda, gli uomini di Roselli, nei momenti topici della partita, mostrano un paio di ripartenze niente male. Giusto al 75' Cori portato alla conclusione spizzica debolmente di testa una ghiotta occasione. Per il resto Biccio Arcidiacono, ringraziato con uno striscione dai supporter rossoblu, in attesa di un suo ritorno in riva al Crati, prova un paio di incursioni ma il caldo offusca le intenzioni del furetto di Catania. La gara finisce con una serie di cambi dettati dalla stanchezza per il Cosenza, dalla voglia di fare il colpaccio per il Martina, che nel finale prova a mettere anche Diop a cercare la zampata sui titoli di coda. Non succede assolutamente nulla. Dopo tre minuti di recupero, con il risutato di pari che arriva da Messina a soddisfare i pugliesi, l'incontro bollente, solo per le temperature, si chiude sul nulla di fatto. Biccio va sotto la tribuna rossoblu, dove tifano gli ultrà, con l'intenzione di regalare la sua maglia ma invece ne riceve una dagli ultrà che indossa subito. I Lupi aspettano a debita distanza prima di prendersi i loro meritati applausi per la promozione già incassata domenica scorsa ad Ischia. Da aggiungere che tra i drappi esposti uno era dedicato alla Casertana, tifoseria gemellata con il Cosenza, a ricordo di un loro tifoso, Cavallo, recentemente scomparso ed un paio di striscioni erano scritti apposta per lui. In sala stampa prosegue lo show di Biccio che per l'ennesima volta declina una nuova dichiarazione d'amore ai colori rossoblu. Lui è pronto a tornare. Anzi specifica che "si sente cosentino" e quando può è sempre qui con i suoi amici. Roselli invece è più preoccupato della gara di mercoledì che ha appena ricevuto il dvd del Como e non vede l'ora di studiarselo. Anche i lombardi, però, che hanno pareggiato in casa, in campo sono scesi con le seconde linee. La loro formazione in questa stagione ha evidenziato una spiccata dedizione alle trasferte. Ben dieci le gare vinte lontano dal Sinigaglia con un attegiamento votato alle ripartenze. Roselli non si strappa di certo i capelli, visto che non ne ha, e già da domani, domenica mattina, è al lavoro con i suoi per fare il punto della situazione e preparare al meglio la finale. Quattro reti di vantaggio sono tante, ma, toccando ferro, non si sa mai. Staccati per la gara quasi 4000 tagliandi (3780 per la precisione) e la vendita continua incessante. Domenica botteghini e Store chiusi chi vorrà evitare le file potrà munirsi dello storico tagliando potrà farlo all'Antica Caffetteria Del Centro di via Caloprese o all'edicola Edicola Perri in Via Sant'Antonio dell'Orto. La febbre sale man mano che arriva la data fatidica e di sicuro il colpo d'occhio mercoledì sera sarà di quelli pari all'appunatmento con la storia in programma alle 20:45. Incrociamo le dita. Finale dedicato alla nuova speaker del San Vito, Giulia Vecchione, che passa a pieni voti l'incomebenza con una voce niente male. A new star is born. Complimenti.

    Biccio Arcidiacono indossa la maglia degli ultrà a fine gara

    COSENZA – MARTINA FRANCA 0-0

    Cosenza (4-4-2): Saracco 6.5, Blondett 6, Zanini 6, Arrigoni 7, Tedeschi 7, Magli 6 (55' Ciancio 6), Fornito 6, Corsi 6, Cori 6, De Angelis 6 (53' Cesca 6), Tortolano 6 (79' Statella 6). A disp.: Puterio, Novello, Criaco, Chidichimo. All.: Roselli 6
    Martina Franca (3-5-2): Bleve 6.5, De Giorgi 6.5, Samnick 5.5 (80' Pivkovski sv), Bucolo 6, Patti 5.5, Fabiano 6, Arcidiacono 6, De Lucia 5.5, Tomi 6, Pepe 5 (83' Diop sv), Memolla 5.5 (89' Kalombo sv). A disp.: Modesti, Brunetti, Caruso, Guadalupi. All.: Imbimbo 6.
    Arbitro: Pietropaolo da Modena 6
    Spettatori:1063 di cui paganti 745 + 325 quota abbonati per un incasso di 9.304 euro compresa quota abbonati. Presenti circa 30 tifosi del Martina Franca.
    Ammoniti: 29' Memolla, 67' Cori
    Angoli 1-6 (0-2)
    Recupero: 1' pt - 3' st

    -- Cosenza-Martina Franca 0-0 (cronaca della gara)

    --- LegaPro/C 35a giornata, Risultati, classifica, prossima

    Cosenza Messina, le foto

    --- Cosenza-Martina Franca, tutte le foto

    Cosenza Messina, le foto

    --- Cosenza-Martina Franca, facce da stadio

    Mister Roselli Mister Roselli

    --- Video Mister Imbimbo - - - Video Mister Roselli

    Mister Roselli Mister Roselli

    --- Video Francesco De Giorgi --- Video Umberto Saracco

    Mister Roselli Mister Roselli

    --- Video Biccio Arcidiacono --- Video Edoardo Blondett

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