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    Mister Roselli "Questo Cosenza farà bene"

    Roselli in panchina durante l'ultima gara in casa col Savoia

     

    Mister Roselli "Questo Cosenza farà bene"

    07 apr 15 “Siamo molto concentrati. Ci teniamo molto alla Coppa e per fortuna stiamo attraversando un periodo fantastico che ci consente di mettere, solo per un po’, da parte il campionato. Ma sarà il campo, come al solito, a dire se sono stato bravo ad infondere alla squadra la capacità di non perdere la lucidità e l’attenzione necessarie per fare bene”. Così il tecnico del Cosenza Giorgio Roselli al termine della seduta di rifinitura, svolta in un centro sportivo a della Società Bregnanese, di Como, nei pressi dello stadio “Giuseppe Sinigaglia”. Domani, infatti, il Cosenza ffronterà la squadra lariana per la partita di andata della finale di Coppa Italia di Lega Pro. Questo torneo è stato in praticalamolla che ha fatto riscoprire ai suoi atleti nuovi stimoli e un obiettivo, francamente, insperato ad inizio stagione. “Non ho mai applicato un vero e proprio turnover- spiega il coach di Gubbio- salvo che per il ruolo di portiere. E’ normale che affrontando impegni ravvicinati ho permesso a qualche giocatore di recuperare non impiegandolo dall’inizio. Dobbiamo fare a meno dei due lungodegenti Sperotto e Serpieri e degli squalificati Corsi e Fornito. Purtroppo si è aggiunta anche l’assenza di Cori. Certo sarebbe stato meglio averli a disposizione… Ma anche questa volta non cambia una virgola, tolti i due ragazzi che sono con noi e Magli, che è appena rientrato, tutti hanno le stesse possibilità di scendere in campo. Come al solito affrontiamo una partita per volta e domenica abbiamo l’Ischia”. Il Como, come si sa,sta lottando peri play off nel girone A della Lega Pro e per questo motivo, e non solo, l'allenatore del Cosenza teme particolarmente l'avversario. “Il Como -dice Roselli- è in piena corsa play off, ha una rosa molto ampia e giocatori di spessore. Un bravo allenatore che sa sfruttare la quantità e la qualità dell’organico cambiando spesso, anche in corsa, per essere ancora più competitivo. Anche per questo per noi sarà un po’ più difficile del solito. Ci sono tante variabili. Non ho dubbi, latitudine e longitudine nel calcio non contano. Certo ci sono differenze che riguardano il calore della gente, l’attenzione dei media, le presenze allo stadio o il modo di vivere il calcio. Ma in campo, escluse le poche eccezioni, le squadre si equivalgono e vince chi fa meglio le tre fasi del gioco". Chiude con una battuta, la sua dichiarazione, Roselli, senza dimenticare le punzecchiate ricevute prima di arrivare a Cosenza,condensando in poche parole la magnifica stagione che sta portando a termine,centrando l'obiettivo salvezza,con la squadra prelevata al penultimo posto ed oggi a metà classifica. "Tempo fa, qualche dirigente che voleva che allenassi al sud si stupiva che non l’avessi mai fatto e forse pensava fosse un difetto. Non mi sembra di esser andato così male…”. Assente della gara di domani Sacha Cori perchè rimastoa Cosenza per l'influenza. Appuntamento domani pomeriggio alle 18.

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