Cappellacci "Gara difficile. Giocatori avvertono clima pesante". Ravaglia si fa male e non parte

23 set 14 "Cambiamenti? Non è buono cambiare troppo quando una squadra è nuova come la nostra. Però quando fai tre partite in una settimana qualche cambiamento ci sarà". Così il tecnico Roberto Cappelalcci ha presentato la gara di domani sera al Pinto di Caserta dove il Cosenza dovrà tirare fuori gli artigli per mettere fine a questa crisi. "Sarà una gara difficile e dai miei mi aspetto una partita su livelli battaglieri" spiega un Cappelalcci un po più tirato del solito. Le due sconfitte di fila pesano. "Abbiamo sbagliato tanto e siamo arrivati addirittura a farci gol da soli. Per questo penso che possiamo solo migliorare. Io non credo che siamo più scarsi degli altri e quello che facciamo in campo possiamo farlo meglio. Il derby? L'aria pesante che c'è in città l'assorbe anche il giocatore. Noi non abbiamo perso contro Barletta e Lupa Roma perchè c'è il derby. La squadra ha bisogno di tempo e purtroppo in questo sport c'è sempre poco tempo. Io sono sicuro che tutte le critiche giunte fino ad oggi si trasformeranno in applausi e chi è stato giudicato somaro sarà elevato ad eroe". Il tecnico ha fiducia nei suoi ed è cosciente del momento negativo ma allo stesso tempo conosce il suo organico e sa quello che ha in mano. Dai giornalisti è giunta anche una domanda se teme di essere esonerato e lui di rimando "Non mi sento di essere arrivato al capolinea. Capisco il momento difficile, tra l'altro i giocatori avvertono la pressione di questo clima pesante, ma per giocare ci vuole la mente libera e la mente fresca, sentirsi amato, quando non giochi in queste condizioni non si può essere sereni. Di sicuro la squadra non è così scarsa come qualcuno ha detto. Forse non siamo al livello della Salernitana, giusto per fare un nome, ma non siamo da meno". Tutti ci aspettiamo ora una reazione. Sulla rosa il tecnico ha sottolienato il fatto che "Siamo striminziti, solo 17. Ma non ho chiesto alcun rinforzo. La società sa come la penso". Sulla Casertana il tecnico ha affermato che "è una squadra al pari di quelle che devono vincere il campionato. Sono partiti con qualche handicap e quialche espulsione di troppo ma adesso stanno venendo fuori. Certo che questa gara da' uno stimolo importante. Spero che questo incontro sia condito da meno errori rispetto alle gare precedenti. Mi aspetto una partita con le "palle" dai miei". Il resto della conferenza potete vederla qui. Prima della conferenza uno scontro fortuito tra Criaco e Ravaglia, avvenuto durante la rifinitura a porte chiuse, ha spedito il numero uno in ospedale dove gli è stata fatta la tac. Niente di particolare. Solo uno zigomo gonfio ed un taglio al sopracciglio. Il giocatore però è rimasto a Cosenza e non partirà per Caserta. Successivamente la squadra è partita alla volta di Caserta. Tra i convocati, come vi avevamo preannunciato ieri, figura De Angelis. A tal proposito il tecnico ha affermato che "non andrà in campo. Lo porto solo per fargli ripendere l'aria del gruppo" . Questo l'elenco dei convocati:

Portieri: Saracco, Puterio;
Difensori: Bertolucci, Blondett, Ciancio, Magli, Tedeschi, Zanini;
Centrocampisti: Arrigoni, Corsi, Criaco, Fornito, Sassano;
Attaccanti: Alessandro, Calderini, Cori, De Angelis, Mosciaro, Tortolano.

--- Casertana vs Cosenza, Conferenza Cappellacci

Cappellacci "Gara difficile. Giocatori avvertono clima pesante in città"