Cosenza-Messina pari annunciato - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale della Calabria

Cosenza-Messina pari annunciato

07 mar 14 In una gelida serata umida Cosenza e Messina non si fanno male nell'anticipo televisivo di Lega Pro. Sul piatto pesano le differenti motivazioni delle due formazioni. Cosenza con quasi tuttti e due i piedi in Lega Pro. Messina alla ricerca di un posto al sole in tutta tranquillità. I peloritan arrivano a Cosenza con una lunga scia di vittorie, 4, e vogliono allungare. I Lupi, quasi sazi, gestiscono al meglio l'incontro. Di fatto ne paga il gioco in campo. Gli uomini di Cappelalcci pensano sopratutto a non prenderle. Dopo il passo falso di Foggia è importante racimolare punti per evitare che la classifica non si schiacci troppo. Così in campo gli uomini di Cappellaci si presentano con la novità Partipilo, la giovane promessa proveniente dal Bari, a fare il suo debutto dal primo minuto. Il giovane sente il peso del San Vito e paga con troppa emozione lo scotto di indossare la maglia numero 10. Calderini fermato definitivamente dai medici dovrà stare lontano per un bel po dal campo. Così il Capp schiera l'esterno dirimpetto ad Alessandro con De Angelis al centro. Nella mediana torna Criaco a far legna con Giordano e Corsi. Ma quasi tutto il pacchetto offensivo, praticamnete dalla cintola in su, viene imbriglkiato per bene dall'undici di Grassadonia, oggi assente per squalifica (al suo posto c'era il vice Criscuolo) che dal primo minuto prend ele chiavi del centrocampo e non le molla più. E' il Messina a fare la partita. A parti incvertite come nella gara d'andata allorquando il Cosenza dominò in lungo e in largo i peloritani, i giallorossi hanno gestito la gara a loro piacimento. Chiuse le fasce il Cosenza lascia che il Messina si avvicini fino alla tre quarti ma poi alza un muro fatto di muscoli e sudore di Blondett, Guidi, Pepe, Mannini e Frattali, quando serve. Difesa ordinata da un lato centrocampo a rete dall'altro. Risultato di zero a zero scontato. Come all'andata. E come Mosciaro all'andata De Vena al ritorno si mangia un gol fatto. Le conclusioni, però, arrivano da lontano e sono spedite tutet lontano dai pali. Un paio di volte il Messina si spinge fino all'area ma le polveri sono decisamente bagnate come l'erba del San Vito nel finale di partita. La pioggia cade lente sospesa da un'umidità che si taglia a fette. Nel finale Silvestri fa il giapponese perso nella giugna e prova un'assolo fino alla porta di Frattali. Niente di che. I fischi del fine partita danno un po di elettricità ad una gara priva di vere emozioni. Il Cosenza ha già testa e corpo in Lega Pro unica ed un punto serve per consolidare la classifica. Domenica si gioca di nuovo in casa. Arriva il Poggibonsi affamato di punti. "Ma non è certo il Messina" chiarisce a gine gara il tecnico Cappellacci. "Noi dobbbiamo ancora correre" afferma Criscuolo, vice di Grassadonia squalificato (A proposito, Mister ma com'è che a Cosenza non ci metti più piede?) "mentre il Cosenza oramai sta su con un vantaggio enorme di punti". Dodici, per l'esattezza, sulla nona: ma con una gara in più. Si che domenic aci sono scontri che faranno muovere poco la classifica, ma sai com'è, tutto può accadere. Intanto rimangono solo sette partite, 21 punti e il Cosenza rimane sempre più spettatore di uno strano campionato che con otto promozioni, tre delle quali, secondo noi, già decise ha un po modificato il corso normale delle cose. La guerra è aperta sotto quota 36. E intanto il Cosenza si gode pure tre giorni di ferie extra. Ci rivediamo martedì.

Cosenza-Messina 0-0

COSENZA (4-3-3): Frattali 6; Blondett 6,5, Guidi 6,5, Pepe 6, Mannini 5; Criaco 5 (46' Asante 5), Corsi 5, Giordano 5; Partipilo 5 (52' Mosciaro 5), De Angelis 5, Alessandro 5. A disp.: Orlandi, Bigoni, Palazzi, Napolano, Chinellato. All.: Cappellacci 6
MESSINA (3-4-1-2): Lagomarsini sv; Silvestri 6.5, Ignoffo 6, Pepe 6.5; Guerriera 6.5 (92' Cucinotta sv), Bucolo 6.5, Maiorano 6.5, Squillace 5.5; Costa Ferreira 6; Bernardo 6, De Vena 5 (67' Caturano sv). A disp.: Mangini, De Bode, Franco, Pagliaroli, Corona.All.: Criscuolo 6 (sostituisce Grassadonia squalificato)
ARBITRO: Colarossi di Roma 2
Spettatori circa 2500.
Ammoniti: Blondett, Corsi, Giordano (Cos) - Guerriera, Ferreira, Squillace (Mes).
Angoli: 1-6 (1-3).
Recupero: -' pt - 3' st

--- Cosenza-Messina 0-0 (cronaca e tabellino)

SecondaDiv/B-27a --- Cosenza a +12 sulla 9a, Risultati e Classsifica

--- Cosenza-Messina 0-0, Stefano Maiorano

--- Cosenza-Messina 0-0, Luigi Silvestri

--- Cosenza-Messina 0-0, Edoardo Blondett

--- Cosenza-Messina 0-0, Mister Criscuolo

--- Cosenza-Messina 0-0, Mister Cappellacci

In piedi: Guidi, Giordano, Corsi, Pepe, Blondett, Frattali. Accosciati: Alessandro, Criaco, Partipilo, De Angelis Mannini

Partipilo in lotta con Bucolo

De Aneglis ci prova, Ignoffo capitano inossidabile controlla