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    A Foggia il Cosenza sconfitto da un episodio

    Asante non sfiora neanche Colombaretti che si tuffa. Nessun contatto

     

    A Foggia il Cosenza sconfitto da un episodio

    02 mar 14 E' vero. Le partite le decidono gli episodi. E dietro un episodio, un calcio di rigore, il Cosenza lascia la vittoria al Foggia in una gara che il taccuino fatica a trovare riferimenti degni di nota. Cappellacci a fine gara ci dice che il rigore ci stava. Le immagini descrivono una gamba tesa di Asante al limite dell'area ed un tuffo da piscina olimpionica di Colombaretti, oggi festeggiato con la maglia numero 100, senza avere alcun contatto col ghanese. Niente polemiche. Marini da Roma 1 era coperto e lontano e non ben visto tutto. La scena pittoresca ha fatto il suo effetto. Noi ci adeguiamo alla sportività del tecnico del Cosenza e diciamo che il rigore c'era. O no? Episodio che segna una gara che il Cosenza ha partciamente dominato col gioco al cospetto di un Foggia impalpabile e balbettante con la necessità di far punti per mantenere le distanze dalle concorrenti, come il Messina, prossimo ospite dle San Vito venerdì in notturna, in piena scalata verso la C unica. Venticimque minuti di bel gioco per i Lupi di Cappellacci poi man mano ci si adegua al torpore con palla che sembra scomparire arrivata nella trequarti. Anzi. Ad un cebrto punto sembrava che Narciso in delle uscite pasticciate volesse complicare la vita alla sua squadra. Biente di tutti questo. Gli avanti del Cosenza, servi poco e male, non hanno la mossa per spiccare il volo. Ci adeguiamo a Cappellacci. Onore ai vinti che per 95 minuti hanno temuto per il risultato. A nulla sono valse le sostituzioni di tutte le punte rossoblu per provare a mettere in pari la gara. L'episodio, il rigore dell'esperto Colombaretti, segna la gara e la chiude con il gentile cadeau da tre punti. Sarà che il Cosenza ha già raggiunto la quota salvezza, sarà che il ristretto stadio Zaccheria, a proposito omologato solo per 3.000, oggi ospitava 2.500 tifosi di sola fede rossonera, non aveva neanche un supporter del Cosenza sugli spalti. Ma che strano. All'andata i tifosi del Foggia arrivati a Cosenza non furono fatti entrare. Al ritorno è scattata la rappresaglia e con la scusa di fantomatiche liste di tifosi diffidati accreditati dalla società rossoblu, non si è visto neanche un drappo rossoblu. Il calcio è davvero cambiato ultimamente. Ristretto quasi ad una sorta di faida, di torti da vendicare, di stadi non omologati che cadono a pezzi , sembra più e sempre solo una macchina per far soldi. Per pochi. A noi dispiace dei tanti tifosi arrivati fino a Foggia e spediti indietro ed allo stesso tempo ringraziamo per la cortesia la società che ci è venuta incontro con gli accrediti spediti all'indirizzo cliccato sul loro sito che ancor adesso apre un'email della vecchia società. Sono cose che succedono. Pasticciate, ma succedono. L'importante è capirsi. Vatti a fidare della tecnologia. Così a fine gara sorrisi e spumante per Mister Padalino che glissa su tutto e in un minuto e mezzo ci liquida con un bel "Questo è il calcio baby". Infatti la nostra cronaca documenta minuto per minuto quanto visto e le occasioni sprecate da una parte e dell'altra. Giriamo pagina. Tra quattro giorni si rigioca in notturna al San Vito e difronte ci sarà quel Messina graziato all'andata. Ora però è un altra squadra. In netta serie positiva sta facendosi largo nella parte alta della classifica. Parte alta che oggi con la sconfitta di tutte e tre le prime delal classe sembra aspettare i peloritani. Vedremo sotto le stelle ed i riflettori cosa saprà fare questo Cosenza che dopo la sbornia del centenario e la promozione praticamente quasi acquisita sembra, forse, già appagata e con stimoli ridotti al minimo. Speriamo di no. Venerdì aspettiamo una reazione del Cosenza.

    Foggia-Cosenza 1-0
    27' Cavallaro (rig)

    FOGGIA (3-4-3): Narciso 5; Filosa 5, Pambianchi 5, Sciannamé 5; Colombaretti 5, Quinto 5 (43' D'Allocco 5), Agnelli 5 (81' D'Angelo sv), Agostinone 5; Sicurella 5 (66' Curcio 5), Giglio 4.5, Cavallaro 6. A disp.: Micale, Savarise, Grea, Leonetti. All.: Padalino 5
    COSENZA (4-3-3): Frattali sv; Bigoni 6, Blondett 6, Guidi 5.5, Mannini 5; Corsi 5, Giordano 5, Asante 5 (66' Partipilo sv); Alessandro 5, De Angelis 5 (75' Mosciaro sv), Calderini 5 (56' Chinellato 6). A disp.: Orlandi, Pepe, Palazzi, Criaco. All.: Cappellacci 5
    Arbitro: Marini di Roma
    Note: campo in pessime condizioni
    Spettatori circa 3000.
    Ammoniti: Blondett , D'Angelo , Giglio
    Angoli: 1-6;
    Recupero: 2' pt - 5' st

    --- Foggia-Cosenza 1-0 (cronaca e tabellino)

    SecondaDiv/B-26a --- Cosenza a +11 sulla 9a, Risultati e Classsifica

    --- Video Foggia - Cosenza 1-0 Mister Padalino

    --- Video Foggia - Cosenza 1-0 Mister Cappellacci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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