Cosenza, tre reti nella partitella. Una maschera per Calderini

20 mar 14 Pomeriggio di sole al San Vito ma squadra più che mai impegnata al meglio nella preparazione. Chi si aspetta un Cosenza già in vacanza per la salvezza a portata di mano sbaglia di grosso. Il segnale lo da il tecnico Cappellacci che con il piglio che lo ha sempre contraddistinto dirige la partitella infrasettimanale, giocata in famiglia, sul campo del San Vito. I suoi richiami si sentono fino all'ultimo gradino degli spalti. Un pressing ai suoi quando non mettono a punto le giocate per come lui vorrebbe. Stile cagnaccio sta dietro ogni giocata e pretende semper il massimo dai suoi. Domenica c'è una gara importante a Chieti, appena 60 chilometri da casa sua, Tortoreto, e non vuole sfigurare, per come già accaduto a Teramo. Così in campo oltre alla grinta ci mette anche un pizzico di estro in più nel mischiare per bene le carte. In mente ha già la sua fisionomia di squadra da mandare in campo domenica, ma non lo svela certo il giovedì. Prova giocatori in posizioni che potrebbero far comodo nella partita. Per rendere la cosa sempre più difficile schiera pure anche sei giovanotti della Berretti msichiati tra i suoi. Scelta dettata anche dalle diverse assenze. Così in campo in casacca rossa manda Orlandi, Bigoni, Blondett, Guidi, Rossi, Perrotta, De Santo, Marino, De Angelis, M. Reda e Chinellato. Dall'altra parte in casacca verdina Frattali, Palazzi, Mannini, Pepe, Carrieri. Giordano, Asante, Corsi, Partipilo, Mosciaro e Napolano. Tre le reti messe a segno nei due tempi giocati ad opera di Mosciaro, Napolano e De Angelis du rigore. Grande parata invece di Orlandi che ha deviato una botta da fuori di Partipilo. Gesto sosttolineato dagli applausi del pubblico. Il finale invece è stato dedicato a situazioni di gioco sottoporta con uomini schierati. A parte hanno lavorato Meduri e Criaco seguiti entrambi dal prof. Bruni che oltre al differenziato per ll centrocampista di Scilla ha svolto un lavoro particolare bilanciato per il recupero dell'altro reggino appena rientrato a lavorare con i compagni. Alessandro invece, seguito dal vice di Cappelalcci, Marco Ianni, ha svolto giri di campo per poi entrare nel finale sul terreno a giocare parte della partitella. Presente alla seduta come di consueto l'Ad Quaglio, il DG Ciccio Marino seduto sugli spalti a seguire la partitella, il consulente al mercato Gigi Condò, e i componenti lo staff Pasqua, Marulla e Coglitore.

Unico assente giustificato Elio Calderini che si è recato dallo specialista maxillo-facciale per farsi costruire una maschera protettiva visto un suo molto probabiule rientro. Il giocatore non sente più dolore e la calcificazione sta andando avanti bene. Così dallo stesso specialista che ha costruito la mascherina protettiva per Chivu sta facendosi fare la mascherina anche per lui. Elio si aggregherà direttamente al gruppo domani nei pressi di Chieti perchè la squadra passerà la giornata di venerdì in viaggio per arrivare nella sede prevista del ritiro in serata. Sabato la rifinitura a Chieti nella sede del ritiro.

--- Cosenza, Pepe "A Chieti, se segno esulto"