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    Cosenza, pari sofferto con la Casertana

     

    Cosenza, pari sofferto con la Casertana

    12 gen 14 Soffre il Cosenza ma alla fine porta via un punto ad una gara che sembrava irrimediabilmente compromessa. Due gol per parte il bilancio della prima del 2014 tra le mura amiche giocata contro la Casertana dei “fratelli” campani. Sotto di due gol al termine dei primi quarantacinque minuti la grinta e la voglia di ottenere un risultato positivo hanno fatto il miracolo. Sulla gara però pesa un arbitraggio mediocre che, come capita anche nelle migliori prestazioni, ne macchia l’incontro. A fine gara Ugolotti, il tecnico della Casertana, sbotta di brutto puntando il dito sull’arbitro. Lo stesso dovrebbe fare il tecnico del Cosenza Cappellacci che però è molto più serio nella sua analisi: gara brutta e primo tempo incolore. Nel secondo tempo la voglia di fare risultato ha fatto il resto. I fattacci, però, con molto savoir-faire, il Capp dice di non averli visti. Incredibili. Alessandro alla mezzora, con il Cosenza sotto di un gol, viene falciato in area e si becca un giallo che lo terrà fuori dalla prossima gara. Il suo piede viene letteralmente agganciato dall’avversario. Nei minuti di recupero, con il Cosenza sotto di due gol e la Casertana da poco ridotta in dieci, D'Alterio, giocatore campano, prende un “rimbalzo” come in una partita di pallacanestro. Su di un traversone in area schiaffeggia la palla con la mano spostando la traiettoria indirizzata a Mosciaro pronto ad una sforbiciata alle sue spalle. Il direttore di gara probabilmente non se la sente di tirare il rosso fuori dal taschino, dopo tre minuti dal primo, e ne rigore e ne espulsione vengono decisi. Anzi, Mosciaro, che va a protestare, si becca il giallo che gli farà saltare, anche a lui, la prossima contro il Sorrento. Situazioni che avrebbero di sicuro cambiato il volto della gara. Invece in sala stampa Ugolotti parla di Cosenza aiutato dall’arbitro. Si lamenta dell’espulsione, giusta, avvenuta per un fallo a freddo di Rinaldi sotto gli occhi dell'arbitro su Mosciaro, e della non regolarità dei gol del Cosenza. Entrambi cristallini. Realizzati , come si vede dalle immagini di Sportube, in perfetta regolarità. Il primo da De Angelis al 65’ su di una palla rubata da Giordano davanti l’area di rigore ospite che lancia il bomber silano in linea perfetta col difensore. Il secondo di Calderini al 90’ di testa/petto che devia una spizzicata di testa di Blondett sugli viluppi di un corner. Elio Bum Bum è addirittura dietro il difensore campano quando Blondett colpisce di testa. In linea c’è l’assistente che vede tutto correttamente e corre a centrocampo dopo il gol. Favori? Quali sarebbero? I rigori negati o i gialli che tagliano due attaccanti del Cosenza, che erano in diffida, out per la prossima trasferta? La verità e che troppo spesso capita che per giustificare i propri limiti ci si inventano scuse che non stanno ne in cielo ne i terra. Quella di scaricare, poi, le colpe sugli arbitri, la più banale e la più frequente. Sta di fatto che ad un buon primo tempo, giocato a viso aperto, la Casertana nel secondo tempo ha opposto un catenaccio con dieci giocatori nella propria area. Sarà anche stato merito del Cosenza che ha preso d’assalto gli avversari chiudendoli nella loro metà campo con uno “spregiudicatissimo” 4-2-4 messo su dal Capp. Tolto Pepe un difensore, il coach rossoblu , grazie all’uomo in più, ha messo dentro la quarta punta, Calderini, che ancora una volta entra e risolve la partita. Elio, con il carico di umiltà che lo ha sempre contraddistinto, si è fatto trovare pronto, nonostante tutto. Nonostante il fatto che potrebbe, ed oggi il condizionale lo usiamo volentieri, cambiare maglia a fine mese. Cappellacci a fine gara continua a ribadire che per lui Calderini è un elemento della rosa a sua disposizione e finché lo avrà disponibile pretenderà il massimo, così come è avvenuto oggi. Calderini, si sa, è innamorato di Cosenza e del pubblico che si è legato a lui ed aveva chiesto di cambiare aria perché vorrebbe un posto fisso da titolare in squadra. Una situazione che non si concilia con il fare del tecnico che a turno accomoda in panca uno tra Mosciaro, De Angelis e lo stesso Calderini. Davanti non c’è sempre posto per quattro punte ed il turn over è quasi obbligatorio. Visti i nomi, è normale che ogni domenica chi rimane fuori borbotta. Ma siamo sicuri che una soluzione positiva si troverà. Già domenica, senza Mosciaro ed Alessandro, ci sarà da fare i salti mortali pe riempire la panchina con gli attaccanti che non ci sono. Un po il cane che si morde la coda. Intanto la classifica rimane pressoché immutata ai vertici visto che le squadre di testa hanno pareggiato tutte. Situazione che però ha di fatto compattato il campionato dando ossigeno alla zona play off che rimane sempre a 11 punti ma che allarga le speranze di salvezza alle pretendenti. Tradotto in soldoni significa che le prossime gare saranno sempre più combattute. Nessuna squadra vuol lasciare la Lega Pro. Tanto più che l’anno prossimo con la Lega unica ci sarà da divertirsi. Una sorta di B2 a cui tutti vogliono partecipare ma che sarà molto più difficile da mantenere. Solo chi è attrezzato a livello societario potrà ambire ad occuparne un posto e soprattutto a mantenerne il livello. Questo il Cosenza lo sa e già lavora per il futuro.

    COSENZA – CASERTANA 2-2
    Reti: 15′ Agodirin; 42′ Mancino; 65′ De Angelis; 90′ Calderini

    COSENZA: Frattali 6, Blondett 7, Mannini 6, Castagnetti 6 (66′ Criaco 6), Pepe 6 (46′ Calderini 7), Guidi 7, Bigoni 6, Giordano 6.5, Mosciaro 6, De Angelis 6.5, Alessandro 6.5 (83’ Napolano sv). A disp.: Orlandi, Adamo, Carrieri, Palazzi. All.: Cappellacci 6.5
    CASERTANA: Fumagalli 6, Antonazzo 6.5, Bruno 6, Cucciniello 6.5, Conti 6.5, Rinaldi 4, Alvino 5 (45′ D’Alterio 6), De Marco 6 (54’ Bacio Terracino 6), Agodirin 6.5, Mancino 7 (77′ Chiavazzo sv), Cruciani 6. A disp.: Vigliotti, Piscitelli, Favetta, Varrale. Allenatore: Ugolotti 6
    Arbitro: Fiore di Barletta 4.5
    Espulso Rinaldi (CE);
    Ammoniti De Marco (CE), Mosciaro e Calderini (CS)
    Spettatori circa 3000.
    Calci d’angolo: 6-2 (3-2)
    Recupero 2′ pt - 5′ st

    --- Cosenza-Casertana 2-2 (cronaca e tabllino)

    --- SecondaDiv/B-19a --- Risultati e Classsifica

    --- Video De Angelis "Pari importante"

    --- Video Agodirin "Meritavamo di vincere"

    --- Video Mister Ugolotti "Partita decisa dall'arbitro"

    --- Video Mister Cappellacci "Partita brutta ma buon pari"

    La curva ospiti

    Curva Sud

    Cosenza, in piedi: Mosciaro, Guidi, Mannini, Giordano, Blondett, Pepe, Frattali. Accosciat: De Angelis, Alessandro, Bigoni, Castagnetti

    Il gol di De Angelis

    Il gol di Calderini

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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