Cosenza cosa combini? Brutta sconfitta con l'Arzanese

02 feb 14 Di quel Cosenza record di vittorie fuori casa, ancora oggi, non ve n'era alcuna traccia nella gara giocata, male, e persa, peggio, in quel di Frattamaggiore contro l'Arzanese, ultima in classifica. Il classico testa coda. Da brividi. A dirla tutta di quella capolista non c'era alcuna parvenza. Presunzione forse, e mancanza di umiltà hanno fatto il resto. Vedere arrivare alcuni giocatori del Cosenza con la sigaretta in bocca prima della partita, poi, da il quadro completo. Cappellacci già da giovedì, e chi megli di lui consoce il termometro della squadra, aveva messo in guardia tutti su questa partita. Mosciaro out per un'indolenzimento e senza De Angelis il mister si affida a Chinllato e Calderini. La gara inizata male, visto che il primo gol arriva dopo due errori difensivi, vede un Cosenza che sembra reagire bene al gol preso col battesimo a rete in rossoblu del neo arrivo Chinellato. Fuoco di paglia. Calderini viene messo giù senza tanti complimenti e Chiennlato viene controllato bene dalal difesa di casa. Poi il solito Cosenza con gran possesso palla ma senza spinta sulle fasce. Anzi. Bigoni tende a rimanere troppo avanti e lascia un varco che in qualche modo fa arretrare Alesandro per coprire. A sinistra Mannini ha seri problemi con Sandomenico e per due volte, in azione fotocopia, da li arrivano due gol. Cross in area di Sandomenico e due prodezze balistiche di Perna di testa che fanno fesso il buon Frattali. L'Arzanese si gioca tutto sulle ripartenze. E in altre due occasioni trova i legni ad evitare che dilaghino. Punizione troppo pesante per un Cosneza, a noi ci è parso, in vacanza. Sarà il campionato che offre pochi stimoli: la quinta squadra a sette punti, l'ottava a undici, sta di fatto che i Lpi ci sono sembrati decisamente in letargo. Ammesso e non concesso che i lupi vadano in letargo. Così Cappellacci prova a dare una svegliata ai suoi schierando addirittura quattro punte. Fuori Giordano, dentro il giovane pupillo barese Partipilo. Marra, il coach avversario non si fa sorpendere e gli replica mettendogli addosso un'altro difensore. Mossa che non da i frutti sperati e che, anzi, scorpre iil centrocampolasciando spazio alle ripartenze di Sandomenico, moto perpetuto, migliore in campo, che stampa il pallone sull'incrocio dei pali. Il Capp si ravvede e torna al 4-3-3 mettendo in campo Asante al posto dell'unica vera punta Chinellato. Ci dirà a fine gara che il giocatore gli aveva chiesto il cambio perchè stanco. Ma proprio in qusta fase Ausiello, altro argento vivo, si trova solo in area con un pallone facle facle da mettere dentro. Tre a uno e partita chiusa. Il Cosenza però, almeno con i nuovi, prova a fare ancora gioco per tentare di limitare i danni ma il campo è piccolo e le conclusoni da fuori di Corsi e Partipilo si alzano troppo e non trovano terreno per scendere. Finisce con un rosso a Calderini che lo terrà fuori, assieme a Cosi in diffida, per la prossima difficile gara contro il Castel Rigone al San Vito. Cappellacci dovrà ri-mettere su il morale della squadra che oggi ha collezionato la quinta sconfitta di campionato, la seconda in tre giornate, e la seconda di fila fuori casa. Di quel Cosenza con sei vittorie lontano dalle mura amiche non v'è più traccia. Probabilmente il clima di feste per il centenario sta distraendo un po troppo tutto lo staff. Sarà bene tornare coi piedi per terra e sopratutto ritrovare quell'umiltà e quella concentrazione di inizio stagione che serve a fare risultato. E' vero che il girone di ritorno è un'altro campionato e le squadre di coda si sono attrezzate per provare a risalire la china, forse l'Arzanese più di tutte le latre, ma è anche vero che una capolista deve far pesare la sua forza fino in fondo. Non si accettano sconti per nessuno.

--- Arzanese-Cosenza 3-1 (cronaca e tabellino)

SecondaDiv/B-22a --- Risultati e Classsific

--- Arzanese - Cosenza 3-1, Cappellacci

--- Arzanese - Cosenza 3-1, Mister Marra

--- Arzanese - Cosenza 3-1, Perna

ARZANESE-COSENZA 3-1
Reti: 4’ e 31’ Perna, 19’ Chinellato, 80’ Ausiello

ARZANESE: Sollo 6, Palumbo 6, Mora 6, Giannusa 6, Caso 6, Patti 6 (86’ Monaco sv), C. Improta 7 (72’ Castellano), Ausiello 6.5, Perna 7 (64’ st Ripa sv), Sandomenico 7.5, Calabrese 6. A disp.: Fiory, Ricci, Mangiacasale, A. Improta. All.: Marra 6.5
COSENZA: Frattali 5, Bigoni 5, Mannini 5 (81’ Palazzi sv), Giordano 6 (67’ Partipilo 5.5), Blondett 6, Guidi 6, Criaco 5.5, Corsi 5.5, Chinellato 6 (78’ Asante 6), Calderini 5, Alessandro 5. A disp.: Orlandi, Carrieri, Mannarino, Mosciaro. All.: Cappellacci 5
ARBITRO: Caso di Verona
Spettatori circa 300, una trentina provenienti da Cosenza.
Note: Faccia a faccia tra le due tifoserie durane l'intervallo
Espulsi: U. Improta dalla panchina e Calderini.
Ammoniti: Bigoni, Mora, Corsi, Calderini.
Calci d’angolo: 4-3
Recupero: 1’ pt - 5’ st

Occasion per Alessandro